Pare davvero non esserci un solo giorno in cui Al Bano e Romina Power non finiscano al centro del gossip. Eppure, stavolta, a far parlare della coppia non è un fatto di vita privata e “amorosa” bensì il clamoroso annullamento di un concerto, che sarebbe dovuto avvenire proprio ieri sera a Rimini e per il quale si sono detti “truffati”. Notizie non proprio positive quelle di queste settimane per Al Bano Carrisi che, dopo la rottura definitiva con Loredana Lecciso, è stato più volte ‘avvicinato’ dal gossip alla sua ex moglie. Lui ha sempre smentito, parlando di affetto e rapporto lavorativo. All’insistente gossip ora si è aggiunto questo brutto inconveniente musicale, che ha fatto infuriare il cantante. È davvero rovinata la sua estate? Forse non del tutto, magari sono in arrivo ottime novità… (Aggiornamento di Anna Montesano)
INCONVENIENTE GIÀ DIMENTICATO?
Romina Power sembra aver già dimenticato quello che è successo ieri con Beat Village e la tappa del concerto suo e di Al Bano Carrisi che avrebbe dovuto avere luogo in quel di Rimini almeno fino a che tutto non è scoppiato come una bolla di sapone. La sua vita va avanti mentre adesso migliaia di fan sono disperati al solo pensiero di non poter sentire cantare i loro beniamini o, semplicemente, di non avere un rimborso per i biglietti comprati in attesa del loro arrivo. Fatto sta che Romina Power ha deciso di voltare pagina e sui social ha postato un appello per i suoi fan e, in particolare, ha chiesto loro di intervenire per aiutare alcuni animali ma non spendendo altri soldi ma aiutandoli nel vero senso della parola: “EMERGENZA CANI E GATTI SENZA CIBO. NON VOGLIONO SOLDI, MA CIBO PER GLI ANIMALI. PER FAVORE AIUTATE COME POTETE! 50 GATTI E 20 CANI HANNO FAME”. Clicca qui per vedere la foto postata da Romina su Instagram. (Hedda Hopper)
DAL BEAT VILLAGE ALLA PROSSIMA TAPPA…
È terminata ancor prima di iniziare l’esibizione di Albano e Romina Power prevista a Rimini al Beat Village. La coppia avrebbe dovuto cantare davanti a migliaia di fans, accorsi da tutta e Italia e anche dalla Russia per assistere all’evento, ma all’ultimo momento ha deciso di annullare l’evento a causa di inadempienze contrattuali. E mentre i fan chiedono a gran voce la restituzione del biglietto già acquistato, altri artisti hanno già comunicato (con largo anticipo rispetto Albano e Romina) che non cadranno nella stessa trappola: tra di essi i Procol Harum (previsti il 21 luglio), l’ex cantante degli Spandau Ballet Tony Hadley (atteso il 28 luglio), Ray Wilson (ex Genesis, 21 agosto), Renzo Arbore (2 agosto), Vinicio Capossela (4 agosto) e Beppe Grillo (25 agosto). Saltate anche le performance inizialmente previste di Loredana Bertè, Ian Paice dei Deep Purple, Patty Pravo e il musical Grease. Pochi invece i concerti che si sono svolti regolarmente ovvero Nomadi, Roberto Vecchioni, Pfm e Creedence Clearwater Revived. [Agg. di Dorigo Annalisa]
IL CHIARIMENTO DI AL BANO
Una brutta vicenda quella che ha avuto come protagonisti Al Bano Carrisi e Romina Power. Il concerto, sul palco del Beat Village alla Darsena, è stato annullato dagli artisti stessi che hanno definito la vicenda come “una truffa”. È stato lo stesso Al Bano a chiarire: «L’avremmo fatto gratis per il pubblico che aveva comprato i biglietti ma quando abbiamo scoperto che anche impianti e addetti al palco non erano stati pagati, abbiamo annullato tutto. Siamo caduti in una trappola, siamo stati truffati». Purtroppo ora il pubblico che avrebbe dovuto assistere allo spettacolo è inferocito e chiede a gran voce il rimborso del biglietto acquistato per l’evento. Una vicenda complessa e molto delicata che, quasi certamente, come fa notare Repubblica, finirà in tribunale. (Aggiornamento di Anna Montesano)
IL PROGETTO BEAT VILLAGE È NAUFRAGATO?
Un maxi villaggio per concerti ed eventi, ma il progetto Beat Village è naufragato del tutto. Il disastro era cominciato l’11 luglio, quando Massimo Ranieri annullò il suo spettacolo «per gravi inadempienze contrattuali». Da lì in poi una serie di annullamenti: Procol Harum, Tony Hadley, Ray Wilson. Tutti per lo stesso motivo. La situazione è precipitata negli ultimi giorni: Renzo Arbore, Vinicio Capossela e Beppe Grillo si sono tirati indietro. Poi l’annuncio choc di Al Bano e Romina, che hanno fatto chiarezza sulla vicenda. Nel mirino c’è la Dock production, società organizzatrice degli eventi. Stamattina l’amministrazione comunale ha ufficialmente revocato il patrocinio che aveva concesso alla manifestazione. Come riportato dal Resto del Carlino, la Dock production ha debiti anche con il Comune, per l’affitto degli spazi e l’impiego dei vigili urbani, con i fornitori e con la Siae. Dopo Al Bano e Romina, è Loredana Bertè ad annullare il concerto previsto per il 9 agosto «per gravi inadempienze contrattuali unicamente imputabili alla Dock Production Ltd». La vicenda rischia di finire in tribunale: «La Joe & Joe, con ogni più ampia riserva di agire nelle competenti sedi giudiziarie per la tutela dei propri interessi e dell’Artista, esonera l’Artista Loredana Bertè da qualsiasi responsabilità. L’Artista, Loredana Berté, unitamente al proprio Management, 23 Music Entertainment S.r.l., Bandabebé S.r.l., si associano al comunicato di Joe & Joe, dissociandosi dall’operato della Dock Production Ltd». (agg. di Silvana Palazzo)
“NESSUNO È STATO PAGATO. A NOI…”
Romina Power, con un post su Instagram, è tornata sui motivi che hanno costretto lei e Al Bano ad annullare il concerto di Rimini. Dopo averlo spiegato in conferenza stampa, la cantante ha ribadito che la decisione è stata dettata dal mancato pagamento dei tecnici e del service per l’impianto del suono, necessario per mettere in scena il concerto. Tralasciando il mancato compenso ricevuto, Romina Power ha spiegato che tutti i lavoratori non sono stati pagati e che l’organizzazione non ha neanche sostenuto le spese per il viaggio e l’albergo. “A noi rimangono i costi dei musicisti, tecnici, service luci, viaggi e alberghi per tutto il gruppo di 25 persone. Il dottor Andrea Grassi, sindaco del comune di Rimini, di sua spontanea volontà è stato generoso nell’offrire a me e ad Albano l’alloggio al Grand Hotel”, ha fatto sapere Romina. I fans, pur capendo i motivi dell’annullamento del concerto, non possono non nascondere la delusione per non aver potuto assistere al concerto. Cliccate qui per vedere il post (aggiornamento di Stella Dibenedetto).
PIOGGIA DI DENUNCE IN ARRIVO?
Al Bano e Romina Power potrebbero non essere le uniche persone rimaste “ferite” dagli organizzatori di un evento che avrebbe dovuto ospitare anche il concerto della coppia. Proprio per il “danno d’immagine accorso alla città di Rimini” e dopo il tracollo, anche il Comune di Rimini ha deciso di revocare il patrocinio al Beat Village dopo tutto quello che è successo e dopo le “defezioni artistiche al programma della manifestazione”. Proprio così ha avuto inizio un vero e proprio scarica barile che potrebbe portare guai a tutti coloro che hanno acquistato i biglietti dell’evento e del concerto di Romina Power e Al Bano Carrisi. In particolare, il Comune di Rimini “si vede costretto a revocare il patrocinio non oneroso concesso all’iniziativa ‘Beat Village’ […] Inoltre, il Comune di Rimini si riserva di procedere nelle sedi opportune nei confronti degli organizzatori della manifestazione ‘Beat Village’ per il danno d’immagine procurato alla città di Rimini“. Come andrà a finire questa situazione adesso? (Hedda Hopper)
LE PAROLE DI ROMINA POWER
Dopo la burrasca torna sempre il sereno, almeno lo si spera. E’ stato così per Romina Power che ha ricevuto una serie di regali da parte del suo fan club e lei stessa spera che possa succedere lo stesso a tutti coloro che avrebbero voluti sentirli dal vivo e che hanno comprato biglietti di un evento che non esiste e che, forse, non otterranno il rimborso se non dopo tempi lunghissimi. Lei stessa, su Instagram, ha parlato dell’annullamento del concerto di Rimini dopo la truffa e ha voluto ringraziare i fedelissimi. Postando la foto che potete vedere cliccando qui, ha scritto: “Ringrazio il fan club per aver capito che non e’ dipeso da noi, lannullamento del concerto a Rimini. Spero che i biglietti, come promesso , verranno rimborsati a tutte quelle persone che si sono spostate da lontano per venire a sentirci. E speriamo di trovare solo persone oneste sul nostro cammino d’ora in poi!“. Cosa succederà a tutti coloro che hanno comprato i biglietti? Arriverà davvero il meritato rimborso oppure è una storia destinata ad essere trascinata per le lunghe? (Hedda Hopper)
AL BANO E ROMINA TRUFFATI
Al Bano e Romina Power truffati e costretti ad annullare il concerto in programma ieri sera, al Beat Village alla Darsena di Rimini. La decisione è arrivata direttamente dai due artisti che, fino all’ultimo, hanno tentato di salire ugualmente sul palco nonostante i mille dubbi. Dopo aver capito che non sarebbero stati pagati e che, con loro, non avrebbero ricevuto il compenso neanche i tecnici e gli operai. Al Bano e Romina Power hanno alzato bandiera bianca annullando il live nonostante i numerosi biglietti venduti e la presenza di fans arrivati anche dalla Russia per assistere allo show. I due artisti hanno così spiegato la decisione in una conferenza stampa organizzata al Grand Hotel di Rimini. “In 50 anni di carriera non ci era mai successa una cosa del genere – hanno tuonato Al Bano e Romina –. Abbiamo provato in tutti i modi ad andare sul palco per rispetto dei fan, ma quando è stato chiaro che, oltre a noi, nemmeno i tecnici e gli operai sarebbero stati pagati dagli organizzatori, abbiamo deciso di annullare il concerto
AL BANO E ROMINA TRUFFATI: LE SCUSE AI FAN
Amarezza da parte dei fan che, al grido di “vergogna, vergogna”, hanno chiesto il rimborso del biglietto. Al pubblico sono andate le scuse di Al Bano e Romina Power per l’accaduto: “Ci dispiace, perché sono arrivati fan da tutta Italia, persino dalla Russia, ma purtroppo si è rivelato tutto una trappola. E pensare che l’organizzatore Willer Dolorati, fino a poco fa, era ancora lì ad aggiungere sedie per gli spettatori”, hanno spiegato. Delusione anche da parte del Comune che ha patrocinato gratuitamente l’evento. L’assessore Jamil Sadegholvaad, intervenuto in rappresentanza della Giunta, ha dichiarato: «Questi organizzatori hanno creato danni a tutti. Ringraziamo Al Bano e Romina che fino all’ultimo hanno tentato di esibirsi. Insieme a loro stiamo cercando di individuare un’altra data per recuperare il concerto perso».