«Sappiate che io voglio fare un percorso sulle identità. Quindi, non solo c’è molto lavoro da fare, ma probabilmente non vincerete»: è con queste parole che Manuel Agnelli incoraggia la sua squadra che quest’anno è quella dei Gruppi. Cinque gruppi scelti, dopo molte difficoltà, quelli di Agnelli. Giovedì scorso a X Factor non sono mancate le parole pungenti del giudice da sempre più severo di tutti che ha dato subito una sedia agli Heron Temple, negandola invece a El Cartel e The Sunset. Ha concesso invece un posto ai Deadline induced panic e agli Stereotapes. I suoi preferiti sembrano invece essere Sem&Stenn, poi la situazione si ribalta con l’entrata in scena dei Noiserz. che successivamente si alzano per cedere il posto ai Maneskin. Niente da fare per The Wer, Belize e Stereotapes, gli ultimi due posti a sedere sono per i Ros e per le spagnole Ana e Carolina. (Anna Montesano)
“SARO’ ME STESSO COMPLETAMENTE”
Manuel Agnelli ha iniziato questa avventura a X Factor con qualche dubbio, oggi però, in questa seconda edizione che lo vede tra i giudici, si dice sicuro di poter fare davvero bene. Lo ha confermato in una recente intervista dove ha raccontato il percorso che è pronto a far intraprendere ai componenti della sua squadra: “All’interno di X Factor mi aspetto quindi di riuscire a fare un discorso identitario molto forte, perché l’identità di un artista – chi è e ciò che ha da raccontare – conta tanto quanto e forse anche più del talento. – ha raccontato nell’intervista a Rolling Stones – Soprattutto, però, mi aspetto molte cose anche fuori da X Factor: mi sono avvicinato al programma fra mille dubbi convinto di fare me stesso ma non completamente sicuro di poterlo fare. – così conclude – Ora, invece, sono sicuro di poter essere al 100% Manuel Agnelli e voglio sfruttare la visibilità che mi da il programma per avere la possibilità di fare cose al di fuori di X Factor”. (Anna Montesano)
IL PROMEMORIA PER LA SQUADRA
Dopo le tre puntate dedicate alle selezioni, a X Factor 2017 è tempo di fare sul serio. Dopo Fedez, a cui sono stati assegnati gli Under Uomini, la seconda categoria a essere svelata è quella dei Gruppi, assegnati a Manuel Agnelli. Manuel Agnelli ha dimostrato fin da subito di avere ben chiaro cosa si aspetta dai Gruppi. Il giudice, prima di dare inizio alle danze, ha tenuto a precisare che chi riuscirà ad arrivare ai Live con lui dovrà intraprendere un percorso basato sulla definizione della propria identità e che probabilmente non verrà coronato come vincitore di questa edizione di X Factor. “Non aspettatevi di vincere – ha sentenziato – ma di colpire”. La squadra di Agnelli, quindi, è composta da: Heron Temple, Sem E Stenn, Ros, Maneskine e Ana e Carolina. Tra di loro, solo tre arriveranno al programma.
LA SQUADRA DI MANUEL AGNELLI
Il primo gruppo a esibirsi è stato il duo degli Heron Temple, primi a sedersi, senza muoversi fino alla fine della puntata: la loro versione di Way Down We Go ha conquistato Manuel Agnelli, dopo che già l’avevano fatto interpretando Paolo Nutini alle audizioni. Anche Sem E Stenn, una volta conquistata una sedia, non l’hanno più mollata! Dopo aver stregato alle audizioni con un loro inedito e delle tute niente male, la coppia si è presentata sul palco con una versione electro-love di Into You di Ariana Grande. Sono stati molti gli switch effettuati, il primo è stato quello dei Ros, che con Svalutation di Adriano Celentano hanno convinto Manuel Agnelli a lasciar loro una sedia, nonostante fossero tutte già occupate. A farne le spese i Deadline Induced Panic. Immediatamente dopo i Ros, si sono presentati al cospetto di Manuel Agnelli i Maneskine. Nonostante alle audizioni lui stesso li avesse definiti “molto verdi”, dopo l’esibizione in cui avevano portato il loro singolo, grazie alla versione ri-arrangiata di Vengo Dalla Luna di Caparezza, il gruppo romano ha convinto il coach. A lasciare loro spazio sono i Noiserz. Le amatassime Ana e Carolina sono state le ultime a sedersi su una delle cinque sedie, godendo dello switch ai danni dei Belize.“Siete acerbe come band, ma Ana ha un timbro pazzesco e poi hai una emozionalità non da ragazzina ma da donna” ha commentato Manuel.
LE PROSSIME SELEZIONI DI X-FACTOR E I DATI AUDITEL
La prima parte dei Bootcamp si conclude lasciando Mara Maionchi e Levante in attesa di scoprire le rispettive categorie. Le loro scelte vanno in onda giovedì 12 ottobre in prima serata su Sky Uno. Al completo anche la squadra di Fedez, che ha scelto i cinque tra cui selezionerà poi i tre concorrenti. La puntata del 5 ottobre, intanto, fa ben sperare sull’andamento del programma, ottenendo 1.365.000 spettatori medi (+12% rispetto alla prima parte del Bootcamp dello scorso anno), con una share del 4.67% su Sky Uno.
Nei sette giorni, la terza puntata di audizioni (su Sky e TV8) è stata la puntata più vista di sempre con 4 milioni 521 mila spettatori medi (+13% rispetto al 2016). La prima puntata del nuovo “StraFactor” ha ottenuto 600mila spettatori medi con il 2.98% di share.