Sono giorni davvero difficili per gli amici e soprattutto per i parenti di Fabrizio Frizzi. Migliaia di persone sono in fila per visitare la camera ardente del noto conduttore, morto nella notte di ieri per un’emorragia cerebrale. Tra questi anche il fratello di Fabrizio, Fabio. Preferisce non parlare ai microfoni e vivere questo dolore in totale riservatezza. Il musicista e fratello di Fabrizio Frizzi è stato avvistato al fianco della moglie durante la prima visita in ospedale. Oggi Fabio era nella camera ardente, assieme agli affetti più cari di Fabrizio, come la moglie Carlotta, quasi ad accogliere le migliaia di persone passate a dare un ultimo saluto a Frizzi. Un altro giorno di grande dolore al quale seguiranno domani i funerali del conduttore della Rai. (Aggiornamento di Anna Montesano)
CHI SONO FABIO E FULVIO FRIZZI
Un lunedì doloroso, amaro e da dimenticare per la famiglia Frizzi. Fabrizio, il noto conduttore, è morto questa notte per un’emorragia cerebrale. Riservata la famiglia di Fabrizio, mai stata sotto i riflettori così come accade oggi. Il padre di Fabrizio Frizzi si chiama Fulvio ed è un noto distributore cinematografico, già direttore commerciale dell’Euro International Film, e poi della Cineriz, frequentò le scuole elementari a Roma alla Cesare Nobili nel quartiere Balduina. Oltre a Fabrizio, in famiglia c’è un altro artista che è il fratello Fabio. Si tratta del fratello maggiore del conduttore: Fabio è un musicista affermato e compositore di colonne sonore. È nato a Bologna il 2 luglio del 1951 e ha iniziato a studiare chitarra all’età di 14 anni. Nel 1976 forma un trio con Vince Tempera e Franco Bixio, insieme a loro scriverà le musiche de Il secondo tragico Fantozzi oltre a tante altre colonne sonore per il cinema.
LA CARRIERA DI FABIO FRIZZI, FRATELLO DI FABRIZIO
Aneddoto curioso su Fabio Frizzi che ha avuto anche una breve parentesi come attore, interpretando, nel 1970, due film: Lacrime d’amore e Amore Formula 2. Nel 2012 Fabio Frizzi ha presentato il progetto musicale “F2F – Frizzi to Fulci”, un’orchestra rock formata da otto elementi in cui Frizzi ripropone tutte le colonne sonore composte per Lucio Fulci. Nel 2003 il compositore ebbe una grande soddisfazione, un brano scritto per il film Sette note in nero di Lucio Fulci è stato inserito da Quentin Tarantino nella colonna sonora di Kill Bill: Volume 1. Fabio Frizzi, dopo la partecipazione all’Italian Horror Fest, si è spostato con la band all’estero, dove è riuscito a raccogliere enormi consensi a Londra, a Helsinki e poi negli Stati Uniti, dove fa tappa a Austin, Los Angeles, San Francisco, Philadelphia, per poi toccanre anche Toronto, in Canada.