Ermal Meta e Fabrizio Moro arrivano sul palcoscenico dei Wind Music Awards 2018 con il loro successo “Non mi avete fatto niente”, reduce dal quinto posto all’Eurovision Song Contest 2018. “È stata una cosa meravigliosa, diciamo che la giuria non ci ha dato molto ascolto, invece il pubblico ha apprezzato” confessa Ermal Meta a Carlo Conti proprio in merito all’Eurovision. In una recente intervista, Fabrizio Moro ha invece svelato come la canzone sia arrivata al Festival di Sanremo 2018 (poi vinto): «Non volevo andare perché non avevo un nuovo album pronto, ma Baglioni l’ha saputo, l’ha sentita, e ci siamo ritrovati in gara. – ha ammesso Fabrizio a Il Messaggero – È stato tutto sorprendente, anche la mia pazienza. Dividere tutto con Ermal è stato curioso e piacevole» (Aggiornamento di Anna Montesano)
UN SUCCESSO DIETRO L’ALTRO
Ermal Meta e Fabrizio Moro non hanno solo vinto il Festival di Sanremo di quest’anno grazie al brano Non mi avete fatto niente. E’ stato un trampolino di lancio per i due colleghi e cantanti per un progetto ancora più grande, che li ha portati persino a salire sul palco dell’Eurovision Song Contest. E ancora: il brano sarà da sostegno alla onlus fondata da Gino Strada, Emergency, per un progetto solidale a favore delle vittime colpite dalla guerra. Il trionfo sanremese è stato quindi preludio per i due artisti per mettere tante azioni una dietro l’altra, a cui si unisce anche la decisione di devolvere i proventi del loro singolo all’organizzazione umanitaria. Dopo aver conquistato il quinto posto a Lisbona, Ermal Meta e Fabrizio Moro si preparano a salire sul palco del WMA 2018 questa sera, martedì 5 giugno 2018, grazie alla messa in onda di Rai 1. L’emittente trasmetterà infatti la serata di debutto dell’evento a due tappe, che vedrà i due cantautori e vincitori di Sanremo confermare il successo ottenuto grazie ad un brano impegnativo e di grande attualità. Un piccolo step prima di continuare con i tanti progetti presenti nella loro agenda, fra cui il concerto che il prossimo 7 giugno verrà trasmesso su Zelig TV e che presenterà Musica per Emergency, il live che Meta e Moro hanno deciso di organizzare per siglare il loro sodalizio con la Ong di Gino Strada. Moro in particolare ha ricordato, come sottolinea Eurofestival News, che il palco dell’Ariston ha permesso al brano scritto con Meta di ottenere una grande visibilità. “Ci siamo accorti di raccontare una storia che non ci apparteneva” e per questo hanno deciso di regalarla ai veri protagonisti del loro stesso brano. Un segnale molto forte che ricorda da vicino la canzone a tre voci realizzata vent’anni fa da Ligabue, Piero Pelù e Lorenzo Cherubini, Il mio nome è mai più.
UN MESE DI GIUGNO DENSO DI IMPEGNI
Il mese di giugno continuerà ad impegnare Ermal Meta e Fabrizio Moro in un tour de force con al centro eventi pubblici e concerti. Il prossimo 16 giugno Moro si allontanerà parzialmente dal collega per dare vita al suo live a Roma, presso lo Stadio Olimpico, a dieci anni dalla sua personale vittoria sanremese con il brano Pensa. Al suo fianco ci saranno tanti ospiti, come ha annunciato l’artista durante la recente puntata di Amici, da Ermal Meta fino ad Ultimo, vincitore della sezione Giovani di quest’anno, fino a Fiorella Mannoia. Tre cantautori importanti con cui Moro ha avuto modo di collaborare in tutti questi anni: la Mannoia infatti ha firmato alcuni dei singoli presenti in Combattente, l’album uscito due anni fa. L’eternità riacquisterà invece nuova vita grazie al duetto con Ultimo, per poi lasciare spazio a Non mi avete fatto niente con Meta. Ermal sarà invece in concerto il prossimo 28 giugno, come ricorda Rockol, presso il Velodromo Attilio Pavesi di Fiorenzuola d’Arda, in provincia di Piacenza. Sarà un lungo tour che si concluderà a fine estate a Brescia, presso Piazza Duomo, dove il cantante si esibirà l’8 di settembre. In questi giorni l’artista di origini albanesi ha inoltre ricevuto le chiavi della città di Tirana, per il suo contributo sociale. Una cerimonia che si è svolta lo scorso 1 giugno e che ha dato modo all’artista di esibirsi in un live speciale in piazza Scanderbeg, durante la Festa della Repubblica Italiana che si è svolta in Albania.