Cantante dalla voce indimenticabile, Paola Turci ha il merito di aver registrato tanti successi nel corso della sua carriera. Sono gli elementi di semplicità, grinta e quella forza prorompente con cui emoziona il pubblico a renderla una delle artiste più amate del nostro parco cantanti. Per questo non poteva mancare in occasione di “Una serata Bella… senza fine”, il tributo in tv che Rete 4 riproporrà nella sua prima serata di oggi, domenica 8 luglio 2018, in onore di tre grandi big della musica italiana. Da Luigi Tenco a Sergio Endrigo, fino a Gino Paoli che sarà presente sul palco con il pool di ospiti che ha risposto prontamente al richiamo di Marcella Bella. Alla Turci il compito di aprire le danze della serata, con il brano “Io che amo solo te”. Perfetto il contrasto fra le immagini in bianco e nero promosse a corredo di uno dei pezzi più indimenticabili della nostra storia artistica. Un brano scritto da Endrigo nel 1962 e interpretato con abilità impeccabili dalla cantante, oltre che da tanti altri colleghi che si sono cimentati nell’impresa nel corso dei vari anni. Nomi altrettanto importanti e popolari, come Fiorella Mannoia e Alessandra Amoroso, fino a Giuliano Sangiorgi dei Negramaro. Sarà la voce della Turci quindi a dare il via al racconto musicale di Rosita Celentano e Alfonso Signorini, a cui seguirà l’ingresso della Bella. Alla Turci verrà inoltre affidato un altro brano nella seconda parte della serata evento, subito dopo l’esibizione di Giovanni Caccamo. Sarà l’occasione per ascoltare “Che cosa c’è”, un brano che Gino Paoli ha composto nel 1962 e riproposto nel 2012 all’interno del suo album “Due come noi che…”, senza considerare le diverse interpretazioni da grandi artisti, come Giusy Ferreri, Claudio Baglioni e naturalmente l’immancabile Ornella Vanoni, in coppia con Paoli.
Gli impegni estivi di Paola Turci
Paola Turci è reduce dalla Notte Rosa che si è festeggiata ieri a Riccione, presso il piazzale Roma. Un concerto importante che ha visto la cantante al fianco di Maria Antonietta e Noemi, pronte ad intonare le loro più grandi hit. Il mese di giugno appena concluso non è stato privo di impegni per l’artista originaria di Sesto Fiorentino, divisa in più regioni italiane grazie a concerti, omaggi e ricordi. L’abbiamo vista infatti salire sul palco di Napoli per la serata evento Pino è, al fianco del suo immancabile barboncino Leo, senza dimenticare la sua partecipazione fortemente voluta alla Casa Internazionale delle donne, che ha raccolto a sé diverse artiste italiane con la sua Chiamata alle arti. È stata l’occasione giusta per la Turci di esibirsi con una versione acustica di Ma dimmi te, un brano che ha pubblicato l’anno scorso per l’album “Il secondo cuore” e che ha dedicato ad Anna Magnani. “Nell’ultimo disco ho collaborato tanto“, ha rivelato poi a Il Corriere della Sera pensando all’altalena di emozioni che spesso accompagnano la sua verve artistica. A volte si è più solitari, altre volte invece c’è la necessità di condividere. “Esprimere l’energia e la gioia è più complicato“, sottolinea subito dopo, “che esprimere il dolore e la sofferenza“. Come un treno in corsa, Paola Turci prevede altri live nei prossimi mesi, primo fra quali il 13 luglio. Una data che la vedrà in un concerto gratuito a Parco De Gasperi di Settimo Torinese, in provincia di Torino, mentre il 3 agosto sarà presente in provincia di Perugia, presso l’Abbazia San Felice di Sant’Anatolia di Narco.