IL SUO DISCUSSO PASSAGGIO A LA7
Massimo Giletti, passato da poco a La7, ha rilascitao un’intervista al tg di Enrico Mentana. Il presentatore de L’Arena e nuovo acquisto di casa Cairo si è mostrato per la prima volta al pubblico della rete terzopolista dopo il suo addio polemico alla Rai. Giletti afferma che La 7 l’ha conquistato per la libertà di racconto e narrazione. Inoltre ha affermato che il servizio pubblico si può fare ovunque e per lui fare servizio pubblico significa raccontare quello che vive un paese, senza aver paura, denunciando cosa non funziona ed esaltando la qualità di tanta gente che lavora. Nel suo intervento in diretta, il conduttore ha anche accennato all’interruzione del suo rapporto con la Rai. Queste le parole più significative: “Io credo che nella grande libertà che ha un Direttore Generale di imporre la linea c’è anche la libertà di un conduttore di decidere che la propria libertà non può essere comprata da niente”. Parole forti e ricche di polemica.
MARIO ORFEO SMENTISCE MASSIMO GILETTI: “ECCO I NUMERO DE L’ARENA”
L’ex condutture Rai sottolinea i grandi ascolti dell’Areana con una punta d’orgoglio. Affermando che il programma era uno dei più grandi successi di un prodotto interno della Rai. Riguardo il nuovo impegno su La7 ha lasciato poche indicazioni: “Da settembre parliamo di orari e di luoghi. Adesso per me è importante fare la squadra di lavoro, che devo ringraziare perché son rimasti tutti con me. Vuol dire che nei momenti difficili le persone vere escono“. L’avventura di Giletti su La7 è ufficialmente iniziata. Il direttore generale Rai, nel corso della riunione con la Vigilanza di Viale Mazzini, ha spiegato il motivo della chiusura dell’Arena: “In 33 appuntamenti la trasmissione ha garantito un ricavo pubblicitario da 2,7 milioni, a fronte di un costo medio di 147mila euro a puntata, per un totale 5 milioni di euro a stagione”. Le sue parole sono state riportate da Libero Quotidiano.it.