Hanno fatto discutere molto le parole di Donatella Rettore a Domenica Live. La cantante ha infatti raccontato di alcune situazioni piuttosto complicate della sua vita negli ultimi anni. E’ stato poi il momento del ”Kobra” la canzone che ha reso famosa la donna e che ha fatto ballare il pubblico anche oggi su Canale 5. Sui social network è così che parte l’hashtag #Kobra con la classica strofa ripetuta più e più volte: “Il Kobra non è un serpente”. Ilbrano è uscito su 45 giri nel 1980 per l’etichetta Ariston Records e sull’altro lato abbiamo trovato Delirio. Scritto dalla stessa Donatella Rettore sulla musica di Claudio Rego si è posizionato in pochissimo dalla sua uscita in quarta posizione tra i singoli che sono risultati più venduti in Italia ma anche in Germania. Un simpatico revival che ha permesso ai più grandi di fare un salto indietro nel tempo di quasi 40 anni e ai più giovani di conoscere un pezzo classico della storia della musica italiana. (agg. di Matteo Fantozzi)
“I SOLDI SONO CARTA, LA SALUTE È PIÙ IMPORTANTE”
Donatella Rettore è stata intervistata da Barbara D’Urso durante la puntata odierna di Domenica Live, in onda su Canale 5. Parlando del crack finanziario delle banche venete che le ha fatto perdere 500mila euro, la cantante ha razionalizzato il dramma che ha vissuto: “I soldi sono solo carta. Non ci si può suicidare solo perché si è perso i risparmi, la salute è molto più importante. Si trattava di risparmi di una famiglia intera. Mi dispiace per tutte le famiglie sane venete ma io non sono come loro, prendo una bella botta ma poi mi rialzo”. La Rettore, successivamente, è tornata sui motivi per i quali ha deciso di lasciare Tale e Quale show: “Ho avuto un’infenzione renale, avevo una febbre che non scendeva. I medici mi hanno detto di stare a casa e sfebbrare altrimenti lo step successivo sarebbe stata la dialisi. Ho dovuto lasciare Tale e Quale show. 20 giorni dopo, stavo bene”. Federico Angelucci, Filippo Bisciglia e Valeria Altobelli hanno realizzato dei video-messaggi per lei. La cantante ha anche parlato del compagno Claudio Rego: “Sì, sto ancora con Claudio. Che noia! Stiamo insieme da 40 anni ma ci siamo fatti anche delle cornine! Dal 1990, sono monogamissima”. Nella stanza delle sorprese al buio di Domenica Live, Donatella Rettore ha incontrato l’amico Ivan Cattaneo. (Aggiornamento di Fabio Morasca)
DONATELLA RETTORE: TALASSEMIA E I 500MILA EURO PERSI
Donatella Rettore sarà tra gli ospiti della puntata odierna di Domenica Live, il programma in onda ogni domenica su Canale 5, condotto da Barbara D’Urso. La cantante di celebri hit come Kobra o Lamette, reduce dalla partecipazione a Tale e Quale show, il programma condotto da Carlo Conti, in onda su Rai 1, dedicato alle imitazioni, davanti a Barbara D’Urso, parlerà dei suoi problemi di salute e anche delle sue disavventure economiche. La cantante 62enne, infatti, soffre di talassemia, una malattia che la costringe a sottoporsi a periodiche trasfusioni di sangue. La talassemia è una malattia della quale la Rettore soffre dall’età di 29 anni. Per quanto riguarda i soldi, invece, Donatella Rettore ha svelato di aver perso una cifra pari a 500mila euro a causa del crack di una banca. Donatella Rettore, che già parlò nei dettagli di questi argomenti in un’intervista rilasciata al settimanale DiPiù, si racconterà anche al pubblico di Domenica Live. (Aggiornamento di Fabio Morasca)
DONATELLA RETTORE A DOMENICA LIVE
Donatella Rettore è, assieme a Loredana Lecciso, una delle ospiti di punta della nuova puntata di Domenica Live in onda, oggi, 28 gennaio 2018. L’annuncio ufficiale della partecipazione al programma di Canale 5, è stato dato dalla stessa cantante, sui propri social, WATCH OUT 😉 DON‘T FORGET … DOMENICA DA @barbaracarmelitadurso #RETTORE #domenicalive #barbaradurso #canale5 #donatellarettore #mediaset. L’interprete, negli scorsi mesi, è balzata agli onori della cronaca per aver perso oltre mezzo milione di euro in azioni della Banca Popolare di Vicenza, dopo il crollo dell’istituto bancario: “Con i tempi della giustizia italiana, farei in tempo a morire e poi rinascere prima di vederne la fine” ha dichiarato a La Tribuna di Treviso. In poche settimane, l’artista di Castelfranco Veneto, ha dovuto fare i conti con una situazione d’emergenza, difficilmente, gestibile. “in cui da sempre la mia famiglia mette i risparmi e in cui mio padre mi ha aperto il primo libretto di risparmio quando ero una bimba”. Vedersi sfumare i guadagni di una vita, messi da parte, con non pochi sacrifici, deve sicuramente scosso la Rettore, abituata, a rimboccarsi le maniche, ripartire da zero, più forte di prima.
IL RITIRO DA TALE E QUALE SHOW
Rettore ha preso parte all’ultima edizione di Tale e Quale show. Dopo poche settimana, però, la cantante si è dovuta ritirare per “grave infezione virale ai reni e alle vie respiratorie superiori”. Al suo posto Dario Bandiera. A Diva e Donna, Donatella, qualche settimana dopo, ha rivelato i retroscena di questa sofferta, ma inevitabile, decisione: “Volevo continuare ma è stato inevitabile. Avevo un virus addosso, il catarro e la febbre alta. Prendevo botte di Tachipirina 1000 ma potevo guarire solo stando a letto. Mi spiace tantissimo per Carlo Conti, lo adoro, me lo chiedeva da anni di farlo, ho ceduto”. Un’esperienza agrodolce per la poliedrica artista che si è affidata completamente nelle mani del conduttore e della sua squadra di autori: “Mi hanno fatto scegliere i cantanti ma non le canzoni. Avrei fatto la Vanoni che conoscono meno, quella della mala, ma loro, gli autori, volevano la solita Tristezza per favore vai via. Imporre Sempre di Gabriella Ferri è stato un match. ‘Non se la ricorda più nessuno’, mi dicevano. Avrei fatto Mina, Freddie Mercury, forse Janes Joplin e la grandissima Milly”. In quella occasione, non sono mancate le critiche nei confronti degli altri concorrenti: Platinette (“Non mi è piaciuto come ha fatto la Vanoni, non si fanno le caricature delle grandi”) e Marco Carta (“Carta straccia”).
LA MANCATA PARTECIPAZIONE A PECHINO EXPRESS
Donatella Rettore è una dei volti più ambiti dalle case produttrici di reality. Oltre ad un ritorno a Tale e quale show, per il prossimo anno, in un’intervista a Gay.it, risalente allo scorso dicembre, ha spiegato, quali motivi, all’ultimo momento, hanno compromesso, la sua partecipazione, a Pechino Express. Nessuno capriccio da diva ma solo l’impossibilità di prendere parte all’adventure game di Rai2 e far coincidere gli impegni lavorativi già presi da diverso tempo: “Non l’avevo rifiutato, anzi. Io ero prontissima per partire e pensa che avevo anche fatto il passaporto, ma ad una settimana dalla partenza mi mandarono un contratto lungo quanto un libro. Io, che in quel momento avevo diverse cose da fare, portai quella marea di fogli dal mio Avvocato per capire a cosa sarei andata incontro se avessi firmato il tutto. Pare che nel pacchetto ci fosse scritto che, una volta firmato, sarei entrata nel management di un’altra persona, che non era più il mio fedele Andrea Di Carlo. Chiamai subito chi di dovere per capire quest’anomalia e mi assicurarono che, una volta partita, avrebbero corretto il tutto. Alla fine, per tempistiche e incastri, sono rimasta in Italia. Stessa cosa valeva anche per il mio compagno di viaggio”. La cantante, inoltre, ha confermato di non essere mai stata contattata per il Grande Fratello Vip.