Davide Petrella, cantante napoletano, è pronto a scendere sul palco per giocarsi le sue carte. Scopriamo qualcosa di più su di lui riprendendo un’intervista rilasciata al sito Rollingstone: “Cesare Cremonini è stata la prima persona che creduto in me quando con Le Strisce non riuscivo a ‘tirare fuori il coniglio dal cilindro’: a un certo punto è arrivato Cesare e mi ha permesso di accendere la luce su quello che facevo, per questo io gli sono enormemente debitore”. La canzone che porta sul palco stasera è: “Non può fare male”. Nella presentazione racconta la sua storia e la sua passione nel scrivere le canzoni. A Sanremo porta la sua musica e la sua città, Napoli. Davide Petrella ha scritto per tanti grandi nomi italiani come autore. Irene Grandi fa i complimenti a Davide Petrella sottolineando la bellezza delle sue canzoni. (Anna Montesano)
“VADA COME VADA VI VOGLIO BENE”
Tempo di bilanci per Davide Petrella, che a poche ore dal suo debutto a Sarà Sanremo e in vista della possibilità di poter accedere al Festival della Canzone Italiana, ha tirato le somme di un’esperienza che in ogni caso ha contribuito alla sua crescita. “Vada come vada… vi voglio bene! Dal primo all’ultimo… tutti quelli che mi sono stati e che mi stanno vicini… tutti quelli che mi hanno permesso di imparare qualcosa per continuare ad inseguire questa roba della musica… nei momenti luminosi e nei momenti in cui le luci si spengono… grazie di cuore a tutti, stasera la canto anche un po’ per voi”, ha rivelato il cantante, che ha ammesso inoltre di aver incontrato qualche ostacolo nel suo cammino, ma di aver trovato sempre la forza di reagire grazie al sostegno della sua città: “È stata molto dura arrivare fino a qui, ma va bene così.. è stato anche molto divertente questo restare sempre sul filo. Grazie alla mia città Napoli, senza di te non so scrivere. Vada come vada, qui si tratta di canzoni, di capitale umano, di progetti e di sogni… tutte robe molto preziose… Vada come vada. Mi butto”. A questo link è possibile visualizzare il suo post su Facebook. (Agg. di Fabiola Iuliano)
LE COLLABORAZIONI DEL PASSATO
Davide Petrella è uno dei concorrenti che si presenteranno al programma televisivo ‘Sarà Sanremo’, condotto per l’occasione da Ambra Angiolini. In questo contesto 18 cantanti presenteranno le proprie canzoni per cercare di arrivare a febbraio al Festival di Sanremo vero e proprio, nella sezione delle Nuove proposte. Su 18 partecipanti, però, solo in 6 troveranno un posto ad aspettarli per le fasi finali e dunque è lecito pensare che la selezione messa in atto da mamma Rai sarà a dir poco serratissima. Davide Petrella è certamente uno dei cantanti più in vista di questa competizione visto che è uno dei pochi ad avere grande esperienza nel campo, date le grandi collaborazioni e un passato recente come autore musicale per artisti affermati. Su tutti Cesare Cremonini, con cui ha collaborato in qualità di scrittore e per cui ha firmato diversi brani. Proprio con Cremonini ha collaborato assieme nel progetto ‘Logico’, un pezzo importantissimo della carriera del bolognese. Il brano che proporrà a ‘Sarà Sanremo’ è ‘Non può far male’, una canzone carica di energia e di un certo dinamismo.
IL BRANO DI DAVIDE PETRELLA
Non può fare male è un pezzo che fin dal primo ascolto colpisce per la sua grande velocità. Le parole di Davide Petrella sono sparate a mille in una canzone che va a cento all’ora e che presenta un andamento a vortice, sorretto da un ottimo arrangiamento di base. La cura per i dettagli sonori insiti nel brano è evidente e mira proprio a rendere in musica quello che è il testo di questa cannzone. Il look alla Bono Vox di qualche tempo fa strania un po’ con il presente ma, in fondo, poco importa per quella che deve essere soltanto una gara canora e che quindi esula totalmente da quelle che sono le normali apparenze. Il brano di Petrella necesita sicuramente di più ascolti per poter comprenderne al meglio il significato visto che, come dicevamo in precedenza, le parole scorrono via velocissime e a volte si fa un po’ fatica ad afferrarle. Il testo comunque è buono e si allinea in definitiva con l’aria sanremese, senza discostarsene troppo e ricalcandone i modelli fondamentali. Se desiderate vedere un’anticipazione della performance, potete osservare il video di ‘Non può fare male’ qui.