Dopo la pausa per le festività pasquali, questa sera -venrrdì 6 aprile, in prima serata su Rete 4 torna “Quarto Grado”, condotto da Gianluigi Nuzzi con Alessandra Viero. Al centro della puntata l’omicidio di Alessandro Neri, il giovane di Pescara scomparso lo scorso 5 marzo e ritrovato senza vita, ucciso da due colpi di pistola, vicino al torrente Vallelunga l’8 marzo. In queste settimane, gli inquirenti hanno battuto ogni pista: dal movente economico a quello passionale, fino all’ipotesi di rancori all’interno della famiglia. Ma non è emerso nulla. La madre, Laura Lametto, continua a lanciare appelli dai social network e ha scritto anche una lettera a Papa Francesco: “Caro Papa… ho chiesto a Gesù di aiutarmi a scoprire chi ha commesso questo grave crimine. Non voglio la prigione per lui o loro, voglio che si convertano e/o li accompagnino in una missione cattolica per aiutare coloro che hanno bisogno di lottare per resistere alla vita. Ecco perché, Papa Francesco ti chiedo di intercedere e di aiutarmi: non più violenza nella mia famiglia”. Domenica alle 19 si terrà una fiaccolata nella città abruzzese per chiedere la verità sull’omicidio di Alessandro.
Il processo per l’omicidio di Marco Vannini
Nel corso della serata si tornerà anche sul caso di Marco Vannini, di cui è in corso il processo di primo grado. Il ragazzo è morto il 18 maggio 2015, a Ladispoli, dopo una serata trascorsa a casa della fidanzata Martina Ciontoli. Lo scorso 21 marzo, il pm Alessandra D’Amore ha chiesto 21 anni per il capofamiglia Antonio, 14 per la moglie Maria Pezzillo e per i due figli, Martina e Federico. Per la fidanzata di quest’ultimo, Viola Giorgini, la richiesta è di due anni per omissione di soccorso. In settimana di è tenuta in aula la penultima udienza, dedicata alle arringhe degli avvocati. I legali della famiglia Ciontoli hanno chiesto l’assoluzione per tutta la famiglia e solo per il capofamiglia l’omicidio colposo. La sentenza è attesa per il 18 aprile.