Simona Crisci, migliore amica di Michelle Hunziker, ha vissuto lo stesso incubo di quest’ultima a causa della setta della ‘maga’ Clelia. Se la conduttrice svizzera ha parlato di tale terribile esperienza nel suo libro ‘Una vita apparentemente perfetta”, la Crisci si è invece aperta in una recente intervista al settimanale Oggi, nella quale ha condiviso paure, disperazioni e il coraggio di chiudere un capitolo tanto doloroso. Lei e Michelle si sono conosciute nel 2000, mentre portavano i figli a scuola e da allora è nata subito una bella amicizia. A quell’epoca Simona stava attraversando un periodo difficile, a causa della sua separazione dal marito, motivo per cui Michelle le consigliò di conoscere Clelia: “Ha fatto per il mio bene, perché all’inizio Clelia non era la persona pericolosa che si è rivelata in seguito… Eravamo entrambe giovani e senza rendercene conto abbiamo messo le nostre vite nelle sue mani. Così è iniziato un incubo durato quasi cinque anni”.
LA FORZA DI USCIRNE
Nell’intervista al settimanale Oggi, Simona Crisci ha parlato del periodo iniziale all’interno della setta di Clelia. Quest’ultima si presentava come una persona generosa, disposta ad ascoltare gli altri e ad aiutare a superare le proprie debolezze. Il gruppo si incontrava ogni venerdì sera per intonare dei canti che servivano ad unire le proprie energie. Ma poi c’erano anche delle terapie singole, durante le quali la ‘maga’ cercava di dettare le sue leggi con forti limitazioni e, nel caso in cui essere non venissero rispettate, anche delle punizioni. Lei ordinava come dovevano vestirsi, cosa dovevano mangiare, le persone che potevano incontrare, motivo per cui in breve tempo Simona e Michelle si sono sentite isolate dal mondo esterno. È diventata una vita di rinuncia, che la Crisci ha deciso di abbandonare per amore dei propri figli: “Lei voleva tutto. Ecco perché poi quando ne esci non hai più nulla… La prima a uscirne sono stata io. Me ne sono andata dopo tre anni, per amore dei miei figli… Solo che Michelle non era con me e mi era impossibile avvicinarla. Clelia l’aveva isolata definitivamente da tutto e tutti, le aveva cambiato il numero di telefono, ogni contatto veniva filtrato dalla setta”.
LA NUOVA VITA DI MICHELLE HUNZIKER
Simona Crischi ha spiegato che Michelle Huniker ci ha messo diversi in più ad uscire dalla setta di Clelia. Lei era stata isolata da tutti ed era controllata a vista dalla ‘maga’ e dai suoi adepti. Ma un giorno Simona è riuscita a sfuggire alla sorveglianza e a chiamarla: “Una mattina presto, alle sei, l’ho chiamata al numero di casa e sono riuscita a parlarle. Le ho spiegato che fuori dalla setta c’era una vita che l’aspettava, una vita vera e che l’avrei aiutata. Ma le pressioni su di lei erano fortissime e quella mia telefonata non servì a nulla. Per 4 anni, non l’ho più rivista e sentita”. La Hunziker alla fine è riuscita a fuggire da quell’incubo, anche grazie alle persone che le vogliono bene quali sua mamma Ineke ed Enzo Biagi. Ma l’incontro con l’amica Simona, con la quale aveva vissuto la terribile esperienza, non è avvenuto subito: “C’è voluto del tempo. E fu lei a cercarmi mandandomi un sms. L’ho richiamata all’istante, ed è stato come non averla mai persa”.