Probabilmente se lo era immaginato “leggermente” diverso il suo sbarco su Facebook: Gerry Scotti lo scorso 11 maggio è entrato ufficialmente nell’era social (con un po’ di ritardo caro Virginio, no?) con il primo messaggio di benvenuto su Facebook. Ma nel giro di poche ore era già tutta una bufera la buona novella dello zio Gerry “social”: il conduttore autentica star del piccolo schermo, amato da grandi e piccini per la sua “semplicità diretta” con il pubblico, ha subito un vero e proprio attacco social per via di un fatto non così insolito nel mondo di Zuckerberg. Come infatti permette la pagina social FB, una volta che si apre la Home Official Page di un personaggio famoso, spesso vengono automaticamente inglobate anche molte altre pagine che riportavano sì il suo nome ma che comprendevano anche quelle fortemente negative e piene di haters. Si è trovato con 90mila likes ma tutte o quasi proveniente da quelle stesse pagine “fake” che sono tra l’altro poi state altrettanto automaticamente chiuse. Tutto questo, nel giro di poche ore, ha portato moltissime recensioni negative e insulti di vario genere con Gerry Scotti come unico e diretto obiettivo “social”.
QUANDO I SOCIAL DIVENTANO TRAPPOLE
«Welcome to my official page»: il primo e finora unico messaggio di Gerry Scotti si ritrova sotto una quantità di commenti negativi incredibili, quasi tutti riferiti a quelle “vecchie” pagine fake&haters da titoli improbabili come «Gerry Scotti ti conosco di persona e non sei affabile come in tv», «Gerry Scotti rompe il bancone di Striscia ogni giorno» o via dicendo. Gli utenti che non trovano niente di meglio che sfogare i propri istinti repressi contro la tal personalità pubblica, hanno scelto di attaccare lo zio Gerry dicendogliene di ogni. C’è chi prova a raccontare a tutti come in realtà nella vita di tutti giorni il conduttore sia una persona pessima, con un racconto che neanche come trama di un film di “nonsense” da cinema inglese sarebbe utilizzato. L’hater in questione “racconta” di un Gerry Scotti che scorbutico tratta male tutti i clienti all’Esselunga e cerca di rubare del riso (ovviamente Scotti, che gran fantasia che hanno gli haters…) provando a non pagarlo alla cassa. Si chiude il tutto con un messaggio che punta diretto ad una presunta “massa” che starebbe cambiando l’opinione nei suoi confronti: «ti stai autodistruggendo, il tuo fallimento sta iniziando». Per ora l’unico fallimento dello zio Gerry (ma non per causa sua) è stato l’esordio sui social: tenendo conto della riservatezza che ha sempre manifestato Scotti nella sua vita privata, probabilmente qualche lieve calcolo di chiudere subito tutto potrebbe anche averlo tentato..