I DOPPIATORI AMERICANI
In uscita nella giornata di oggi, giovedì 14 settembre 2017, il film d’animazione Cars 3 che debutterà nelle sale cinematografiche italiane grazie alla regia di Brian Fee. Distribuito dalla Walt Disney Studios Motion Pictures, la pellicola è il sequel dei primi due lavori omonimi, diffusi nel 2006 e nel 2011. La commedia vede fra i suoi doppiatori dei nomi importanti del mondo dello spettacolo americano, sia come attori che come registi e conduttori radiofonici. Il protagonista Saetta avrà infatti la voce del celebre attore Owen Wilson, mentre Carl verrà doppiato dal comico e conduttore Larry the Cable Guy, nome d’arte di Daniel Lawrence Whitney. Si aggiunge inoltre Lewis Hamilton per dare voce ad una sua sorta di trasposizione cartoonata, quella di Hamilton, una Vettel, oltre che il celebre Paul Newman, che interverrà in un flashback.
I DOPPIATORI ITALIANI
Fra i doppiatori italiani troviamo invece nomi del calibro di Massimiliano Manfredi, per quanto riguarda la voce di Saetta, Sabrina Ferilli per Sally, Marco Della Noce, il pilota Alex Zanardi, che sarà invece Guido, Sebastian Vettel per la macchina Vettel, La Pina, J-Ax, Ugo Pagliai e Pino Insegno. Il terzo capitolo della saga vedrà Saetta ritornare in pista e subito sconfitto da un’auto da corsa di ultima generazione. Jackson riuscirà a registrare una vittoria dietro l’altra, riuscendo a sconfiggere la celebrità ottenuta dal campione leggendario. Saetta affronterà inizialmente lo scontro su pista con eccessiva sicurezza, subito spenta da un incidente che potrebbe compromettere l’esito della corsa. Anche se le sue quotazioni inizieranno a scendere sempre di più, Saetta deciderà alla fine di mettersi comunque alla prova anche grazie alla giovane Cruz, una delle allenatrici più promettenti.
UN SEQUEL TUTTO DA SCOPRIRE
Dopo la parentesi del secondo film, diretta verso la spy story, Cars 3 promette di ritornare alle originarie dinamiche affrontate nella prima pellicola. La prima pellicola d’animazione aveva infatti messo al centro il ricambio generazionale ed il confronto fra vecchio e nuovo grazie alla vicinanza fra i due protagonisti. Anche in questo caso infatti Saetta, forse per ironia della sorte, si ritrova a dover affrontare un confronto con il più giovane e innovativo Jackson Storm. Le differenze con il precedente film della Pixar si evincono anche dal rinnovamento del merchandising, questa volta molto distante dalle tinte più gioiose di Carsi e diretto più verso una chiave dark, puntando verso un pubblico più adulto. Cambiamenti anche al vertice: lo storico direttore creativo John Lasseter è stato sostituito dallo storyboard Brian Fee, già presente nei primi due capitoli della saga ed una delle punte di diamante della Disney negli ultimi 17 anni.