Report, la trasmissione di inchieste di RaiTre condotta da Sigfrido Ranucci, torna anche stasera, lunedì 27 novembre con una nuova interessante puntata, in onda a partire dalle ore 21:10 circa. Al centro dell’appuntamento l’Europa, il Vecchio Continente nonché l’area più ricca del mondo e senza rivali in termini di democrazia ed economia. Purtroppo però, in concreto le cose sarebbero decisamente diverse e proprio due inchieste, realizzate da Paolo Mondani e Michele Buono, tenteranno di far luce sui punti di crisi della nostra Europa. Si parte con il servizio a firma di Mondani dal titolo “L’occupazione tedesca”: proprio la linea di austerità attuata in Germania vince nel resto del Continente condizionando i paesi del Sud. Eppure le scelte finora adottate dal Paese non sarebbero state sempre felici, non avendo fatto nulla, ad esempio, per ridurre il suo surplus commerciale. Con le sue azioni (abbassamento del costo del lavoro e immissione di merci a bassi prezzo nel resto dei paesi europei) piuttosto che unire e favorire anche l’economia estera ha portato ad una crisi nell’occupazione e nella produzione degli altri Paesi. Quello che appariva come un vero paradiso, oggi è decisamente cambiato anche per via dei risultati delle ultime elezioni politiche. Seguirà l’inchiesta di Michele Buono, “State Uniti”, che andrà ad indagare ancora sul futuro dell’Europa, o forse sarebbe meglio definirla “Stati Uniti d’Europa”. Sulla base dei cambiamenti politici ed economici, quale sarà il futuro sul piano di crescita ed occupazione nei vari paesi europei?
REPORT, ANTICIPAZIONI: LE PROBLEMATICHE ITALIANE
Dall’Europa in generale, l’attenzione si sposterà poi sulla situazione in Italia, con due ulteriori inchieste che andranno a completare la nuova puntata di stasera all’insegna di Report. Antonella Cignarale ha realizzato l’inchiesta dal titolo “In guardia dalla salvaguardia”. Si parlerà di debito pubblico, ed il nostro sembra aumentare sempre di più. Come tentano di fare fronte al problema le forze politiche? I soldi sono sempre meno, per questo gli ultimi governi si sono basati sullo stratagemma delle “clausole di salvaguardia”. Ma cosa sono realmente per ogni singolo contribuente? Il sistema si presenta infatti ricco di ombre e che sembra voler scaricare l’enorme peso del debito sulle generazioni future. La puntata del programma di RaiTre termina con l’inchiesta “Chi controlla il controllore”, a firma di Giorgio Mottola. L’Italia è spesso oggetto di critiche dal resto d’Europa in merito a tematiche quali spreco e bilancio. Ma come si comporta l’Unione europea rispetto ai propri bilanci? Gli errori riscontrati dalla Corte dei conti europea parlano chiaro: solo nel 2015 le irregolarità sono pesate per oltre 6 miliardi di euro sul bilancio europeo. Si tratterebbe di solfi spesi illegittimamente. E le maggiori irregolarità deriverebbero in particolare dal sistema degli appalti.