Ivana Spagna non ha di certo bisogno di presentazioni: conosciuta come Regina della dance anni ’80, la cantautrice è conosciuta sia in Italia che a livello nazionale. Il suo è uno dei grandi nomi del panorama musicale del nostro territorio, ma il suo nome in questi ultimi giorni ha attirato l’attenzione del pubblico nostrano per un motivo molto particolare. In una sua confessione a Il Corriere del Veneto, l’artista ha infatti ammesso di avere numerosi contatti con fantasmi e paranormale. O meglio di ‘energie che restano in giro’, come ha chiarito nell’intervista, che comportano avvistamenti e sogni premonitori. Queste sue particolari esperienze sono inoltre presenti nel suo ultimo libro Sarà capitato anche a te, pubblicato con la Lswr. Questa sera, lunedì 29 gennaio 2018, vedremo invece Ivana Spagna ospite del salotto di Maurizio Costanzo e della trasmissione S’è fatta notte, in onda su Rai 1 dalle 24.40. Questa sua esperienza letteraria non è inoltre la prima che la vede prendere in mano carta e penna, data che la carriera della Spagna ha comportato fin dall’inizio anche la scrittura. Forse meno in vista rispetto al successo maturato in campo musicale, ma che può contare su altri due testi. Nel 2002 ha infatti pubblicato Briciola, Storia di un abbandono, una fiaba destinata ai bambini dai cinque ad otto anni. Nel 2011 è stata invece la volta di Quasi una confessione, il libro autobiografico edito Azzurra Music e curato da Maurizio Scandurra.
IVANA SPAGNA: IL SUO LIBRO ‘SARÀ CAPITATO ANCHE A TE’
Ivana Spagna ha deciso di condividere forse uno degli aspetti meno noti della propria vita privata. Il suo ultimo libro Sarà capitato anche a te le ha permesso infatti di parlare dei numerosi incontri con il paranormale che ha avuto lungo la sua fiorente vita. La cantautrice è infatti sicura che determinati tipi di esperienze non debbano essere nascoste o demonizzate e che sia necessario renderle note, soprattutto per comprendere quante altre persone vivano la stessa situazione. “E io non sono matta”, ha sottolineato al Corriere di Verona in una recente intervista, consapevole che le sue dichiarazioni avrebbero sollevato non poche polemiche da parte dei più scettici. Sembra tuttavia che siano molti coloro che le hanno inviato email di solidarietà ed in cui le hanno rivelato di vivere situazioni molto simili. La paura tuttavia avrebbe fermato molti dal raccontare agli altri la loro esperienza, fattore che ha spinto invece la Spagna a dare voce alla sua personale esperienza. Nel suo ultimo libro, l’artista ha infatti spaziato fra tanti episodi che l’hanno vista entrare in contatto con diverse entità e premonizioni e che sarebbero iniziati nel 2002, in occasione del suo trasferimento nella casa di Como.