Logan Lerman e Shia Labeouf sono – rispettivamente – Norman Ellison e Boyd ‘Bible’ Swan in “Fury” di David Ayer. In un’intervista rilasciata a Interview Magazine Shia Labeouf ha detto: “Quello che ha affrontato Logan lavorando con David è molto simile a quanto successo a me con Oliver Stone ai tempi di Wall Street – Il denaro non dorme mai. È come subire prepotenze per sei mesi, la sola differenza è che io non ero nelle condizioni per affrontare un tale trattamento, Logan se l’è cavata meglio”. Logan Lermann ha aggiunto: “Devo dire che ho mantenuto una certa distanza dagli altri per rispetto, era come se emulassimo i ruoli che interpretavamo nel film e mantenessimo quel tipo di gerarchia e di conflitto. Io ero quello nuovo e venivo trattato di conseguenza”. Ricordiamo che il film “Fury”, clicca qui per vedere il trailer, andrà in onda su Rai 4 a partire delle 21.05 ma sarà possibile vederlo anche sintonizzando i propri dispositivi mobile a Rai Play, cliccando qui.
CURIOSITÀ
Guerra drammatico e azione, sono i generi che caratterizzano la pellicola del 2014 che è stata prodotta negli Stati Uniti d’America per la regia di David Ayer che ha curato anche il soggetto e la sceneggiatura mentre la produzione ha visto la firma oltre che dello stesso regista, quelle di Bill Block, John Lesher e Ethan Smith, tra i produttori esecutivi ha collaborato anche Brad Pitt. La pellicola è stata distribuita in Italia dall’azienda Lucky Red Distribuzione mentre le case di produzione che hanno reso possibile la realizzazione del film sono Le Grisbi Productions, Huayi Broters Media, QED International e LStar Capital. Il montaggio del film è stato realizzato da S+Jay Cassidy con gli effetti speciali di Geneviev Bevan-John, Christopher Brennan e Gareth Jolly, le musiche della colonna sonora sono state scritte da Steven Price e la scenografia è stata ideata da Andrew Menzies, i costumi infine, sono stati disegnati da Anna B. Sheppard. David da è un regista molto severo quando si tratta di raggiungere un suo obiettivo finale. In occasione del film “Fury” impose agli attori del cast un addestramento militare molto duro affinché potessero migliorare la massa muscolare per meglio sostenere le fatiche a cui sarebbero stati sottoposti durante le riprese del film.
NEL CAST BRAD PITT E LOGAN WADE LERMAN
Fury, il film in onda su Rai 4 oggi, martedì 17 aprile 2018 alle ore 21.00. Una pellicola di guerra che è stata prodotta negli Stati Uniti nel 2014 per la regia di David Ayer, suoi anche il soggetto e la sceneggiatura. I personaggi principali sono stati interpretati da Brad Pitt, Logan Wade Lerman, Michael Peña e Shia LaBeouf. Appassionato di cinema sin da bambino, Logan Lerman ha fatto la sua prima apparizione nelle sale cinema nel 2000, quando gli è stato affidato un ruolo secondario nel film di genere storico intitolato “Il patriota”, con Mel Gibson nel ruolo del personaggio principale. Subito dopo Lerman e Gibson si sono ritrovati a recitare insieme anche nel film commedia-fantastico “Quello che le donne vogliono-What Women Want”, della regista statunitense Nancy Jane Meyers. Ma ecco nel dettaglio la trama del film.
FURY, LA TRAMA DEL FILM DI GUERRA
E’ la primavera del 1945 e siamo nel vivo del secondo conflitto mondiale. L’esercito degli alleati avanza e i tedeschi sono in evidente difficoltà. Un gruppo di soldati americani, al comando del sergente Collier, ha appena visto morire uno dei suoi compagni durante uno scontro con il nemico. Collier, soprannominato “Wardaddy”, è un uomo combattivo che deve portare a termine una missione molto difficile, inoltre la sua squadra dovrà muoversi alla guida di uno Sherman, un carro armato medio dell’esercito americano denominato Fury. Trovandosi in inferiorità numerica rispetto al nemico, il sergente accoglie nella squadra una giovane recluta in forza all’esercito degli Stati Uniti da circa due mesi, Norman Ellison, che non ha alcuna esperienza di armi e tantomeno di carri amati. Per la sua igenuità e la sua inesperienza in materia di guerra, Norman non ha un ruolo preciso e viene trattato dai compagni come un soldato tuttofare. Norman commette una leggerezza, non avvisa i compagni della presenza di alcuni soldati tedeschi, questa sua imprudenza gli costerà cara ma a pagarne le conseguenze sarà uno della squadra che ci rimetterà la vita. A questo punto il sergente Collier si rende conto di quanto sia necessario addestrare il giovane Ellison, ne va del buon esito della sua missione. Provvederà personalmente ad istruire il ragazzo che imparerà finalmente a capire che purtroppo la guerra è una realtà crudele e che va affrontata con consapevolezza e senso di responsabilità. Quando lo Sherman si scontra con un carro armato tedesco, la situazione si complica, inoltre viene anche colpito in pieno da una mina che danneggia gravemente il mezzo militare americano. Norman viene mandato da Collier a controllare la zona circostante e quando il giovane al suo ritorno avverte che un battaglione della germania nazista sta avanzando, la squadra si prepara ad affrontare il nemico. I tedeschi, che sono numericamente superiori, distruggono i carri armati americani e tre uomini della squadra di Collier restano uccisi. Quando il sergente viene raggiunto da un proiettile, ordina ad Ellison di mettersi in salvo, subito dopo muore a causa dello scoppio di una bomba. La squadra delle SS finalmente si allontana, Norman abbandona il suo nascondiglio e si ritrova davanti il corpo senza vita del sergente. In quel momento sente dei rumori sospetti, prende il revolver del sergente morto e si prepara ad un nuovo scontro a fuoco. Con grande sollievo si accorge che si tratta di un soldato americano che, vedendolo così sfinito e debilitato, lo fa salire sopra un’ambulanza che provvederà a fargli avere le cure mediche necessarie.