Il dibattito online dopo il coming out di Kevin Spacey, non è assolutamente indifferente ed anzi, si attendono delle conseguenze per l’attore, dopo le accuse di molestie sollevate dall’attore Anthony Rapp. Per molti infatti, l’uomo ha sbagliato i tempi ed anzi, la sua dichiarazione pubblica sulla sua sessualità è apparsa solo come un vano tentativo di catalizzare l’attenzione su qualcosa, che le cronache mondiali riportavano già da qualche tempo. Da anni, il volto di Spacey è collegato al perfino Presidente degli Stati Uniti Frank Underwood in House of Cards mentre Rapp è attualmente nel cast di Star Trek: Discovery. Dopo le scuse pubbliche di Spacey, il 46enne Rapp non ha voluto replicare, trincerandosi dietro il silenzio. I tanti affezionati di House of Cards, si stanno anche chiedendo in che modo questa faccenda possa interferire e attualmente, anche Netflix non si è pronunciata a tal proposito. Ed intanto, parlando proprio del suo cinico ruolo nella serie televisiva, l’account Twitter del suo alter ego Frank Underwood pare proprio non avere apprezzato la spinosa faccenda tanto da twittare un laconico “No comment”. Naturalmente, si tratta di un account ispirato ad un personaggio di fantasia, ma comunque seguitissimo da migliaia di follower. (Aggiornamento di Valentina Gambino)
IL MONITO DEI GRIFFIN
Il coming out di Kevin Spacey non sta facendo discutere più di tanto, quello che ha sconvolto il mondo sono le accuse di Anthony Rapp. Sui social network però, una clip del 2005 dei “Griffin”, sta facendo il giro della rete diventando virale: di cosa parla e quale il riferimento con l’attore? Lo spezzone raffigura Stewie correre nudo per un centro commerciale gridando “Aiuto! Sono scappato dalla cantina di Kevin Spacey, aiuto!”. Una clip che ha sconvolto il popolo del web che, nelle ultime ore sta massicciamente continuando a condividerla. Tra le altre perplessità, vi è anche una dichiarazione di Seth MacFarlane, il creatore dei Griffin, già nel 2013 (in tempi ancora non sospetti), aveva affermato nel corso delle nomination agli Oscar per la miglior attrice non protagonista: “Adesso non dovrete più fingere di essere attratte da Harvey Weinstein”. Il tutto era stato detto con una certa ironia ma, visti i tempi, appare come una voce fuori dal coro che probabilmente doveva essere ascoltata. Gli utenti del web quindi, si chiedono quale sia il collegamento tra quanto affermato da Rapp e la clip della serie animata. Nel frattempo, se volete visionarla potete cliccare qui. (Aggiornamento di Valentina Gambino)
LA LISTA DEI COMING OUT FAMOSI
Kevin Spacey è solo l’ultimo di una lunghissima lista di attori famosi che hanno fatto coming out nel corso degli anni. Dopo le accuse di Anthony Rapp, l’attore si è scusato con un lungo post su Twitter per poi approfittare per svelare anche il suo orientamento sessuale. Alcuni anni addietro, il coming out era considerato quasi un tabù e quindi, sotto questo punto di vista nel corso del tempo, i passi in avanti sono stati davvero immensi. Di contro, per molti l’attore avrebbe sviato l’attenzione, per evitare che si approfondisse la questione legata agli abusi ai danni di Rapp, all’epoca dei fatti appena 14enne. Tra i tanti nomi famosi che hanno fatto coming out, citiamo Ellen DeGeneres, attrice e conduttrice statunitense, Elton John, Ruper Everett che non ne ha mai fatto alcun mistero, Jodie Foster che, dopo aver ricevuto il premio “Cecil B. De Mille”, ha deciso di rivelarlo pubblicamente: “Credo di dover dire qualcosa di cui non sono mai stata capace di parlare in pubblico – dice l’attrice – e per questo sono un po’ nervosa”. Poi ringrazia Cydney Bernard, sua compagna per 20 anni. Alla fine della serata, Foster ha poi dichiarato che il suo discorso esprimeva “quello che sono, cosa sento e cosa penso”. La lista poi prosegue con Ellen Page, Ricky Martin e Mika che, rispondendo con estrema sincerità aveva dichiarato: “Se mi chiedete se sono gay, rispondo di sì”. (Aggiornamento di Valentina Gambino)
LE PAROLE DI ROSE MCGOWAN
Ad intervenire sul nuovo scandalo che ha investito Kevin Spacey, l’attore e regista che ha fatto coincidere le scuse a Anthony Rapp in riferimento alla presunta violenza subita con il suo coming out, è stata anche l’attrice Rose McGowan. Anche lei tra le vittime delle molestie di Weinstein, Rose è intervenuta sulla nuova vicenda che sta scuotendo Hollywood con un tweet simil ironico in cui cita una canzone di Madonna, rivolgendosi a Spacey: “Bye bye, Spacey goodbye, it’s your turn to cry, that’s why we’ve gotta say goodbye. #ROSEARMY”, scrive l’interprete. “Addio, Spacey. Ora è il tuo turno di piangere”. La stessa ha quindi ribadito in un secondo tweet come la vera vittima dell’intera faccenda sia Rapp, all’epoca dei fatti appena 14enne. Sono comunque in tanti, anche in Italia, a non aver apprezzato la scelta del Premio Oscar, tanto da commentare sui social: “Grazie per aver alimentato stereotipi contro le persone LGBT, era proprio quello che ci serviva”. (Aggiornamento di Emanuela Longo)
IL CARATTERE TURBOLENTO DEL REGISTA
Un coming out che in qualche modo spiazza e che giunge insieme alle scuse all’attore Anthony Rapp che lo ha accusato di essere stato molestato all’età di 14 anni. Oggi a finire al centro dello scandalo, è un nome del cinema mondiale molto noto: Kevin Spacey. Per un momento, dunque, si archivia quello di Weinstein per fare spazio ad un nuovo scandalo destinato a far molto discutere. Oggi, di Spacey non si ricordano i successi e le sue eccellenti interpretazioni, ma il suo carattere difficile sin dall’infanzia. Classe 1959, Kevin non è solo attore ma anche regista, produttore e sceneggiatore cinematografico. Corriere.it, nel realizzare oggi il suo profilo parte da quel bambino ribelle e indisciplinato, che sin dalle scuole elementari e medie riuscì a collezionare a causa della sua condotta un grande numero di punizioni. Questo spinse la famiglia ad iscriverlo alla Northridge Military Academy nella speranza di riuscire a domare il suo animo turbolento, ma 24 mesi dopo fu espulso per aver ferito un suo superiore. Solo in seguito iniziò a compiere i suoi primi passi nel mondo della recitazione e del cinema. La sua condotta discutibile si è ripresentata anche in occasione della denuncia avanzata da Rapp alla quale sono seguite le scuse del noto regista. (Aggiornamento di Emanuela Longo)
DUBBI SU RAPP NELLE PAROLE DEL PREMIO OSCAR
Hanno suscitato grande scalpore le recenti dichiarazioni di Kevin Spacey nel suo profilo Twitter in merito alle precedenti accuse ai suoi danni mosse da Anthony Rapp. Secondo quest’ultimo, il Premio Oscar aveva cercato di molestarlo sessualmente più di trent’anni fa anche se lui stesso aveva ammesso: “La mia impressione era che fosse ubriaco, si avvicinò come uno sposo si prende la moglie alla soglia. Quello che stava accadendo era sin troppo chiaro. Non so esattamente ma ero consapevole che stava cercando di prendermi sessualmente”. Tali parole hanno portato alle scuse di Spacey, che però non ha rinunciato a lanciare una frecciatina al collega mettendo in dubbio le sue dichiarazioni: “Non ricordo di quell’episodio che risale a più di trent’anni anni fa ma se mi sono comportato come lui dice, gli faccio le mie più sincere scuse”. Dunque l’attore Premio Oscar mantiene il dubbio in merito alle parole di Rapp arrivate a così lunga distanza e soprattutto ora che lo scandalo Weinstein ha messo in discussione i rapporti all’interno del mondo dello spettacolo. A distanza di qualche ora da tale commento su Twitter il mondo del web appare spaccato come non mai.
LE ACCUSE DI ANTHONY RAPP
Lo scandalo Weinstein ha spinto un altro attore di Hollywood a parlare di una brutta esperienza del passato, fatto che lo ha provato profondamente. Il colpevole di molestie questa volta sarebbe Kevin Spacey, accusato da Anthony Rapp di avere tentato un approccio sessuale quando quest’ultimo aveva soltanto 14 anni. L’attore noto per la partecipazione alla serie tv Star Trek Discovery ha raccontato a Buzzfeed News di essersi trovato molti anni fa ad una festa organizzata dal Premio Oscar e di essersi annoiato, tanto da avere preferito trascorrere la serata in una camera da letto guardando la televisione. Solo a tarda notte, si è accorto di essere rimasto solo in casa insieme a Spacey che si sarebbe avvicinato a lui facendogli delle chiare molestie a fondo sessuale. Si è trattato di un gesto difficile da dimenticare e che Rapp in tutti questi anni ha raccontato solo a parenti e ad amici. Il caso Weinstein gli ha dato il coraggio di parlarne pubblicamente. Le sue dichiarazioni hanno colpito profondamente l’attore vincitore dell’Oscar con i film ‘Sospetti Usuali” e “American Beauty”.
KEVIN SPACEY FA COMING OUT E SI SCUSA CON ANTHONY RAPP
Dopo avere letto l’intervista di Anthony Rapp, Kevin Spacey ha deciso di dire la sua scusandosi con il collega per quanto accaduto molti anni prima e annunciando qualcosa che molti suoi fan avevano intuito da tempo. Nel suo profilo Twitter, infatti, Spacey ha dichiarato: “Ho grande rispetto e ammirazione per Anthony Rapp come attore. Sono inorridito nell’ascoltare questa storia. Onestamente non ricordo quell’incontro avvenuto più di trent’anni fa. Ma se mi sono comportato come lui ha descritto, gli pongo le mie scuse più sincere per quello che è stato il comportamento inappropriato di un uomo ubriaco. Sono inoltre dispiaciuto per i sentimenti che tale gesto ha causato in tutti questi anni!“. L’attore Premio Oscar ha quindi aggiunto il proprio coming out: “Questa storia mi ha incoraggiato ad affrontare altre cose della mia vita. Anche se ho cercato di proteggere la mia privacy, questi avvenimenti mi inducono a dichiarare che ho avuto relazioni sia con uomini che con donne. Ho amato e avuto romantici incontri con uomini nella mia vita e ho scelto ora di vivere come gay“.