Di recente Alessandro Preziosi è stato protagonista di una foto con l’attore londinese Eddie Redmayne straordinario interprete del film The Danish Girl. A Venezia quest’ultimo è stato ospite d’onore per la nuova collezione Aqua Terra del brand Omega di cui è testimonial. C’era anche Alessandro Preziosi che stasera sarà tra i protagonisti di Sotto Copertura 2 dove interpreta il ruolo di Michele Zagaria. L’attore ha dimostrato ancora una volta grande umiltà e le sue fan sui social si sono scatenate facendo diventare lo scatto immediatamente virale. Di certo Eddie Redmayne dopo aver recitato nel ruolo del transgender Lili Elbe nata come Einar Wegener. Sicuramente un’interpretazione che ha commosso milioni di spettatori nel mondo, dando anche spunti di riflessione ai meno aperti mentalmente. Clicca qui per la foto con Alessandro Preziosi ed Eddie Redmayne. (agg. di Matteo Fantozzi)
SUL SET DI FIGLI CON NICOLE GRIMAUDO
Stasera su Rai 1 ritroveremo Alessandro Preziosi nei panni del boss mafioso Michele Zagaria in Sotto copertura 2. Proprio oggi, lunedì 30 ottobre, a Bari sono iniziate le riprese del film Figli, per la regia di Giacomo Campiotti, con protagonisti Alessandro Preziosi e Nicole Grimaudo. Nel cast compaiono anche Federica De Cola, Carmine Bruschini, protagonista della serie tv “Braccialetti rossi”, e Francesco Colella, che torna in Puglia dopo aver girato il mese scorso il film “La vita ti arriva addosso” di Paolo Sassanelli. «Il film parla decisamente del Sud, penso e spero con una certa originalità, cioè con un punto di vista nuovo. È una storia di impegno civile e di riscatto sul coraggio e la possibilità di cambiare la propria vita: la storia di un ragazzo che deve scegliere la propria strada anche se la sua famiglia lo sovrasta”, ha detto il regista a La gazzetta del Mezzogiorno. Il film tv, che andrà in onda in prima serata su Rai Uno, è prodotto dalla società cinematografica Bibi Film Tv e Rai Fiction con il sostegno di Apulia Film Commission. (agg. Elisa Porcelluzzi)
IL BOSS CONTRO NICOLA
In un clima di terrore e vendetta che si è scatenato nell’ultima puntata, il protagonista di Sotto Copertura 2 ha deciso di cambiare strategia su più fronti. Sicuro che Nicola sia un pericolo troppo grande, Michele Zagaria ha infatti chiamato all’ordine il suo scagnozzo perché spezzasse il cuore ad Agata e interrompesse la loro relazione ancora prima del suo inizio. Per riuscire a mettere in atto il suo piano, ha richiesto inoltre che Nicola uccidesse davanti ai suoi occhi il ragazzo che ha cercato di abusare di Agata alcune ore prima. Non si è trattato infatti solo di un’esecuzione voluta per vendetta, ma anche di un modo per far capire al ragazzo cosa potrebbe succedergli se non lascerà subito Agata. Dopo aver trovato una nuova cimice in casa dei Ventriglia, Zagaria scopre grazie al notiziario che Barbagallo è riuscito a danneggiare la reputazione di Romano, che viene sospeso dalle indagini sul suo conto. Questo successo per Zagaria non indica solo che è riuscito a fermare la sua nemesi, ma anche a insinuare i sospetti all’interno della sua stessa squadra. Luca infatti è confuso sul capo della Mobile e cederà alle insistente del Procuratore, accettando di fare da talpa interna al fianco di Visentin. L’intuito di Zagaria lo porterà invece a capire che Romano ha trovato di nuovo il modo per ottenere delle prove contro di lui. Sia perché il fratello lo informerà dell’incontro con Romano, sia perché capirà grazie alla videosorveglianza che Salvatore ha prelevato la sua immondizia. Ordinerà così al suo uomo più fidato di passare all’attacco contro Romano. Al tempo stesso, riuscirà ad ottenere ciò che vuole da Claudia Ventriglia, che accetterà di cedere alle sua avances solo per evitare che il mafioso si rifaccia sulla figlia. Il protagonista accetta alla fine anche che Romano entri in contatto con i Ventriglia, tenendo sotto controllo il suo nemico grazie alle varie telecamere sparse nella casa. Solo in questo modo può guidare Domenico e la sua famiglia sulle diverse mosse da fare, ordinando infatti che le due ragazze, i punti deboli dei Ventriglia, vengano allontanate dall’incontro. Sottovaluterà tuttavia l’intelligenza di Claudia, che riuscirà a dare un messaggio a Romano di nascosto sia dal marito che dal mafioso e che scoprirà grazie ad un contatto interno alla squadra. Incarica infine Nicola di incontrare Turco e di imporgli di non agire in alcun modo, per evitare di attirare ancora di più lo sguardo della Polizia.
LA DOPPIA NATURA DEL BOSS
L’ultima puntata di Sotto Copertura 2 ci ha mostrato ancora una volta la duplice natura del personaggio di Alessandro Preziosi. Michele Zagaria ha vissuto infatti con l’arrivo di Agata a un forte conflitto interiore, dovuto al fatto che la ragazza non sappia nulla delle sue vere attività e chi sia davvero. Nel terzo appuntamento della miniserie, il boss dei Casalesi ha voluto anche per questo unire le due sfere della sua vita, annullando così anche la finzione che ha dovuto adottare agli occhi della nipote. Questa scelta, collegata alla proposta diretta ad Agata di prendere in gestione uno dei suoi centri, gli permetterà infatti di giocarsi il tutto per tutto con la ragazza e di farsi conoscere per l’uomo senza scrupoli che è diventato nel corso degli anni. La scoperta della relazione fra Agata e Nicola ha fatto emergere inoltre una nuova determinazione nel protagonista, deciso a tenere in una bolla di vetro la nipote ed evitare che scopra la verità tramite un possibile amore che possa portarla lontano da lui. Questo sentimento nei confronti di Agata lo rende infatti fragile, ma è quasi convinto che se la ragazza scoprirà tutto con i suoi metodi, potrebbe arrivare addirittura ad accettarlo. Si potrebbe trattare alla fine di un tentativo da parte del mafioso di lavarsi dal senso di colpa di aver ucciso i genitori della nipote diversi anni prima e di averle precluso in un certo senso la possibilità non solo di avere una famiglia amorevole al suo fianco, ma anche di vivere un’esistenza lontana dalla malavita.
SEMPRE PIÙ DISTANTE DA AGATA
Nella puntata di Sotto Copertura 2 di questa sera, Michele Zagaria farà un ulteriore passo in avanti verso Agata e deciderà di renderla partecipe della propria attività criminale. Lavorare a stretto contatto con gli affari dello zio, ha permesso infatti alla ragazza di scoprire sempre di più la verità sul suo conto e di rimanerne disgustata. Un’ipotesi che Zagaria aveva valutato fin dal suo arrivo nel casertano e che ha cercato di scongiurare anche allontanando Nicola dalla nipote. Anche per questo cercherà di circuirla con gli unici mezzi che gli sono rimasti. Visto che l’affetto che Agata ha provato per lo zio fino a ora si fondava su un castello di carta, l’unica strada percorribile dal boss è quella dell’avidità. Le proporrà infatti di assumere il testimone del suo impero mafioso, ma non ha fatto i conti con le sue scelte passate. Decidere infatti di far crescere la nipote lontano dalle dinamiche del Sud Italia gli impedirà infatti di portarla dalla propria parte, spingendola invece fra le braccia di Nicola, nel tentativo di costruirsi una vita pulita con il ragazzo che ha scoperto di amare.