Conoscete il pezzo musicale “L’uselin de la comare?” Anche lui, come l’Inter, cercava il risultato finale positivo e, dopo diverse peripezie, lo ha ottenuto. Così i nerazzurri cercavano, da inizio 2014, la prima vittoria in casa e, con un colpo di fortuna, l’hanno trovata. Il Torino non si è visto, ha esclusivamente difeso il pari ma, appena l’uselin è volato sulla “panca” interista, ecco Palacio muovere “l’anca” e con un colpo di sedere ben affibbiato battere Padelli. Partita finita e Inter a un punto dalla Fiorentina per l’Europa Legue. I viola hanno regalato un tempo alla Juventus e, quando hanno avuto un’occasione enorme per pareggiare, l’hanno buttata sulla traversa. La Juve è fortissima ma gli dei del calcio l’hanno in grande simpatia. L’altra squadra di Milano proprio non gira, lenta, piena di doppioni e quando la palla ha smesso di finire, casualmente, nella rete avversaria si è trovata a perdere su tutti i campi d’Italia. Appena la fortuna ha detto a Seedorf: de hoc satis, il poveretto si è sentito perso. Ora o vince a Madrid contro l’Atletico e continua la Champions, oppure mi sa che la squadra se non verrà venduta sarà solo per mancanza di acquirenti. In settimana l’amico Ernesto Paolillo ha lanciato l’idea delle grandi intese calcistiche. Ma, senza lo scontro fra bauscia e casciavid, chi si divertirebbe più?A Milano si giocherebbe senza la gara per autonomasia, il derby. Dai Ernesto, va a da via i ciap. Faccio io una proposta, organizziamo un trofeo europeo per Città, Milano versus Madrid, Roma versus Manchester, Torino no altrimenti lo vincono e a mezza Italia girano gli scatoloni! Ho sentito l’intervista di Mazzarri a fine partita, ha detto che la squadra sta assorbendo il suo modulo: ma qual è? Mi pare l’altro toscano, dei successi del quale abbiamo tutti bisogno ma, mi chiedo, quale è il modello che diverrà la trave portante del nostro Paese? Quello liberale? Socialista? Solidale? Per favore ce lo dica, il Paese non può proseguire senza che chi lo guida abbia una meta chiara da raggiungere e la renda esplicita. Senza modelli si fa la fine del Livorno, vinceva due a zero a Genova con la Samp, è riuscito a subire quattro reti nella ripresa: così si va in serie B assieme a Sassuolo e Catania. Questo perché, escluso il Bologna, le altre qualche colpetto lo fanno, il Chievo col Genoa e la Dea a Roma con la Lazio. Questo campionato è una noia: quando gobbi e interisti non lottano fra loro per lo scudetto gli sportivi si disinteressano. Napoli-Roma è stata una partita pro Juve che stasera può cominciare ad attaccare la terza stella sulle maglie. Spiace ma è cosi!