Spinooooooooooooooooooo! Non ci crederai mai! Questo… questo articolo qui… proprio questo qui… È il numero CENTO! Sono emossionata, ma credo lo sarò ancora di più fra 4 settimane quando staremo festeggiando il nostro secondo compleanno! Per ora, comunque, pensiamo al numero cento… che è davvero un bel numero, cosa ne dici?
Solo perché abbiamo 10 dita e utilizziamo un sistema di numerazione in base dieci. Avessimo avuto due dita sarebbe molto più bello: 1100100.
Umph, a me piace. Senti qui: ceeeeennntoooo… Bello.
Uno-uno-zero-zero-uno-zero-zero. Bellissimo. Ma blooperiamo?
Oh, va bene, va bene, blooperiamo subito. E non fare quello offeso, solo perché ti ho messo in mano i festoni… devo controllarli, non penserai che io metta i festoni per il nostro compleanno e poi scopra che ci hanno nidificato i ragni, vero? Ecco, guarda: fai “Il paziente inglese” (alle 21 su RaiMovie), che ne dici? Nella piazza del paese toscano (Pienza) c’è una statua di Benito Mussolini nell’estate 1944. Francamente mi pare impossibile che una statua del Duce fosse sopravvissuta alle demolizioni del 25 luglio 1943, che videro la distruzione di fasci, busti e statue littorie in tutta Italia…per non parlare della rossa Toscana. È che forse era piccolina… passava inosservata…
Così come a quanto pare passa inosservata la bottiglia di birra che scompare e riappare nella stalla in “Per una sola estate” (La5 21.10). Diciamo che forse la bottiglia di birra ha fatto meno danni del Duce …
Sai che questo colore mi sembra scolorito? Non mi convince più… Un giallo e verde? Un argento e verde, magari?
Che? Cosa? Colori? Mi astengo.
Domani continua la saga di 00Bond: “Agente 007, Missione Goldfinger”, alle 21.05 su Rai3. La ragazza mora e il suo complice, nelle prime scene, cercano di far fuori BondJamesBond. C’è un bel primo piano dell’occhio della ragazza, che riflette il complice che dovrebbe assassinare James. Se ci fate caso, però, il riflesso NON è un riflesso, ma la scena esatta proiettata sull’immagine dell’occhio. Opsy…
Su Italia 1 alle 21.10 invece danno “The mask 2”… senza Carrey non vale neanche la pena. Però qualche blooper c’è: ad un certo punto il padre del bambino mezzo addormentato si alza per dargli da mangiare… appoggia sul comò il biberon e quando lo riprende, l’abat-jour è accesa con la lampadina a vista. La rompe e cerca di darla al bimbo come se fosse il biberon. Ma rompendo il vetro della lampadina è impossibile che rimanga accesa come invece avviene nel film… Infatti il filamento a contatto con l’ossigeno brucia completamente.
Domenica “The forgotten” (21.10 La5), direi che ci sta bene visto che avevo totalmente scordato questi… questi… uhm… ma cosa dovrebbero essere, ‘sti cosi? Ti ricordi perché li avevo tirati fuori? O erano per Halloween? Boh. Ash e Telly sono appena arrivati a casa del presidente della QuestAir, entrano in salotto e cominciano a guardarsi attorno, fuori non è proprio mezzogiorno ma c’è ancora tanta luce. Cambio inquadratura e i due stanno ancora girovagando per la casa, ma questa volta hanno bisogno della torcia, perché in 5 minuti è diventata notte fonda! Ma cosa fa il tempo ai registi? Capisco la relatività, ma sono sicurissima che Einstein intendesse qualcosa di diverso…
Magari stava girando alla velocità della luce… Io vado con “I favolosi Baker”, su 7 gold alle 23.15. Con una Pfeiffer da sturbo. All’inizio del film, i favolosi Baker fanno il loro spettacolo. Frank (Beau B.) dice le sue battute e Jack (Jeff B.) gli risponde di rimando sempre suonando il piano, solo loro due in scena. Una attimo prima che la scena si interrompa, si sente un attacco di trombone, evidentemente nel pezzo preregistrato c’era anche il trombone e il montatore non è riuscito a tagliare la scena in tempo per evitarlo. Ho già menzionato la Pfeiffer da sturbo?
No, e non hai nemmeno menzionato la Pfeiffer da sturbo. Tsk. Non è mica l’unica bionda caruccetta, sai? E non conta che io sono rossa. Oggi lunedì sceglierei “Il giro del mondo in 80 giorni”, con Jackie Chan, che trovate alle 21.10 su 7Gold. Fogg scopre la vera identità di Passpartout vedendolo ritratto nelle foto di famiglia, nelle cornici sui mobili della capanna della profonda Cina. Non sono sicurissimo dei tempi, ma la storia dovrebbe essere ambientata alla fine del 1800 e siccome la fotografia amatoriale si è diffusa solo dal 1900 in poi mi sembra strano che uno sperduto villaggio cinese abbia già nelle proprie case arredamenti composti da foto!
E George “what else” Clooney dove lo mettiamo?
A far compagnia al sex symbol della mia adolescenza, che è tristemente finito a far la pubblicità alle merendine con la Rosita pennuta?
No, dai, lo mettiamo alle 21.10 su La5. Con un bel po’ di anacronismi: ad esempio, Lexie Littleton (Renée Zellweger) si accende una sigaretta col filtro. Il film è ambientato nel 1925 e le sigarette col filtro appariranno solo 30 anni dopo.
Uhm… 7Gold… Gold, gold… decorazioni dorate? Cosa ne dici? Aspetta, mi rispondo da sola: “Scary Movie 3 – Una risata vi seppellirà” (martedì, ore 23, Italia1). Quando Brenda vede uscire dalla tv la bambina mangia i pop corn, si alza e inizia a combattere per fargli vedere chi è lei. Poi con una mossa veramente efficace la fa cadere a terra e sotto la “vestaglia” che ha la bambina si può vedere un pezzo di gamba dell’attore o attrice rosa, quindi non colorata di verde. Marciva a pezzi, insomma…
È il film che ci seppellisce, non la risata. E anche le decorazioni dorate. Ahhh, “2001 – Odissea nello spazio” me lo cucco io. Sicuramente l’abbiam fatto in passato, ma è troppo un capolavoro per lasciarselo sfuggire. D’altronde, 47 errori sono abbastanza… tipo questo:si vede benissimo il trucco della penna che si vede volare in assenza di gravità dalla tasca di Floyd e dell’hostess che glie la recupera. il trucco è stato quello di mettere davanti all’obbiettivo della telecamera una grossa lastra di vetro, e la penna attaccata al centro della lastra con il biadesivo. E la lastra fatta ruota a 180 gradi, dà davvero l’illusione che la penna galleggi in assenza di gravità. Peccato che guardando ai bordi dello schermo si notano i graffi e i riflessi del vetro messo appunto davanti alla telecamera.
Alle 19.20 di mercoledì su RaiMovie troviamo “Shaft”. Non sono molto convinta, né del film né del riuso di questi decorini da tenda. Non mi piacciono più… Che ne dici di piccoli magnetini con le letterine per la parola “Bloopers”? Durante la sparatoria a casa di Rhasad si vede il plexiglass di protezione (che dovrebbe rimanere invisibile) oscillare per ben due volte per colpa dell’impatto con i proiettili. E meno male che c’era, eh, perché se non c’era…
Magnetini? Basta che non li attacchi al pc, sennò possiamo dire addio ai nostri hardisk. Su Rai4 c’è l’Herzog de “Il cattivo tenente – Ultima chiamata New Orleans”, lontano anni luce dai suoi lavori migliori. Colpa anche di Nicolas Cage, però. Terence e i poliziotti bussano alla porta della ragazza nera con la bambina in braccio. La mamma tiene la mano destra sulla schiena della piccola, ma al cambio di inquadratura la sta tenendo sulla testa.
Giovedì, ultimo giorno della settimana… vediamo… “L’ultima legione”, alle 21.05 su RaiMovie. La Città Eterna trabocca di statue pagane quando in realtà da almeno 70 anni il Cristianesimo era religione ufficiale dell’Impero. Eppoi i monumenti sono troppo nuovi (paiono appena restaurati!) per una città che recentemente aveva appena subìto tre “sacchi” e tante privazioni. Ma in fondo si sa che è importante l’immagine, no?
Eh già. Lo stesso concetto alla base di “Pappa e ciccia”, RaiMovie 10.05… finalmente un filmaccio all’italiana come si deve. Ben 17 errori, segno che i blooperini lo amano. Tanto da trovare un errore come questo: nel secondo episodio (quello del villaggio vacanze), Paolo Villaggio descrive con la sua voce fuori campo l’aereo sgangherato come “un Savoia-Marchetti in tela cerata”. Pochi minuti dopo, proseguendo nella narrazione fuori campo, Villaggio definisce lo stesso aereo “il vecchio Dakota”, cambiando in un istante il modello dell’aereo! Allora, queste decorazioni vanno bene?
No, no, no, no. Non sono convinta. Devo andare a vedere cosa trovo in giro. Assolutamente. Non posso festeggiare il compleanno senza mettere decorazioni all’altezza. E non fare facili ironie, sarò anche alta un metro e un’anguria per il lungo ma ho le mie risorse. Ohhh. Saluta, che ti aspetto per cominciare la caccia.
Ohmmamma. Quasi paura. Voi ragassuoli non fatevi pigliar paura dalla Dana cacciatrice, a cui manca solo una “i” per assurgere al ruolo di dea, ma continuate a seguirci qui su ilsussidiario.net e ovviamente su www.bloopers.it e http://multiplayer.it/forum/bloopers…
Tschüss!