Jan Figel,commissario europeo responsabile per l’istruzione, la formazione, la cultura e i giovani, ha affermato che «un insegnamento e una formazione migliori sono fattori decisivi per la competitività a lungo termine dell’UE, in quanto una forza lavoro altamente qualificata è una forza lavoro più produttiva. Dobbiamo fare in modo che l’UE disponga di insegnanti di qualità elevata se vogliamo che le riforme del sistema scolastico intraprese dagli Stati membri abbiano un esito positivo. Si constata però nell’UE un’evoluzione preoccupante, perché la maggior parte degli Stati membri denunciano carenze nella preparazione degli insegnanti e difficoltà nel loro aggiornamento. Nella comunicazione la Commissione, nell’ambito delle proprie competenze, invita gli Stati membri ad affrontare questi problemi proponendo una serie di orientamenti e principi operativi comuni».
Le indagini della Commissione europea hanno evidenziato come i sistemi di formazione esistenti negli Stati membri spesso non forniscono agli insegnanti gli strumenti di cui necessitano. E’ emersa inoltre la scarsità di investimenti nella formazione continua e nel perfezionamento professionale del personale insegnante.
La Commissione si è preoccupata di definire una serie di principi europei comuni finalizzati a migliorare le competenze e le qualifiche di insegnanti e formatori fornendo agli Stati membri una serie di orientamenti di massima a cui le loro iniziative dovrebbero improntarsi:
Garantire che tutti gli insegnanti posseggano le conoscenze, gli strumenti e le competenze necessari per svolgere il proprio lavoro in modo efficace
Assicurare il coordinamento, la coerenza e l’adeguato finanziamento di tutti i provvedimenti riguardanti la formazione e lo sviluppo professionale degli insegnanti
Promuovere la diffusione tra gli insegnanti di una cultura della ricerca e della riflessione
Valorizzare lo status professionale degli insegnanti
Migliorare la professionalità dell’insegnamento
Intanto, attendendo che gli orientamenti vengano recepiti e si concretizzino, chi forma gli insegnanti italiani?
Quello della formazione dei docenti è tema peculiare per un’associazione professionale che ha come mission quello del sostegno al lavoro degli insegnanti. La caratteristica di una formazione promossa da un’associazione professionale è quella di “essere sul pezzo”, di essere in grado di cogliere il punto cruciale di una materia o di una metodologia perché chi progetta è coinvolto in prima persona nella problematica. L’associazione professionale possiede un archivio di buone prassi (tra le forme di aggiornamento più efficaci!) che nascono dal lavoro dei soci, insegnanti al lavoro quotidianamente per migliorare il rapporto insegnamento/apprendimento.
Chi si vuole documentare al proposito può fare una navigazione sul nostro sito www.diesse.org per trovare una varietà di corsi, proposte, seminari, che si stanno svolgendo, o sono in programma (o terminati) in molte città italiane. Proposte formative a cui gli insegnanti aderiscono personalmente e a proprie spese senza riceverne alcun vantaggio né di carriera né tanto meno economico.
A questo elenco manca molto, forse il più: non appaiono i tanti corsi a cui gruppi di insegnanti partecipano presso le loro scuole che li finanziano ricavando qualche economia dagli scarsissimi fondi a disposizione.
Ci auguriamo che in un futuro non troppo lontano gli organi di comunicazione diano spazio a questi docenti all’opera (che sono molti di più di quelli che …cavalcano l’onda!)