La Convention Scuola 2010 dell’associazione professionale Diesse ha segnato una pietra miliare nella storia di quella originalissima realtà che sono le Botteghe dell’insegnare. Nate dalla competenza acquisita sul campo di alcuni “maestri” che hanno saputo giocare tutto di sé nell’insegnare, le prime otto Botteghe si sono in un certo senso “formalizzate” come ambiti di lavoro pubblico e sistematico in occasione della Convention 2009: persone che si pongono di fronte alle questioni educative, didattiche e organizzative verificando insieme la proposta del “maestro di bottega”. Nel giro di un anno queste esperienze si sono moltiplicate per iniziativa di tanti, tra cui giovani docenti ricchi di idee e di entusiasmo decisi a vivere la professione come una possibilità di crescita personale.
La Convention 2010 svoltasi a Pesaro in ottobre ha ospitato tredici Botteghe di cui una metà a carattere disciplinare (Arte, Lingue-clil, Matematica, Religione cattolica, Scienza e Scienze, Scienze motorie e sportive, Storia) e l’altra metà di tipo trans-disciplinare e anche, per così dire, sovra-disciplinare (Governance della scuola, Infanzia, Lavoro a scuola, Progettazione, Verifica e valutazione), animate dalla presenza di circa 600 tra docenti e dirigenti. Moltissimi i giovani, desiderosi di imparare dall’esperienza dei più “grandi”, e tanti anche i docenti esperti capaci di valorizzare ogni proposta e tentativo cogliendone il punto di originalità. Si è respirato un clima di profonda stima per l’altro.
Nelle due giornate a disposizione il lavoro è stato così intenso e ricco di spunti che da subito in tanti hanno sentito l’esigenza di proseguire nel confronto e nel sostegno reciproco. Il dopo-Convention ha visto intrecciarsi contatti fra singoli e gruppi, con la creazione di strumenti e iniziative in cui si è continuato a verificare quanto proposto a Pesaro. Diversi incontri si sono svolti tra novembre e dicembre in varie località d’Italia, altri sono in programma già a partire da gennaio.
Ora Diesse apre nel proprio sito uno spazio espressamente dedicato alla continuità delle Botteghe. Numerosi tra gli iscritti alla Convention hanno infatti chiesto come accedere a informazioni e materiali prodotti da questa interessante esperienza che sta crescendo all’interno dell’associazione per conoscerla nella sua complessità, senza limitarsi a quanto circola all’interno del proporio gruppo di lavoro. Quanto sta accadendo è, come la Convention, evento pubblico ed aperto all’intera realtà della scuola italiana. Ora sarà possibile a chiunque conoscere le iniziative in calendario e segnalare l’intenzione di aderirvi utilizzando i riferimenti (mail e siti) che vengono indicati.
Pubblicati sul sito www.diesse.org i riferimenti e i prossimi appuntamenti delle Botteghe dell’Insegnare.