In Europa l’Inter? Sì a Lourdes in pellegrinaggio. E sperino di non trovare chiuso! A Genova, contro i rossoblu, palo, traversa e due reti annullate in un minuto a Icardi, la prima per presunto fuorigioco, la seconda per evidente errore arbitrale. Rigore enorme su Icardi all’ultimo secondo ma se i designatori insistono a mandare Tagliavento ad arbitrare i nerazzurri, bene, io mi fiderei di più se vedessi Berlusconi contare i voti elettorali del PD. Per la papera stavolta Handanovic e Ranocchia si sono accoppiati facendo ridere mezza Italia. Poi la solita beffa dell’ultimo minuto e rientro mesto a Milano.
Cade anche il Napoli a Torino con la Juve e abbandona, quasi definitivamente, le speranze di Champions. Festa Gobba per la vittoria in Campionato e, fortunosissima, in Coppa Tim con la Lazio che è riuscita con un solo tiro a colpire due pali. Ora vedremo la strategia di mercato che adotteranno Inter e Juve. I bianconeri sono già partiti con Dybala, i bauscia con …diballe.
Fortunatamente mi arriva addosso la soddisfazione di vedere ogni giorno aumentare l’interesse verso la macchina utensile italiana, fiore all’occhiello del nostro sistema industriale. I consumi in Italia aumentano e le conferenze stampa, fatte nelle ultime settimane dall’Ucimu nel mondo, hanno rivelato un interesse superiore ad ogni aspettativa per EMO Milano 2015, la mondiale della macchina utensile che si svolgerà in Fiera Milano all’inizio del prossimo ottobre.
Niente di particolare nelle altre partite della giornata odierna se non, ancora una volta, sottolineare la forza e la capacità societaria di Empoli e Sassuolo che hanno chiuso con brillantezza dando un’altra lezione di tattica e tecnica a tutte le altre squadre. Il loro è stato veramente un campionato magistrale. La Samp di Sinisa dovrà sperare nell’impossibilità economica Genoana per partecipare alla prossima Europa League. Speriamo che…
…questo campionato sia stato regolare. Oramai la corruzione e l’avidità si sta inserendo in tutti i gangli calcistici, dalla massima serie ai campionati minori. Nella nuova patetica, pur nella sua gravità, e scandalosa azione di una oramai chiara associazione a delinquere che falsa i campionati e inganna noi tifosi, si vedono spesso ricomparire i medesimi calciatori. Bisogna smetterla con le parole e passare ai fatti: non sospensioni di qualche mese e poi reintegrazione, ma un calciatore o allenatore o dirigente calcistico che concorre a delinquere deve essere radiato a vita.
Poi diamo una rivoltata ai vertici calcistici, troppa gente non vede, non sente e parla a vanvera con frasi trite e ritrite. Bisogna andare a fondo capendo la natura dei problemi, è troppo facile saltare le analisi, dire che tutto è sbagliato, apparendo paladini dell’ordine, e non saper trovare soluzioni perché non si vuole ragionare e approfondire. Chi sta al vertice non può limitarsi alla denuncia, o sa costruire o si faccia da parte.
Questo vale per la politica in generale e perciò anche per il calcio che ben rappresenta un importante spaccato. Calcolo delle probabilità rispettato dal Milan. Dopo una lunga serie di sconfitte è arrivata la vittoria contro un Torino che non è mai sceso in campo. Esaltazione alle stelle per i quattro casciavid presenti allo stadio, nessuno li aveva avvisati che era una partita di fine campionato e non una finale di Champions. Roma-Lazio deve essere ancora giocata. Qualcosa mi fa pensare che finirà in pareggio. Tale risultato darebbe ad entrambe le squadre la certezza dell’Europa maggiore, perché rinunciarvi? Per cui: vai col biscottone!