Nonostante il successo in Coppa Italia, il tifoso interista dal palato fine si chiede se sia più o meno giusto continuare con Leonardo. Sono tante le perplessità legate al tecnico brasiliano, che ha sì vinto il primo trofeo da allenatore, ma ha anche dimostrato – ancora una volta verrebbe da dire – di non saper preparare le partite importanti. Era già successo lo scorso anno con il Milan, si è ripetuto quest’anno in Champions e con il derby. Anche contro il Palermo l’Inter non ha preso in mano le redini del gioco e si è affidata al solista per portare a casa il successo. I giocatori delle due compagini sembravano lontani anni luce: quelli rosanero lottavano su ogni pallone aizzati dal loro mister, quelli interista erano molli come la loro guida. Leonardo è un bravo comunicatore, oltre che una persona squisita, ma non ha lo spessore per guidare una grande. Forse il tempo smentirà questa previsione, sono però tanti i tifosi dell’Internazionale che la pensano in questo modo e rimpiangono il carattere e la determinazione dello Special One. Senza esagerare non è impossibile ipotizzare un cambio in corsa (non sarebbe la prima volta per Moratti) nella prossima stagione: il presidente non è poi così convinto delle doti da tecnico dell’allenatore carioca.
Uno dei difetti principali è che non sa curare la fase difensiva, non a caso le sue squadre subiscono molti gol, che potrebbero essere anche di più se in porta non ci fosse Julio Cesar. Leonardo non convince i tifosi, ma – fuori dalle dichiarazioni ufficiali – nemmeno il presidente, che contro il Palermo si sarebbe aspettato ben altra partita. Ma Leonardo è l’allenatore giusto per tornare a primeggiare in Europa?