Il caos calcioscommesse non sta bloccando le iniziative di mercato della Juventus. Marotta e Paratici sono al lavoro per rinforzare la rosa della Vecchia Signora. Non sarà facile, comunque, mettere mano e potenziare il secondo attacco e la miglior difesa del campionato. In attacco si cercano una prima e una seconda punta. Il primo nome è quello di Van Persie, anche se bisogna rompere il forte legame esistente tra l’olandese e l’allenatore Wenger. Suarez piace, ma non convince a livello caratteriale. Per la seconda punta c’è in pole position Sebastian Giovinco, anche se la Juventus è tentata dall’affare (con un invidiabile rapporto qualità-prezzo) Giuseppe Rossi. Se dovesse arrivare l’italiano del Villareal, che però non può giocare fino a dicembre, resterebbe anche Matri, richiesto da Roma, Lazio e Fiorentina. Van Persie, Giovinco, Matri, Quagliarella, Rossi e Vucinic sarebbero così i sei attaccanti chiesti da Antonio Conte. Più probabile, però, che Matri (non vuole perdere la maglia azzurra) venga ceduto già a luglio. A questa Juve serve anche un centrocampista di qualità: la notizia dell’ultima ora è il nome di Alberto Aquilani, che il Milan non vuole più riscattare dal Liverpool. Marotta aveva tentato l’operazione anche la scorsa estate quando il Liverpool l’aveva ripreso proprio dalla Juve ma non sapeva dove piazzarlo. Sarebbe un ritorno gradito al calciatore. In difesa la Juve è alla finestra per Ranocchia, bocciato da Ranieri prima e poi da Prandelli, e per il solito Bocchetti. Non è impensabile, visto anche le recenti vicende legate al periodo nel quale militava nel Bari, una cessione in Russia (allo Zenit) di Bonucci. Sempre in Russia si cerca di piazzare Krasic: i 12 milioni di euro chiesti dalla Juve sono un po’ troppi per un giocatore che viene praticamente da un anno di stop (per scelta tecnica). Sulla base di otto milioni di euro, Zenit e Cska si possono mettere al tavolo. Per Elia la società cerca il rilancio, in prestito, in Italia in una squadra di seconda fascia, magari il Cagliari dove militano il difensore Astori (l’altro difensore sul taccuino bianconero) e il centrocampista Nainggolan. Per Astori i sardi vogliono tutto Sorensen più 5 milioni di euro. Per quanto riguarda la linea verde, la Juve è a un passo da Leali che però resterà un altro anno a Brescia a patto che le rondinelle lo valorizzino come portiere titolare.
Per Verratti i giochi sono praticamente fatti: il talentuoso calciatore resta a Pescara un altro anno solo se Zeman non va alla Roma, altrimenti arriva subito a Torino. Proseguono, comunque, i buoni rapporti con il club abruzzese al quale verrà confermato il prestito di Immobile. Sorensen rimane a Bologna così come Taider che sembrava destinato alla corte bianconera. Anche Motta non si muove da Catania, pure se Marotta vorrebbe cedere il cartellino del calciatore in Spagna: l’ex romanista si è trovato bene con la famiglia Pulvirenti e intende restare in Sicilia.
(Luciano Zanardini)