Questa volta ce la caviamo in fretta, miei cari lettori. Annozero di ieri sera, a parte il titolo che faceva presagire sfracelli (L’eletto), ha ripercorso binari che più usuali non si poteva, riproponendoci la minestra oramai riscaldata dei soliti personaggi chiamati a litigare, e su cosa? Ma su Berlusconi, naturalmente.
E poiché la materia era davvero la solita, la noia è colata dal teleschermo, riuscendo a far assopire il vostro vecchio maestro Jedi, capace di resistere a infuocate spade laser ma non all’ennesima ricostruzione del lodo Mondadori. Oltretutto gli ospiti sbagliavano spesso date e riferimenti, rendendo il tutto davvero poco credibile.
Tra un pisolino e l’altro Yoda coglieva qualche battuta di Bersani, un pettegolezzo di Sallusti rivenduto come scoop, il ghigno di Belpietro, le freddure di Castelli, con un senso di straniamento: ma non stava vedendo Annozero? Perché in certi momenti sembrava Ballarò, poi l’Infedele, ma no, forse era Matrix, no, no, Porta a Porta, no, troppa luce, era giovedì e quindi non poteva che essere Annozero.
Fateci caso, gli ospiti sono oramai quasi sempre gli stessi in tutti i programmi nominati: è chiaro che vengono selezionati perché “bucano lo schermo” grazie a caratteristiche che ne fanno dei personaggi di un serial. Trattandosi però di illustri giornalisti e parlamentari, Yoda si chiede come mai rinuncino così facilmente alla dignità della propria immagine pur di apparire una sera in tv. Sembra banale pensare che in tv uno normale ci dovrebbe andare se ha qualcosa da dire. E invece questi signori ci vanno o per eseguire precise missioni di disturbo (è il caso dell’avvocato Ghedini oramai ribattezzato da tutti “Mavalà”) o semplicemente per esserci.
Così, quando non sono preparati e sono distratti come ieri, finiscono per apparire come quello che sono diventati: delle pure e semplici macchiette. Anche Santoro officiava il suo rito senza la solita aggressiva partecipazione, così il vostro Yoda è stato rapito per cause di forza maggiore nelle accoglienti braccia di morfeo. Si sarà perso qualcosa di fondamentale? Mmmm, probabilmente no, ed è sicuro che l’audience non clamoroso lo dimostrerà.
