Spi’, ispirata dal tuo orripilante albero di Popples, ho deciso di mettermi a decorare casetta. È anche la data canonica, anche se non ho mai capito perché bisognasse fare l’albero proprio l’8 dicembre. Io l’ho sempre fatto quando capitava e i miei alberi non parevano aver mai subito traumi di sorta e Gesù Bambino mi ha sempre lasciato i regali sotto.
Io una volta ho lasciato le decorazioni su per tutto l’anno, così per quello successivo erano già pronti… 100 punti pigrizia…
Comunque sia, oggi viaggio a gommoli da appiccicare ai vetri… visto che brava, ho anche pulito le finestre in onore dei gommoli di Natale! Ghirlande, portacandele e… uhm. Sinceramente non mi ricordo più cos’è, questo…
Ogni volta che ti sento parlare, il correttore ortografico nel mio cervello sottolinea sempre un sacco di parole in rosso… e ora “gommoli” da dove è uscito?
Sono quei cosi di gommina appiccicosa, da ‘piccicare, giustappunto, sui vetri. Ora che hai finito la spiegazione è passato un quarto d’ora: gommoli. Sportivo, facile…
Ora che mi sovviene, però, è il caso di cominciare coi bloopers, che sennò arriviamo all’Epifania e sono ancora qui con le ghirlande e un coso di dubbia provenienza e utilizzo nella scatola. Ordunque, oggi abbiamo “Stage Beauty”, alle 15.10 su RaiMovie. Nel film il protagonista, l’ambiguo Kynaston, recita nel 1660 con Betterton, un altro grande attore dell’era. Sono entrambi personaggi storici, ma il film attua una forzatura mica da ridere: Kynaston è un avvenente giovanotto, mentre Betterton è un vecchio bacucco (Tom Wilkinson è di 20 anni più vecchio di Crudrup, ma gli anni sembrano persino di più, qui), ma nella realtà storica i due erano quasi coetanei, con poco più di un lustro di differenza: lo stesso Betterton era descritto come decisamente di bell’aspetto e giovane!
Fatta la ricerchina, non conveniva mettere tutto a puntino? No, eh?
Avrebbero dovuto licenziare uno degli attori, magari c’erano chissà che penali…
A proposito di Natale, c’è l’inevitabile “Miracolo nella 34° strada” su Italia1 alle 21.10. Penso che non potevano scegliere un attore più indovinato di Attenborough per fare Babbo Natale… comunque, in un film “magico” come questo c’è spazio anche per magici cambi di nome: il giudice, come si legge dalla targa sulla sua porta, si chiama Henry Harper, ma quando viene annunciato in tribunale, si dice che si chiama Joseph Harper.
Domani, domani… Oh, my! Siamo a meno di due settimane da Natale e io sono in altissimo mare coi regali, porkabiscia! C’ho da muovermi… dicevo, domani troviamo “Terminator”, alle 11.15 su Italia2 (mi fa strano scrivere “Italia2”, ci credi?). Nella scena in cui il terminator si toglie l’occhio già sappiamo che si tratta di un manichino (fin qui ok), ma, dopo essersi tolto l’occhio, il Terminator prende un asciugamano per togliersi il sangue dall’occhio (quello da robot ora) e dietro le spalle del manichino si intravedono le braccia di una persona (quella che tiene l’asciugamano).
Appendere l’asciugamano o lasciarlo semplicemente per terra dispiaceva, presumo.
Wow, i Goonies! (Italia1, 14.35). Lo so che l’abbiamo fatto in passato, magari cambiamo errore stavolta, tanto sul sito bloopers.it ce ne sono 42! Eccone uno musicale: quando la ragazza suona l’organo-ossa, prima di suonare l’ultimo accordo, dice “Non mi ricordo se è un la diesis o un si bemolle”. Ma sono la stessa nota!
Ecco perché non si ricordava…
Domenica, vediamo che c’è. Spino, vuoi alzare la ghirlandina, che così striscia terra e Severia potrebbe rifarcisi le unghie? Ecco, grazie, sì, fissala così. Più ghirlandosa. Un po’ più arcuata… ok, così. Allora, dicevamo, domenica… “Van Helsing”, dai, alle 22 su Italia2. Praticamente un capolavoro classico sul vampirismo, a confronto con “Twilight” e credimi… non mi fa piacere dirlo. Sigh. Welkan sta trasformando arrampicandosi sul muro VERTICALE della sala. Perché i suoi vestiti e i capelli puntano VERSO IL MURO e non, come sarebbe logico, verso il basso, quindi verso il pavimento?
Magari i vampiri hanno il potere di distorcere la gravità locale… neanche un alieno di Alpha Centauri…
Vediamo un po’… Massì, “A proposito di Schmidt”, su La7 alle 21.30. 15 begli errorini tutti per noi. Tipo questo: Quando K. Bates entra nella vasca idromassaggio dove Nicholson sta facendo il bagno, non si nota l’aumento del livello dell’acqua cosa che invece dovrebbe avvenire, vista anche la mole della Bates. Questo significa che – forse per la gioia di entrambi gli attori – la scena non è stata girata con entrambi in acqua.
Spino, tesoro… le candele le vorrei simmetriche, ti spiace?
È che ho un mio concetto tutto personale di simmetria.
Quale, la teoria del caos?
Lun… oh, biscia! Ma vuoi sul serio dirmi che hanno fatto un film sulle Winx?! È l’unico caso in cui mi trasformerei in Capitan Uncino e sibilerei al loro orecchio “Le fate non esistono”. “Speed”, vah, con il Keanu prima che si trasformasse nell’Eletto tamarro di pelle vestito di “Matrix”. Alle 22.10 su Rete4. Appena prima dell’esplosione dell’autobus, Keanu stava per salire a bordo della sua auto e si era già munito delle chiavi per aprirsi lo sportello. Poi l’autobus fa boom, Keanu parla al telefono quindi torna di corsa alla sua auto. Ed è così di fretta che vi sale a bordo dimenticandosi di aprire la portiera usando le chiavi.
Era già l’Eletto…
Brogli! Rifacciamo le elezioni.
“Ritorno a Cold Mountain” con la beautiful, ma very cold, Nicolina Kidman. Ore 21.05, Rai3. Anche la Zellweger però dimostra freddezza nel film, quando il suo personaggio, Ruby, si esibisce nel “giustiziare” un gallo: non si limita a tirargli il collo, ma stacca proprio con le mani la testa dell’animale. Il tutto però senza la minima fuoriuscita di sangue né a fiotti, né scorrendo lentamente sul pavimento della veranda.
Martedì, 23.05, Rete4, “A.I. – Intelligenza artificiale”. Sto contando le pallette per l’albero, non interrompermi che perdo il conto. Quando David esce dalla fiera della carne insieme a Joe lascia il suo orsacchiotto nelle mani della figlia del regista, ma nella scena seguente lo ritroviamo sulle spalle di David.
Lo so che non è giovedì, giorno di filmacci all’italiana, ma non posso lasciarmi scappare “Sorbole… che romagnola”, su 7gold alle 23.15. Altro che film di Natale. Scorrono i titoli di testa: sul pullman turistico, in primo piano la Riuzzi che fa da cicerone, in secondo piano il bravo e quasi sempre sottoutilizzato Stany, qui nel minuscolo ruolo dell’autista. Il pullman procede dalla sinistra verso la destra dello schermo: d’improvviso Stany sterza bruscamente alla sua sinistra e la Riuzzi, invece di schizzare fuori campo a destra, gli casca tra le braccia, grazie a un’inversione vettoriale della forza centrifuga.
Ok, le vorrei tutte e 89 sui rami. Poi passiamo a inghirlandare l’albero. Un verde e argento molto Serpeverde, non trovi?
89 non ti ci stanno sui rami. A meno che tu non sappia l’incantesimo Serpeverde per annullare la gravità. Magari dovremmo chiedere ai vampiri di Van Helsing…
Mercoledì “Chocolat”, 21.10, La7, con quel bel figliolo di Johnny Depp. Quando il conte entra nell’ufficio della mamma di Luc, guardate attentamente nell’angolo in alto a destra dello schermo. Mentre il conte dice “Tengo in molta considerazione la vostra opinione” (o roba simile, non so la versione italiana com’è), si vede una scatolina bianca appesa al muro… UN ANTIFURTO MODERNISSIMO!
Del resto, chi poteva guardare lì in alto sullo schermo, siamo seri? Well… io.
Su Retequattro alle 21.10 danno invece “L’ultimo samurai”. Tom Cruise in Giappone c’entra quasi come un coniglietto di Pasqua a Natale. A proposito di cose che stanno in alto, qui Kasumoto viene ferito dai ninja in fronte in alto a sinistra. Nelle scene successive la cicatrice va e viene e 2 precedenti cicatrici in mezzo alla fronte cambiano posizione/dimensione diverse volte.
Giovedì, ultimo… Spino, no, non strozzarmelo l’albero… la ghirlanda va fatta girare morbida… ecco, così… meglio… “Faccia a faccia”, 21.05, Rai3. Nella scena in cui Willis è col bambino in cucina e si prepara un sandwich, spalma un abbondante quantità di maionese su una fetta di pane e sopra delle fette di pomodoro. Ma quando subito dopo inquadrano il sandwich dall’alto, la maionese sparisce sia dal pomodoro che dalla fetta di pane.
Il primo sandwich autodietetizzante della storia.
Visto che il filmaccio all’italiana per questa volta l’abbiamo anticipato, posso dedicarmi a quanto di più simile a esso, ma fatto oltreoceano: “National Lampoon’s vacation”! Sì, proprio loro, la famiglia Griswold! Dopo lo schianto nel canyon e la successiva riparazione del meccanico-sceriffo, la macchina dei nostri riparte con le ruote “sfarfallanti”; in seguito, però, le ruote tornano a posto (senza altra sosta in officina… anche perché non hanno i soldi).
Spi’, vado a prendere l’altro scatolone, che ho da fare anche il presepio… Dopo aver salutato puoi cominciare a mettere sul muro le stelline d’argento…
Lalalala lalalala (sulla musica di “Carol of the bells”)
Amici cari, divertitevi in questo bel ponte dell’Immacolata, andate a sciare se ne trovate, sennò un bel quintale di dolciumi vari fa sempre bene… io e Dana vi salutiamo e vi diamo appuntamento venerdì prossimo sempre qui, su ilsussidiario.net, e quando vorrete sul nostro sito di riferimento, www.bloopers.it, il più grande sito italiano di errori nei film, e sul nostro forum http://multiplayer.it/forum/bloopers.
Lalalala lalalala lalalala lalalala…