L’allarme salmonella arrivato dal marsicano ha posto l’attenzione su una questione molto importante e cioè quello appunto legato alla patologia e alle conseguenze che derivano da questo. Andiamo a vedere quali sono i consigli principali per evitare di contrarre la salmonella. Per prima cosa è fondamentale lavare frutta e verdura prima di consumarla. Sarà importante anche lavare le mani prima e dopo aver preparato da mangiare. Tutti gli alimenti che derivano da animali, soprattutto pollo, uova e maiale, devono essere consumati cotti. Sono assolutamente da evitare, soprattutto se non si sa la loro precisa provenienza, uova crude o poco cotte. Il latto si deve consumare solo se pastorizzato, inoltre si deve evitare di contaminare i vari prodotti che si mangiano dividendo crudi da cotti. (agg. di Matteo Fantozzi)
LOTTO UOVA RITIRATE NEL MARSICANO
Il Ministero della Salute è intervenuto per ritirare un lotto di uova dal mercato in uno stabilimento nel marsicano. Scatta nuovamente l‘allarme salmonella con tutte le informazioni del caso per evitare che chi ha comprato già le uova possa essere contagiato. Il lotto era stato prodotto l’11 settembre del 2018 e data di scadenza al 7 ottobre prossimo. Durante le analisi di autocontrollo è stata rivelata Salmonella enteritidis cosa che ovviamente ha fatto scattare subito il ritiro dal mercato. Sempre il Ministero si è interessato di sottolineare a chi le avesse comprate la possibilità di essere risarciti riportandole al supermercato dove sono state acquistate. In questi casi ovviamente non si può tralasciare nemmeno un minimo dettaglio per questo sul sito ufficiale del Ministero sarà possibile ricevere tutte le informazioni in merito.
CINQUE DONNE ALL’OSPEDALE
Ora è tutto più chiaro per cinque donne che sono state costrette ad andare in ospedale dopo una tranquilla festa di paese. Queste avevano partecipato a un’iniziativa per sensibilizzare sul mangiare sano, invece si sono trovate a combattere contro la salmonella. Per due di queste sono anche arrivate le prove dagli esami di laboratorio, ma i medici dell’Aosp Terni sottolineano come l’infezione sarà presto palese anche per le altre tre visto che tutte hanno mangiato le uova e hanno poi accusato gli stessi sintomi. Subito dopo la festa queste avevano manifestato febbre, vomito, diarrea e forti dolori addominali, cosa che le ha obbligate ad essere ricoverate con la situazione che per fortuna è stata ricondotta nell’ordine della normalità in poche ore.