DIRETTA SPAGNA CROAZIA (RISULTATO FINALE 6-0): FURIE ROSSE A VALANGA!
Spagna-Croazia termina con il tennistico risultato di 6-0 in favore delle Furie Rosse. C’è ben poco da dire in una partita che ha visto in campo una sola squadra per circa 70′ abbondanti. Incoraggiante l’avvio dei croati, che dopo un paio di chance interessanti perdono Vrsaljko per infortunio e pure la bussola. La Spagna segna tre reti nel primo tempo con Saul, Asensio e un autorete di L.Kalinic. Nella ripresa la musica non cambia, e sono sempre gli iberici a dominare con Rodrigo, Ramos e Isco che entrano nel tabellone dei marcatori. Nel finale ci sono da segnalre tre chance per la Spagna, questa sera mai sazia: Rodrigo, Isco e Thiago Alcantara sfiorano la settima rete, che sarebbe davvero stata imbarazzante per la formazione avversaria.
IN GOL ANCHE SERGIO RAMOS E ISCO!
Quando siamo all’80’ di gioco il risultato di Spagna-Croazia è di 6-0 in favore delle Furie Rosse, che stanno letteralmente demolendo gli avversari. Nessuno si aspettava un parziale così clamoroso, e ancor meno erano quelli che alla vigilia si sarebbero immaginati una Croazia così brutta e arrendevole. Dopo quattro reti subite i croati non hanno avuto uno straccio di reazione, anzi sono sprofondati all’inferno. Al 57′ dagli sviluppi di un corner Sergio Ramos raccoglie la battuta di Asensio, anticipa Vida e di testa trova la cinquina. Al 70′ la Spagna segna addirittura la sesta rete: è ancora Asensio a far impazzire la difesa della Croazia, con un passaggio per Isco. Quest’ultimo elude l’intervento di Rog e batte Kalinic con un destro imprendibile. E la Spagna non sembra ancora sazia.
POKER DI RODRIGO!
Quando siamo al 55′ di gioco il risultato di Spagna-Croazia è di 4-0 in favore degli iberici. A inizio ripresa Rodrigo ha calato il poker al 49′, coronando un’ottima prestazione individuale. Tutto nasce dal solito Asensio, che una volta tra le linee avversarie fa praticamente quel che vuole. Il numero 20 spagnolo serve a Rodrigo un assist al bacio, che il compagno non spreca a tu per tu con Kalinic. Croazia ormai al tappeto che aspetta soltanto il fischio finale. La sensazione che gli uomini di Dalic possano tornare a casa con un pesantissimo passivo, visto che la Spagna non appare intenzionata a frenare.
MAGIA DI ASENSIO E AUTORETE DI L.KALINIC!
Il primo tempo termina con il risultato di 3-0 in favore della Spagna. Una valanga si abbatte sulla Croazia, che nel giro di pochi minuti viene travolta dalle Furie Rosse. Dopo un buon inizio, gli uomini di Dalic vanno in svantaggio e perdono la bussola. Al 33′ Asensio approfitta di un errore avversario, riceve palla e scarica una conclusione dal limite dell’area. Il sinistro del fantasista del Real Madrid finisce alle spalle di Kalinic. Due minuti più tardi Asensio spara da fuori e trova la traversa; il pallone rimbalza però su Kalinic e termina in fondo al sacco per la sfortunata autorete dell’estremo difensore croato.
SAUL SBLOCCA IL MATCH!
Alla mezzora di gioco il risultato di Spagna-Croazia è di 1-0 in favore delle Furie Rosse per effetto del gol siglato da Saul al 24′. La Spagna fa girare palla senza tuttavia trovare il varco giusto. La Croazia, al contrario, si rende pericolosissima in verticale. Come al 16′, quando Vrsaljko pesca il compagno di club Perisic in area, che calcia in porta trovando la deviazione di Carvajal prima della parata di De Gea. Al 20′ la Croazia perde uno dei suoi uomini migliori, Vrsaljko, uscito per un infortunio al ginocchio sinistro. Al suo posto entra Rog. Al 24′ la Spagna passa in vantaggio: Carvajal ha tutto il tempo per regalare un cross al bacio a Saul, che anticipa tutti e di testa batte Kalinic.
RAKITIC E RODRIGO VICINI AL GOL!
Quando siamo al 10′ di gioco il risultato di Spagna-Croazia è sempre fermo sullo 0-0. Prima di raccontare quanto accaduto nelle prime battute di gioco, andiamo a dare un’occhiata alle due formazioni impegnate nella seconda giornata di Nations League. Spagna con il 4-3-3 con De Gea tra i pali, difeso da Carvajal, Nacho, Sergio Ramos e Gayà; mediana affidata a Saul, Busquets e Ceballos; tridente offensivo con Asensio, Rodrigo e Isco. Dall’altra parte la Croazia risponde con il 4-2-3-1: l’unica punta Santini è supportato da Modric, Kovacic e Perisic; Brozovic e Rakitic sono le menti croate davanti alla linea difensiva affidata a Pivaric, Vida, Mitrovic, Vrsaljko e Kalinic tra i pali. Pronti, via. Al 6′ la Croazia sfiora il gol: Busquets sbaglia tutto sulla pressione avversaria e perde palla in zona rossa. Rakitic non ci pensa due volte ma la sfera termina di poco a lato. All’8′ c’è la risposta della Spagna con Carvajal che cerca Rodrigo con un traversone basso: decisivo e miracoloso il salvataggio in corner di Mitrovic.
FORMAZIONI UFFICIALI!
Ci siamo: Spagna Croazia sta per cominciare. Prima di leggere le formazioni ufficiali della partita, dobbiamo ricordare che la nazionale balcanica ha giocato lo scorso giovedì in amichevole, due giorni prima che le Furie Rosse battessero l’Inghilterra nella Nations League. Finalmente la Croazia è riuscita a segnare e non perdere contro il Portogallo: non aveva fatto nessuna delle due cose, e invece la scorsa settimana Ivan Perisic ha messo la palla nella porta di Rui Patricio. I lusitani hanno risposto con Pepe e l’amichevole è finita 1-1; un buon modo da parte della Croazia di tornare in campo dopo la finale dei Mondiali, ma questa sera si fa sul serio e i punti in palio nel gruppo 4 della Lega A sono davvero importanti. Ora dunque non ci resta che leggere le formazioni ufficiali e poi dare la parola al campo, perchè finalmente Spagna Croazia prende il via e noi non vediamo l’ora di scoprire come andranno le cose! SPAGNA (4-3-3): 1 De Gea; 2 Carvajal, 4 Nacho, 15 Sergio Ramos, 18 Gayà; 8 Saul Niguez, 5 Sergio Busquets, 21 Ceballos; 20 Asensio, 9 Rodrigo, 22 Isco. Allenatore: Luis Enrique CROAZIA (4-2-3-1): 12 L. Kalinic; 2 Vrsaljko, 5 M. Mitrovic, 21 Vida, 22 Pivaric; 7 Rakitic, 11 Brozovic; 8 Kovacic, 10 Modric, 4 Perisic; 17 Santini. Allenatore: Zlatko Dalic (agg. di Claudio Franceschini)
STREAMING VIDEO E DIRETTA TV: COME VEDERE LA PARTITA
Spagna Croazia, come tutte le partite della Lega A di Nations League, sarà trasmessa in diretta tv in chiaro: l’appuntamento per tutti è dunque su Canale 5, con la possibilità di seguire questa partita anche tramite dispositivi mobili come PC, tablet e smartphone con il servizio di diretta streaming video, che viene messo a disposizione dalla rete. Basterà recarsi sul sito di Mediaset – senza costi aggiuntivi – e selezionare il canale di riferimento, naturalmente potendo usufruire di dispositivi mobili come PC, tablet e smartphone.
IL CONFRONTO TRA GLI ALLENATORI
Spagna Croazia sarà anche una sfida molto interessante tra due allenatori in crescita: Luis Enrique ha quattro anni meno di Zlatko Dalic, ma grazie al triennio come tecnico del Barcellona è stato in grado di riempire la bacheca di titoli, tra cui due campionati e una Champions League vinta nell’anno del Triplete, grazie al quale ha eguagliato quanto fatto da Pep Guardiola, ovvero centrare i tre principali trofei della stagione al primo anno da allenatore dei catalani. Per due volte Luis Enrique ha vissuto un anno sabbatico: dopo la stagione con la Roma (settimo in Serie A nel 2011-2012) e appunto terminata l’esperienza con il Barcellona, prima di venire chiamato dalla federazione a prendere il posto di Fernando Hierro, CT ad interim per i Mondiali. Dalic è riuscito a qualificare la Croazia alla Coppa del Mondo e poi a centrare una storica finale, tutto nel giro di pochi mesi; ex centrocampista, non ha mai giocato in nazionale e di fatto non è mai uscito dalla regione, facendolo invece come allenatore viste le esperienza in Arabia Saudita ed Emirati arabi, ma anche in Albania. Il palmarès è ricco (ci sono cinque titoli) ma certamente il suo palmarès non si può paragonare a quello del collega; con la nazionale croata però Dalic potrebbe togliersi altre soddisfazioni, di sicuro sarà uno dei favoriti agli Europei se riuscirà a qualificarsi. (agg. di Claudio Franceschini)
LO STADIO
Spagna Croazia, come abbiamo già detto, si gioca a Elche: l’impianto è il Manuel Martinez Valero, capienza di 36000 posti e casa dell’omonima squadra spagnola, che gioca qui dall’inaugurazione (1976) e oggi fa parte della Segunda Division del calcio iberico. Al posto di questo stadio sorgeva un tempo il Campo de Altabix; l’Elche esordì nel suo nuovo terreno sfidando in amichevole la nazionale messicana, e pareggiando per 3-3; il Manuel Martinez Valero ha già vissuto una giornata celebre ospitando la finale di Coppa del Re 2003 (il Mallorca sconfisse per 3-0 il Recreativo Huelva) e soprattutto nel 1982 è stato la sede di tre partite del Mondiale, tutte valide per il gruppo 3 della prima fase. Qui l’Ungheria ha segnato 10 gol a El Salvador per poi pareggiare contro il Belgio, in mezzo la vittoria di misura dei Diavoli Rossi sui centroamericani (1-0), mentre undici anni fa i Barbarians, formazione di rugby a inviti, giocò un test match contro la nazionale spagnola. Oggi Elche si prepara a ospitare una sfida davvero importante per la Nations League, e comunque di prestigio viste le due nazionali che si affrontano sul terreno di gioco. (agg. di Claudio Franceschini)
I PRECEDENTI
Spagna Croazia si è giocata sei volte: i precedenti di questa partita hanno fatto registrare tre vittorie delle Furie Rosse, due della nazionale balcanica e un pareggio, uno 0-0 in amichevole del febbraio 2000. L’ultima partita è quella della fase a gironi degli Europei: la Croazia era riuscita a imporsi per 2-1 in rimonta, segnando con Nikola Kalinic e Ivan Perisic dopo il gol lampo di Alvaro Morata. Curiosamente, quattro anni prima le due nazionali si erano trovate faccia a faccia nello stesso contesto (nel gruppo era presente anche l’Italia) e, nell’occasione, era stata la Spagna a vincere: rete decisiva di Jesus Navas a due minuti dal 90’, le Furie Rosse avrebbero poi centrato il titolo battendo gli azzurri nella finale di Kiev. Le altre sfide sono tutte amichevoli: spicca il 2-0 croato del marzo 1994, in preparazione ai Mondiali, con Robert Prosinecki e Davoer Suker a segno. Quel giorno Luis Enrique – attuale allenatore della Spagna – non aveva giocato, ma sarebbe stato tra i protagonisti di quel Mondiale statunitense (celebre l’episodio della gomitata di Mauro Tassotti, nei quarti di finale contro l’Italia, che gli aveva rotto il naso costando otto giornate di squalifica al terzino del Milan). (agg. di Claudio Franceschini)
ORARIO E PRESENTAZIONE DELLA PARTITA
Spagna Croazia, che viene diretta dall’arbitro francese Benoit Bastien, si gioca alle ore 20:45 di martedì 11 settembre presso il Manuel Martinez Valero di Elche: siamo nel gruppo 4 della Lega A di Nations League 2018-2019. E’ la seconda giornata, ma poichè il girone prevede solo tre nazionali per la Croazia si tratta dell’esordio; la Spagna invece ha vinto in trasferta la prima partita, contro quell’Inghilterra che osserva oggi il suo turno di riposo. Un gruppo di ferro, come era nei piani della nuova competizione; per entrambe un passo falso potrebbe risultare decisivo, ed è incredibile pensare che una di queste tre nazionali sarà costretta a retrocedere nella Lega B.
RISULTATI E PRECEDENTI
Archiviato il flop del Mondiale (eliminazione agli ottavi per mano della Russia, senza mai convincere), la Spagna ha ripreso la marcia con un nuovo allenatore, nel tentativo di fondare un nuovo ciclo: per Luis Enrique l’esordio è stato il migliore possibile, perchè le Furie Rosse sono andate a vincere a Wembley contro un’Inghilterra che era in totale fiducia, avendo raggiunto la semifinale di Coppa del Mondo. Adesso però servirà mantenere alto il livello per non perdere punti casalinghi: l’avversaria della Spagna è quella Croazia che arriva dalla finale persa contro la Francia, che è riuscita finalmente a fare il salto di qualità e che vuole rimanere al top ancora per molto, anche se alcuni calciatori hanno dato l’addio alla nazionale. Il gruppo in ogni caso ha tutte le possibilità di recitare un ruolo da protagonista anche agli Europei, ma la strada è appena cominciata e dunque bisognerà aspettare per valutare se e in che modo la Croazia si giocherà la rassegna continentale.
PROBABILI FORMAZIONI SPAGNA CROAZIA
E’ possibile che Luis Enrique cambi qualcosa rispetto a sabato; non in difesa, dove davanti a De Gea dovrebbero esserci ancora Sergio Ramos e Nacho con Carvajal e Marcos Alonso esterni. Potrebbe esserci qualche volto nuovo a centrocampo, da Rodri a Sergi Roberto che potrebbero prendere il posto di uno tra Thiago Alcantara e Saul Niguez (più il secondo) che comunque restano favoriti, come del resto Sergio Busquets. Davanti invece si candidano Asensio e Morata: il primo come esterno al posto di Iago Aspas, il secondo per giocare da prima punta in luogo di Rodrigo. Cambia volto la Croazia, che giovedì ha pareggiato contro il Portogallo: Lovre Kalinic resta il portiere, Vrsaljko e Vida sono confermati in difesa ma insieme a loro giocheranno presumibilmente Jedvaj e Pivaric. In mediana si rivedono Rakitic e Brozovic, davanti a loro Modric fa il trequartista di supporto ai due esterni che dovrebbero essere Perisic, confermato a sinistra, e Pjaca che potrebbe comunque giocare visto l’infortunio occorso a Rebic. La prima punta del post-Mandzukic sarà probabilmente Kramaric, ma attenzione all’ex Cagliari Duje Cop che reclama una maglia.
QUOTE E PRONOSTICO
Per quanto riguarda questa partita di Nations League, il pronostico tracciato dall’agenzia di scommesse Snai dice che la nazionale favorita è la Spagna: il segno 1 identifica la vittoria delle Furie Rosse e ha un valore di 1,70 contro il 5,25 che invece accompagna come valore l’affermazione della Croazia, per quale dovrete ovviamente giocare il segno 2. L’eventualità del pareggio è regolata dal segno X e, se le cose dovessero andare in questo modo, il vostro guadagno sarebbe di 3,60 volte la cifra che avrete deciso di mettere sul piatto.