Irama ha già annunciato di essere già al lavoro per la scrittura del suo nuovo album, me qualche giorno fa si è concesso una pausa per condividere con tutti i suoi follower il nuovo traguardo di Nera, il brano che ha spopolato nel corso dell’ultima estate. Di seguito, il messaggio condiviso dall’ex allievo di Amici 2018 su Instagram: “Non ho parole: “Nera” è il brano più streammato dell’estate 2018 su Spotify in Italia. Grazie davvero a tutti! Ora torno a registrare il disco nuovo…”. Un successo, quello del suo tormentone, che va di pari passo con il videoclip ufficiale, che su Youtube ha collezionato oltre 41 milioni di visualizzazioni. E, in vista del suo nuovo viaggio, dal quale Irama tornerà con un nuovo disco tutto da scopre, sono arrivati i saluti da parte di Stash dei The Kolors, che gli ha augurato il suo in bocca al lupo pubblicando un divertentissimo scatto su Instagram. Ecco le sue parole (e la foto): “Hahahahah non potevo non pubblicarla!!!! Buon viaggio fratello! Torna con le hit!!!”. (Agg. di Fabiola Iuliano)
“Sono sempre io, identico a un anno fa”
Un sold out dietro l’altro per Irama, a cui si aggiunge il dato registrato per il concerto che si terrà a Firenze nel 2019. Il successo continua a correre al fianco dell’ex protagonista di Amici di Maria De Filippi, in un vortice che lo vede impegnato fra palcoscenici e musica. Undici settimane al primo posto in classifica FIMI dimostrano non solo il talento del giovane artista, ma anche quanto con i suoi testi riesca ad arrivare al cuore di tutti i telespettatori. Il 22enne autore di Plume ha già attirato l’attenzione dei fan con il suo tour, nonostante la partenza sia prevista per il prossimo novembre. Irama sarà inoltre uno degli ospiti che vedremo a Battiti Live 2018 su Canale 5, nella prima serata di oggi, giovedì 30 agosto. La generazione di giovani ha già manifestato il proprio consenso per il vincitore del talent di Mediaset, ma la popolarità non ha scalfito il suo animo umile e attento allo scherzo. “Sono sempre io, identico ad un anno fa“, sottolinea infatti a Il Corriere della Sera, specificando come il successo appena ottenuto non lo abbia reso diverso rispetto al passato. “Il mio obbiettivo restano le canzoni“, continua ancora. Per Irama al primo posto c’è infatti la sua musica, mentre gli applausi, le grida delle ammiratrici che tremano alla sua vista, sono un contorno di cui non si accorge nemmeno. Testa sulle spalle ed una visione molto chiara di ciò che gli sta succedendo. I grandi numeri che sta già registrando di certo lo gratificano, ma il rischio è di perdere di vista il proprio obbiettivo, ovvero ancora una volta la musica. “Sono cresciuto sapendo che volevo fare il cantautore“, aggiunge ancora, rivelando come in realtà sia sempre stato allontanato dal coro. Diversi anni dopo, non è svanita la sensazione di sentirsi fuori luogo sia nel mondo pop che in quello rap.
L’amicizia con Lorenzo Galli
Un viaggio fino a Helsinki e poi si ritorna a provare e registrare: questa è l’estate di Irama, nome d’arte di Filippo Maria Fanti. Dopo aver partecipato a diversi contesti, si prepara al meglio in previsione del suo primo tour che lo consacrerà ancora una volta come giovane cantautore italiano. Ovviamente non manca il sushi, una delle sue passioni e cibo che condivide con il suo staff, composto solo da amici della sua età. Ci si diverte anche al lavoro quindi, specialmente in coppia con l’amico di una vita, Lorenzo Galli. “E’ un fratello, un amico amico“, sottolinea infatti a Il Corriere della Sera. Sono trascorsi diversi anni da quando il piccolo Irama e Lori si divertivano a fare video da far girare su internet ed anche se le cose sono davvero cambiate rispetto ad allora, Lorenzo non ha mai smesso di seguire Irama. Così come l’artista ha sempre messo in primo piano l’arte in generale, ma non solo la musica. In cima alla lista dei suoi interessi troviamo anche il cinema, nella speranza, perché no, di poter realizzare un giorno il copione di un film come Fight Club o Trainspotting. “Prima di cantare sono sempre cupo“, rivela poi parlando di se stesso e del rapporto con il palco. “Alla fine è la pace dei sensi“, si affretta ad aggiungere, pensando a quella sensazione che prova quando finalmente il live si traduce nelle scalette da seguire ed infine negli applausi degli ammiratori.