Andrea Cannavale, figlio del famoso attore Enzo Cannavale, è titolare insieme al fratello Alessandro della Run Film, famosa azienda di produzione cinematografica. L’amore per il cinema è nato proprio grazie al padre, figura presente nella vita dei figli, nonostante appartenesse ad una famiglia molto numerosa. Andrea Cannavale ricorda ancora oggi come da piccolo seguisse Enzo anche nei set cinematografici e nei teatri. Intervistato dal quotidiano ‘Roma’, il produttore ammette: “Aveva un forte senso dell’ironia e dell’autoironia. Mi ha inculcato la semplicità e l’umiltà nell’affrontare il mondo del lavoro e l’importanza di impostarlo con grande proessionalità senza mai prenderlo troppo sul serio. Era forse la sua autodifesa contro le piccole delusioni della vita che sono sempre dietro l’angolo”. Ma nonostante la presenza di un padre così famoso, Andrea non ha seguito le sue impronte, non sentendo dentro di sè la passione e la dedizione per l’arte della recitazione.
I PIONIERI DELL’AUDIOVISIVO
Andrea Cannavale ripercorre i suoi esordi, ricordando le ragioni che lo hanno spinto ad occuparsi di pubbliche relazioni. Grazie al grande affetto per il fratello Alessandro, ha cominciato ad organizzare eventi nei locali. Si trattava di vere novità per l’epoca, con eventi a tema nei quali erano presenti anche famosi dj o band. E da lì alla svolta nel mondo del cinema il passo è stato breve: “Avevamo capito l’importanza dell’immagine e abbiamo cominciato a produrre spot e documentari con l’audiovisivo. Forse siamo stati i primi a utilizzare questa tipologia di informazione perché quindici anni fa il mezzo di comunicazione era quasi esclusivamente il cartaceo”. È stata una vera rivoluzione per l’epoca nella quale il video e il suono hanno cominciato a conquistare l’attenzione, diventando poi la principale modalità di comunicazione grazie alla diffusione di internet. In pochi anni l’attività è sbocciata e il piccolo ufficio nel quale Andrea e Alessandro lavoravano si è trasformato in un open space nel quale risiede oggi la loro attuale società, la Run Film.
IL SUCCESSO NEL MONDO DEL CINEMA
Nel 2014, Andrea Cannavale e il fratello Alessandro hanno collaborato alla produzione del film ‘Nottetempo’, un incontro che ha fatto capire il desiderio di migliorare i rapporti con quel mondo che aveva reso celebre papà Enzo. E così è arrivato anche il secondo film intitolato ‘Vieni a vivere a Napoli’ , che ha dato ai due fratelli la possibilità di lavorare con professionisti di spessore tra i quali Guido Lombardi, Gianfelice Imparato e Antonella Morea. Incoraggiati dal successo di questo nuovo progetto, Andrea Cannavale e il fratello hanno prodotto il loro terzo film in coproduzione con Rai Film. ‘Ci devo pensare’, che recentemente è stato trasmesso su Raidue, ha anche segnato l’incontro con Alessandro Siani, che poi li ha voluti come partner nella realizzazione di ‘Troppo napoletano’ e numerosi altri suoi progetti. E il futuro, che li porterà al cinema il prossimo 16 ottobre con ‘La fuitina sbagliata’ appare radioso: “Abbiamo avuto una serie di sceneggiature e Alessandro e io stiamo valutando quali scegliere, non è facile soprattutto in questo momento in cui il cinema ha bisogno di belle storie da raccontare”.