Dopo giorni e giorni di silenzio si alza il velo sul malore di Demi Lovato, la corsa in ospedale e la quella lotta tra la vita e la morte che ha tenuto tutti con il fiato sospeso. A rompere il silenzio su quanto è accaduto quel maledetto giorno è la mamma Dianna De La Garza che in una lunga intervista, la prima dopo quello che è successo alla figlia, ha rivelato i suoi sentimenti e le ore di angoscia passate al capezzale della figlia. I tragici momenti dello scorso luglio sono ancora negli occhi e nella testa della donna che quel giorno è stata avvisata dall’assistente di Demi che l’ha chiamata al telefono. Inizia da qui il racconto che la donna ha fatto a Newsmax Tv sottolineando il fatto di come sia difficile ancora parlarne e di come inizi “a tremare quando ricorda qello che è successo quel giorno”. In particolare, la donna racconta di aver ricevuto la telefonata che nessuna mamma vorrebbe mai ricervere e questo l’ha lasciata sconvolta.
LO STRUGGENTE RACCONTO DELLA MADRE
Dianna De La Garza racconta. “Non mi sono accorta di quello che stava per succedere ed è la cosa più spaventosa“. Lei e le figlia hanno iniziato una corsa contro il tempo dirigendosi in ospedaler per scoprire cosa è successo e come sarebbe andata a finire: “Non aveva un bell’aspetto” – racconta – “Le ho detto Demi sono qui, ti voglio bene, e lei mia ha risposto: Ti voglio bene anche io”. A quanto pare l’overdose l’ha ridotta in fin di vita visto che lei stessa racconta che la figlia ha lottato tra la vita e la morte per ben due giorni e che solo le preghiere dei suoi fan l’hanno tenuta in vita, ne è sicura: “Era in condizioni critiche. Per due giorni non sapevamo se ce l’avrebbe fatta. Sento che la ragione sono le miglioni di preghiere arrivate quando tutti hanno scoperto cosa stava succedendo”. Adesso la Lovato si trova in riabilitazione e ha cancellato il suo tour per dedicarsi alla sua salute. Tornerà più forte di prima?