Due giorni dopo gli incidenti di Bari durante una manifestazione contro il ministro degli interni Matteo Salvini, sfociata in scontri con militanti di Casapound, come sempre in questo casi le versioni sui fatti si accumulano, ognuna diversa dall’altra. la cosa certa è che la polizia ha identificato trenta militanti del movimento neo fascista e che ci sono quattro feriti. Per Casapound gli scontri hanno avuto inizio dopo che alcuni manifestanti, passando davanti alla sede del movimento, hanno cercato di fare irruzione: da qui la reazione, sorta di legittima difesa. Secondo l’esponente di Sinistra Italiana, i militanti d Casapound hanno aggredito i manifestanti con mazze e cinghie con la fibbia mentre la polizia, invece di prendersela con loro, ha caricato i manifestanti: “La polizia è arrivata soltanto dopo e si è schierata a dividere i manifestanti dai fascisti, caricando i manifestanti e non gli aggressori” ha detto (Agg. Paolo Vites)