Un uomo ha investito ieri un indiano di 35 anni a Soncino, in provincia di Cremona. L’identificazione dei due e i precedenti che li riguardano ha indirizzato le indagini in una direzione precisa. L’uomo investito è accusato di aver stuprato la moglie del suo investitore, di cui era stato l’amante. La violenza è stata compiuta a inizio anno nello stesso quartiere dove è avvenuto l’investimento. Il 35enne nella mattinata di ieri, lunedì 3 settembre, stava passando in bicicletta davanti ad una casa di riposo quando è stato investito. L’uomo è ferito ed è ricoverato all’ospedale maggiore di Cremona, ma non versa in gravi condizioni. La vicenda è stata ricostruita dal Giorno, secondo cui l’incidente non è configurabile dunque come un semplice sinistro. Ma l’automobilista non è indagato per un gesto che sembra volontario: c’è il movente, ma mancano le prove. Ma testimonianze e riprese delle telecamere potrebbero rivelarsi decisive per chiarire come si sono svolti i fatti.
CREMONA, INVESTE UOMO ACCUSATO DI AVER STUPRATO LA MOGLIE
L’uomo investito davanti ad una casa di riposo di Soninco è accusato di violenza sessuale nei confronti di una connazionale, moglie dell’investitore. I fatti risalgono all’inizio dell’anno quando la donna, sua amante, si era rifiutata di proseguire la relazione extraconiugale perché l’uomo era troppo violento. Non avendo accettato il rifiuto e la fine del rapporto, l’indiano avrebbe abusato della coetanea, madre di tre figli, nella sua casa. Come riportato dal Giorno, il marito, che era ignaro dei tradimenti ma anche delle violenze successive, avrebbe scoperto tutto solo quando il vicino e conoscente è stato arrestato e assicurato quindi alla giustizia dai carabinieri di Soncino. La vittima si era rivolta ai carabinieri che avevano arrestato l’uomo che, dopo qualche tempo in prigione, era stato messo in libertà in attesa del processo, fissato per novembre. Così il marito, anch’egli indiano, aveva coperto quanto accaduto.