Ancora uno sbarco di migranti si prende le pagine dell’attualità in un momento molto delicato dopo il caso-Diciotti: sono infatti 41 i migranti intercettati dagli uomini della Guardia Costiera durane un pattugliamento presso la riserva naturale di Vendicari, nel comune di Noto, in provincia di Siracusa, e presso la strada provinciale di Calamosche. I 41 migranti sono stati avvistati dalla Guardia Costiera a bordo di una barca a vela, un’imbarcazione di 10 metri che è stata immediatamente posta sotto sequestro dopo lo sbarco. Non ci sono però stati problemi per lo sbarco dei migranti, la barca a vela era in condizioni precarie in mezzo al mare e l’operazione di soccorso è stata completata immediatamente, anche se restano degli aspetti da chiarire
BLOCCATI DUE SCAFISTI
I primi ad accorgersi che dalla barca a vela stavano sbarcando i migranti, sono stati dei turisti che stavano facendo il bagno al largo. Circa 30 persone sono state bloccate subito sulla battigia. Le forze dell’ordine sono riuscite ad intercettare anche due ucraini che avevano già raggiunto in precedenza Noto e si trovavano nei pressi dello sbarco: secondo la Guardia Costiera ci sono degli elementi concreti per considerarli degli scafisti e dovranno per questo rispondere all’accusa di favoreggiamento dell’immigrazione clandestina. Tra i 41 migranti sbarcati a Noto, il Gruppo interforze di Siracusa sottolinea che sono di origine afghana e all’interno del gruppo ci sono anche 5 donne e 13 minori.