Drammatico incidente ieri a Macerata, dove un giovane di 25 anni, David Abel Paredes Sam, ha perso la vita in seguito ad un violento schianto mentre viaggiava a bordo del suo scooter Phantom. Di origini peruviane ma residente a Macerata, il ragazzo stava viaggiando in via Vittime delle Fobie quando, intorno alle 18.30 di domenica ha perso il controllo del suo mezzo a due ruoto schiantandosi rovinosamente contro il guardrail appena prima dell’incrocio con la strada che porta a Montanello. Non sono ancora chiare le cause che lo avrebbero portato a perdere il controllo ma secondo quanto riferito oggi da il quotidiano Il Resto del Carlino, l’ipotesi maggiormente battuta è quella del malore che lo avrebbe colto mentre era a bordo del mezzo. L’impatto è stato così violento al punto che lo scooter avrebbe fatto un volo di diverse decine di metri prima di terminare la sua corsa, fermandosi appena prima dell’incrocio. Il 25enne ha riportato un politrauma e all’arrivo dei soccorritori del 118 era già in arresto cardiocircolatorio. Nonostante le necessarie manovre di rianimazione avvenute su strada e durate circa 20 minuti, per Paredes non c’è stato nulla da fare ed ai soccorritori è toccato l’arduo compito di decretarne in decesso.
SCHIANTO IN SCOOTER: MUORE 25ENNE
Nella giornata di oggi sarà eseguita l’autopsia sul corpo di David Abel Paredes Sam, giovane 25enne morto nel pomeriggio di ieri in seguito ad un terribile incidente in scooter a Macerata. Nel corso dell’ispezione cadaverica in programma per oggi, saranno eseguiti anche alcuni accertamenti relativi al prelievo di alcuni tessuti al fine di comprendere attraverso apposite analisi quale sia stata la reale causa della morte. Secondo quanto riportato dai testimoni, all’improvviso avrebbero visto lo scooter sbandare fino a finire sul lato sinistro della carreggiata e scontrarsi infine contro il guardrail. I familiari e gli amici del 25enne sono letteralmente sotto choc per quanto accaduto. Subito dopo la notizia dello schianto, oltre alla Croce Rossa, vigili del fuoco e carabinieri sul posto sono giunti anche membri della sua famiglia e persone a lui care ma lo strazio è stato così ampio da necessitare l’arrivo di una seconda ambulanza e un’automedica per far fronte ad eventuali malori dei presenti. Il traffico ha subito notevoli rallentamenti fino a ieri sera, quando intorno alle 20.30 è stata liberata la zona, al termine di tutti gli accertamenti del caso.