Emergono ulteriori dettagli sull’avventura (che per fortuna non si è trasformata in disavventura) che ha visto protagonista Valerio Bertoldi, il 13enne scomparso ieri mattina da Lavarone (Trento) e ritrovato oggi a 130 km di distanza, mentre pedalava in sella alla sua bicicletta all’altezza di Badia Polesine, in provincia di Rovigo. Stando a quanto riferito dal Corriere del Veneto, il ragazzino fermato da una pattuglia della Polizia Stradale durante un controllo, agli agenti ha raccontato di aver viaggiato di notte sulla bicicletta per non essere visto, e che aveva intenzione di andare in Grecia. Un racconto che non ha convinto totalmente gli inquirenti, decisi a fare piena luce sulla vicenda e sulle motivazioni che hanno spinto Valerio ad allontanarsi. Il giovane, stanco e spaurito al momento del ritrovamento, sta bene. (agg. di Dario D’Angelo)
L’AVVENTURA DI VALERIO
E’ stato ritrovato sano e salvo Valerio Bertoldi, il ragazzino di 13 anni originario di Lavarone, in provincia di Trento (Trentino Alto Adige), scomparso nella mattinata di ieri. Era uscito di casa sul presto e i suoi genitori, non vedendolo rientrare, hanno lanciato l’allarme attorno alle 10:30. Una tragedia che si è trasformata nel giro di qualche ora quasi in una favola. Valerio è infatti scappato di casa semplicemente perché voleva vedere il mare. Quindi si è messo in sella alla sua bici ed ha iniziato a pedalare, anche di notte (forse si è accampato da qualche parte), totalizzando circa 130 chilometri, e raggiungendo Rovigo. Viene da sorridere a pensare all’avventura di questo giovane, quasi un ragazzino di altri tempi, che non ha fatto i capricci per avere il nuovo iPhone o per le scarpe firmate, ma che ha fatto tutto da solo, salendo in sella alla sua compagna fidata, e pedalando per realizzare quel sogno, che appare quasi così banale, ma che per lui significava tanto, anche a rischio di far stare in apprensione i suoi cari per quasi 24 ore… (aggiornamento di Davide Giancristofaro)
IL RINGRAZIAMENTO DELLA ZIA
Tutto è bene quel che finisce bene: si può commentare così la scomparsa con relativo ritrovamento di Valerio Bertoldi, il 13enne sparito ieri da Lavarone (Trento) con la sua mountain bike e ritrovato oggi da una pattuglia della Polstrada mentre pedalava in autostrada all’altezza di Badia Polesine, in provincia di Rovigo. Più di 130 km percorsi in bicicletta per l’adolescente, a quanto pare deciso ad ogni costo ad andare al mare. La sua storia aveva subito fatto il giro d’Italia, con aiuti che erano arrivati da tutta la penisola. E sulla pagina Facebook del comune di Lavarone a tal proposito sono arrivati i ringraziamenti della zia del ragazzo, la signora Fiorella, che ha commentato:”Grazie dal profondo del cuore a tutte le persone che si sono attivate per ritrovarlo. Questa avventura che poteva avere conseguenze davvero impensabili per Valerio, ha dimostrato che la solidarietà può fare miracoli. Zia Fiorella”. (agg. di Dario D’Angelo)
VALERIO PEDALAVA IN AUTOSTRADA, 130 KM IN BICI
Lo hanno ritrovato in autostrada Valerio Bertoldi, il 13enne scomparso da Laverone (Trento) ieri mattina. Stava pedalando in sella alla sua mountain bike bianca, come riporta L’Adige, e a notarlo è stata una pattuglia della Polizia Stradale, che ha fermato il ragazzino in bicicletta e messo fine alle ore di angoscia vissute dai suoi genitori dal momento della sparizione. Una storia che ha dell’incredibile, col ragazzino ritrovato a Badia Polesine, in provincia di Rovigo, e cioè a circa 130 km di distanza dal luogo della scomparsa. Vuol dire che questo adolescente, che ha motivato la sua fuga con il desiderio di andare al mare, ha percorso in bicicletta decine e decine di km. Ha anche rischiato la vita, com’è ovvio per chi decida di pedalare in autostrada con accanto delle macchine che sfrecciano a tutta velocità. Bisognerà capire, ora, se davvero ha percorso tutta questa strada da solo o magari abbia usufruito di un supporto nella sua corsa verso il mare. (agg. di Dario D’Angelo)
VALERIO BERTOLDI RITROVATO
È stato ritrovato, sano e salvo, il 13enne scomparso che aveva allarmato mezzo Trentino e Veneto: secondo quanto riportato da Dolomiti.it e il Giornale di Vicenza, «Valerio Bertoldi è stato trovato a Badia Polesine, in provincia di Rovigo». Era dunque in Veneto, dopo essere scappato da Lavarone, proprio come avevano ipotizzato gli inquirenti che nelle ultime ore avevano estese le ricerche drammatiche di quel ragazzino scappato con la bicicletta e mai più ritrovato, fino a pochi istanti fa. «Il ragazzo voleva andare al mare e ha percorso ininterrottamente chilometri e chilometri per raggiungere il suo obiettivo», spiegano i colleghi de IlDolomiti.it, aggiungendo come prima della telefonata delle Forze dell’Ordine di Badia Polesine, il ragazzo è stato trovato sano e salvo ancora in viaggio. Come ricordiamo qui sotto, l’allarme era stato lanciato ieri mattina intorno alle 10.30, quando i famigliari non hanno visto rientrare Valerio Bertoldi da un giro in mountain bike. Ora, dopo 24 ore e dopo un intensa e radicata ricerca su tutto il territorio, il lieto evento e il felice finale ad una storia che poteva tramutarsi in tragedia. (agg. di Niccolò Magnani)
L’APPELLO SU FACEBOOK
E’ scomparso nel nulla da più di 24 ore il 13enne Valerio Bertoldi, ragazzino originario di Lavarone, in provincia di Trento. Era uscito ieri mattina in bicicletta per fare un giro in zona, ma non è più rientrato. In molti si sono mobilitati per cercarlo, a cominciare dalle forze dell’ordine, capitanate dai vigili del fuoco, e dal soccorso alpino. E proprio quest’ultimo ha diramato un appello attraverso Facebook, per favorire il ritrovamento del povero Valerio: «Stiamo cercando Valerio a cavallo tra le province di Trento e Vicenza – si legge sul noto social network – Valerio ha 13 anni e non si hanno più notizie di lui da ieri mattina quando si è allontanato per un giro in mountain bike da Contrà Bertoldi a Lavarone. Valerio, che è alto un metro e 50 e ha capelli e occhi castani, è in sella a una mountain bike bianca Eclipse, indossa pantaloni neri lunghi, maglietta a maniche corte rossa con disegno di un toro sulla parte anteriore, scarpe tipo Superga blu e ha uno zainetto Ferrino arancione-nero. Chiunque abbia sue informazioni è pregato di contattare i carabinieri, grazie». La preoccupazione di genitori e forze dell’ordine è che lo stesso sia caduto in qualche dirupo o che sia lontano dalla zona dove lo stanno ricercando. (aggiornamento di Davide Giancristofaro)
PROSEGUITE ANCHE DI NOTTE
Sono proseguite anche questa notte le ricerche del giovane 14enne di Lavarone, Valerio Bertoldi, scomparso mentre stava facendo un giro in mountain bike nella mattinata di ieri. L’allarme è stato dato dai genitori alle ore 10:30 circa, allarmati dal fatto che il ragazzo non fosse ancora rientrato in casa. Le ricerche vedono in prima linea i vigili del fuoco di stanza a Trento e questa notte sono stati utilizzati anche dei droni con visori termici, ottiche particolari che permettono di individuare una fonte di calore, come appunto quella di un corpo umano, su una superficie fredda. Niente da fare però, per ora il ragazzo non si trova, nonostante in campo vi siano moltissime persone, fra cui anche i turisti della zona, pronti a fornire eventuali segnalazioni. Le forze dell’ordine si stanno concentrando in particolare nella zona di Tomazol, dove Valerio è stato avvistato per l’ultima volta, ma non è da escludere che lo stesso possa aver fatto altri chilometri prima di scomparire. (aggiornamento di Davide Giancristofaro)
SCOMPARSO UN RAGAZZINO DI LAVARONE
Un ragazzino è scomparso da Lavarone, paese in Trentino in provincia di Trento. Come riferito dal quotidiano L’Adige, si tratta di Valerio Bertoldi, 13enne (14 anni ancora da compiere), che non si trova da ieri mattina. Il giovane era uscito di casa per fare un giro sulla sua mountain bike, ma non ha fatto più rientro nella sua abitazione e i genitori hanno di conseguenza dato l’allarme. Decine le persone impegnate nelle ricerche, fra vigili del fuoco, forze dell’ordine, unità cinofile, soccorso alpino e volontari.
L’APPELLO DEL COMUNE
Battuto a tappeto il paese di Lavarone, ma per ora le ricerche hanno dato esito negativo. Sui social è stato quindi lanciato un appello da parte del comune, rivolto ai proprietari delle case della zona: «Il nucleo operativo per le ricerche di Valerio Bertoldi – scrive – chiede di controllare le vostre proprietà anche sparse, baite, volti, soffitte. Se avete una seconda casa chiedete al vostro custode di controllare». Il Comune ha aggiunto e concluso: «Per ora non ci sono novità sulle ricerche. Vi chiediamo di non commentare sotto i post se non avete segnalazioni reali». E’ stata diffusa una foto del ragazzo, che è alto un metro e 50 circa e che dovrebbe indossare pantaloni o maglia di colore rosso, mentre la sua bicicletta è bianca.