Silvio Berlusconi lo aveva detto e così è stato, quello che doveva essere il presidente dell’emittente pubblica, Marcello Foa, è stato bocciato in commissione vigilanza. Foa doveva raccogliere 27 voti in commissione ma il suo nome è riuscito ad avere il “consenso” solamente di 22 votanti. Il voto di fatto nasconde la scissione del centrodestra, una coalizione arrivata unita alle elezioni e spaccatasi poi sulla formazione del governo della Lega con i Grillini. Salvini che aveva incontrato direttamente Berlusconi stigmatizza la scelta dell’ex alleato e sottolinea come la Lega continuerà a proporre il nome di Foa, mentre quest’ultimo che per ora guida provvisoriamente l’azienda si “rimette” alle decisioni dell’azionista.
Aggredisce autista del bus e accoltella carabiniere
Era stato processato poco più di un mese fa il 28enne originario del Burkina Faso che in provincia di Pordenone ha prima aggredito un autista di bus e poi non contento ha accoltellato un brigadiere dei carabinieri. Tutto è avvenuto attorno alle 10.30, il giovane non si sa per quale motivo ha preso a pugni il vetro dell’autobus extraurbano che lo stava portando da Tiezzo di Azzano Decimo a Pordenone. Quando l’autista del mezzo ha lasciato il posto di guida per avere spiegazione il 28enne si è scagliato contro di lui aggredendolo a calci e pugni. All’arrivo di due pattuglie dei carabinieri il giovane sembrava essersi calmato, quando improvvisamente ha estratto un coltello da cucina scagliandosi contro il militari. Il giovane è stato poi “neutralizzato” e arrestato.
Un matematico italiano sul tetto del mondo
E’ un professore di appena 34 anni che insegna al politecnico di Zurigo il vincitore della medaglia Fields di quest’anno. La medaglia, che rappresenta di fatto il nobel della matematica, è stata infatti assegnata a Alessio Figalli per gli studi sul trasporto ottimale e sulla teoria delle equazioni derivate parziali e alla probabilità. Figalli riporta l’ambito premio in Italia dopo 40 anni. Immediata la soddisfazione del matematico che commentando la sua scelta di lavorare a Zurigo sottolinea che non si sente un cervello in fuga e che il premio gli fornisce un’immensa gioia e lo ricompensa dei sacrifici effettuati in tutta la sua vita da studioso.
Ai dettagli il maxi scambio tra Milan e Juve
Dopo l’affare Ronaldo sarà questo forse il colpo di mercato che influirà di più sul calcio mercato estivo. Di fatto l’accordo che porta Higuain al Milan è stato siglato nel pomeriggio, il trasferimento porta anche allo scambio, questa volta alla pari, tra Leonardo Bonucci e Mattia Caldara, con il primo che ritorna alla corte juventina e il giovane difensore che invece si ritroverà già da oggi agli ordini di Gattuso. Higuain dovrebbe portare un ricavo alla Juve di 54 milioni di euro, alla pari invece lo scambio tra i due difensori, con i due giocatori valutati entrambi attorno ai 35 milioni di euro. Lo sblocco è arrivato dopo la limatura dell’ingaggio da parte del “pepita”, con l’argentino che si “accontenta” di circa otto milioni di euro a stagione. Gonzalo ha lasciato nel tardo pomeriggio il centro tecnico della Continassa, la sua probabile destinazione direttamente Milano.
Calciomercato, l’Inter prende Vrsaljko e sogna Modric
Grande protagonista delle trattative estive è anche l’Inter, che ha chiuso per l’esterno difensivo croato Vrsaljko. 24 milioni di euro il costo del giocatore, spalmati in due anni. Ma è a centrocampo che potrebbero arrivare i “botti” per Spalletti. Dopo Nainggolan e la definizione dell’affare Vidal, si parla di un interesse concreto da parte dei nerazzurri per Luka Modric, regista del Real Madrid e della Nazionale croata. Unico particolare, strappare Modric al Real significherebbe rinunciare a Vidal che per ora sembra comunque la pista più percorribile per l’Inter. Ma per Spalletti sembra prospettarsi all’orizzonte una mediana super.