E’ andata al ciclista della Dimension Data Ben King il successo della quarta tappa della Vuelta 2018: la fuga da lontano ha quindi oggi premiato il corridore statunitense, di certo non tra i primi nella lista dei favoriti. Eppure la prova del ciclista a stelle e strisce è stata esemplare fino all’ultimo km: appassionante il suo duello con l’alfiere dell’Astana Satlnov, con il quale ha battagliato fino all’ultimo metro. Terzo gradino del podio sul traguardo in salita di Alfacar per Pierre Rolland, che non è riuscito nella fuga finale a stare dietro ai primi due battistrada. In fondo a seguire, gli altri nove andati in fuga al via, che hanno avuto vita facile fino agli ultimi metri del percorso della 4^ tappa: solo a tre km dall’arrivo infatti si è registrato il primo attaccando al gruppo maglia rossa, condotto in solitaria da Simon Yates. (agg Michela Colombo)
VERSO IL GRAN FINALE
Ecco il gran finale della 4^ tappa della Vuelta 2018: la corsa ha infatti appena iniziato la salita decisiva verso il Gpm di Puerto de Alfacar, alla cui sommità è previsto anche il traguardo finale della frazione. Mancano infatti appena una ventina di km alla linea finale ma saranno tutti in salita e molto difficili: è ancora però ben presto per individuare in favorito. Al momento in strada vediamo ancora in testa il drappello dei nove fuggitivi, scappati al via. il loro vantaggio tocca ora i dieci minuti abbondanti. E’ quindi ben possibile che la vittoria di tappa vada a uno dei nove in fuga, che ricordiamo essere Gastauer, Stalnov, Wqallays, King, Boom, Rolland, Cacebo, Mate e Bagues. (agg Michela Colombo)
LA MAGLIA ROSSA E’ LONTANA
Ci avviciniamo di gran lena al traguardo della quarta tappa della Vuelta 2018: mancano però ancora una sessantina di km all’arrivo in salita di Alfacar e di certo i prossimi km saranno decisivi. La corsa infatti ha da poco superato il primo Gpm della giornata di Alto de la Cabra Monte e si sta preparando alla salita finale, davvero ben ostica, attraversando alcuni sali e scendi di media montagna affatto di semplice lettura. Intanto la strada ci ricorda che sono sempre in nove a guidare la gara: dietro però il loro distacco sul gruppo maglia rossa è amplissimo, oltre gli 8 minuti e mezzo abbondanti visto che il Team Sky non sta impostando un gran passo. Da segnalare che al Gpm di Cabra Monte il migliore è stata la maglia a pois di Mate Mardones: lo spagnolo ha conquistato i punti più preziosi, seguito da Gastauer e Rolland. (agg Michela Colombo)
SI COMINCIA A SALIRE
Poche novità emergono dalla strada per la quarta tappa della Vuelta 2018, benchè presto molto potrebbe succedere con l’avvicinarsi alle grandi montagne oggi previste. La situazione della corsa infatti superati i primi 60 km è ancora stabile e immutata da quanto si è sviluppato alla partenza di Velez Malaga: sono quindi ancora nove i corridori in testa. Il loro gap è però ora aumentato: i fuggitivi hanno subito impostato un buon passo e a circa 5 km dal Gpm di prima categoria di Alto de la Cabra Monte è di circa 5 minuti abbondanti. Difficile che il gruppo maglia rossa riesca a raggiungere la testa della corsa. Da ricordare però che nel primo drappello spicca la maglia a pois di Mate Mardones, quale leader della classifica a punti di questa edizione della Vuelta 2018. (agg michela colombo)
NOVE UOMINI IN AVANTI
Siamo entrati nel vivo della quarta tappa della Vuelta 2018: per ora il tracciato non presenta particolari asperità e si sono mossi solo i fuggitivi, mentre i big risparmiano il fiato in vita dei due Gran Premi della Montagna attesi oggi, affatto semplici da affrontare. Al momento la situazione della corsa in strada è quindi molto chiara: in avanti abbiamo infatti ben nove fuggitivi, andati via pochi metri dopo la partenza di Velez Malaga e che registrano un vantaggio di almeno 3 minuti e mezzo, che sta pure aumentando. A guidare la corsa ecco quindi ora Ben Gastauer (AG2R La Mondiale), Nikita Stalnov (Astana), Jelle Wallays (Lotto Soudal), Ben King (Dimension Data), Lars Boom (Team LottoNL-Jumbo), Pierre Rolland (EF-Drapac), Oscar Cacebo (Burgos-BH), Luis Angel Mate (Cofidis) e Aritz Bagues (Euskadi-Murias): per il gruppo maglia rossa è ora il Team Sky a tenere il passo. (agg Michela Colombo)
SI PARTE
E’ tutto pronto per dare il via alla quarta tappa della Vuelta 2018: i corridori infatti sono attesi al via di Velez Malaga ormai a minuti. Prima però di lascare la parola alla strada per una frazione di media montagna ma all’esito affatto banale, andiamo a dare un occhio più da vicino agli ultimi km fino al traguardo di Alcara, Sierra de la Alfaguara. L’arrivo della 4^ tappa della Vuelta 2018 è infatti ben unico: questo sarà un vero arrivo in salita visto che la Cima è stata considerata di prima categoria dal comitato organizzatore. Sarà quindi un’ascesa che partirà già dal 133 km del percorso ma da tabella saranno 12,4 km con una pendenza media del 5.4%, con a metà un piccolo muro dalla pendenza dell’11%. Non certo una saluta facile per molti, benchè siamo alla quarta frazione della Vuelta 2018 e la gambe rimangono ancora ben fresche. Sarà quindi ben difficile immaginare chi oggi potrà vincere: diamo la parola alla strada! (agg Michela Colombo)
STREAMING VIDEO E DIRETTA TV: COME SEGUIRE LA VUELTA 2018 (4^ TAPPA)
Per seguire la Vuelta 2018 in diretta tv, il punto di riferimento sarà Eurosport: la corsa spagnola sarà infatti visibile sul canale tematico che è disponibile anche sulla piattaforma di Sky. I collegamenti per la quarta tappa Velez Malaga-Alfacar (Sierra de la Alfaguara), avranno inizio già alle ore 16.00 sul canale tematico, numero 210 della piattaforma satellitare. Per chi invece non potesse mettersi davanti al televisore, ecco pure la possibilità garantita dalla diretta streaming video, per gli abbonati tramite Eurosport Player oppure anche Sky Go. Informazioni importanti sulla corsa spagnola saranno disponibili anche sui social network: su Facebook la pagina ufficiale è Vuelta a España, mentre l’account ufficiale Twitter è @lavuelta, particolarmente preziosi per chi non potrà seguire la corsa su Eurosport.
GLI OBBIETTIVI DEL LEADER
Nel borsino dei favoriti al successo nella quarta tappa della Vuelta 2018 abbiamo pure inserito il punto di riferimento del Team Sky in questa edizione della corsa spagnola ovvero Michel Kwiatkowski. E non potrebbe essere altrimenti: la frazione è adatta al polacco, che pure veste oggi la maglia rossa da leader e chiaramente non ha alcuna intenzione a farsela sfilare. Lo stesso alfiere della squadra inglese proprio ieri, una volta passato sotto al traguardo ha dichiarato le sue intenzioni: “ Ci tenevamo a mantenere la maglia. Adesso il mio obiettivo è quella di difenderla anche domani e di mantenerla il più a lungo possibile. Ho grande rispetto per questa maglia e farò di tutto per tenerla, a fine tappa vedremo come avranno risposto le gambe”. Vedremo quindi che dirà la strada. (agg Michela Colombo)
I FAVORITI
Si avvicina il via della quarta tappa della Vuelta 2018: sarà il terreno andaluso il protagonista oggi nella classica a tappe spagnola e pure le sue montagne. L’arrivo in salita infatti sarà un ostacolo non semplice da affrontare anche per i big, che oggi usciranno per forza allo scoperto: vediamo chi potrebbero essere i favoriti al successo finale. Sulla carta ovviante merita una menzione speciale Alejandro Valverde, che già si è fatto vedere sul primo gradino del podio in questo avvio della manifestazione spagnola: il ciclista della Movistar però non sarà il solo visto che subirà comunque una forte concorrenza. Ottime chance di vittoria oggi della 4^ tappa della Vuelta 2018 vanno anche per Simon Yates e Michel Kwiatkowski, con il polacco che può fare affidamento su tutto il team Sky, sempre in forma. Occhio infine a Quintana, Pinot, Abu, Uran e Bennet. possibili outsider. (agg Michela Colombo)
INFO E ORARIO DELLA TAPPA
La Vuelta 2018 oggi, con la sua quarta tappa Velez Malaga-Alfacar (Sierra de la Alfaguara) di 161,4 km, ci proporrà il primo arrivo in salita della corsa a tappe spagnola. A dire il vero già domenica al Caminito del Rey il finale era stato impegnativo, ma oggi possiamo parlare a tutti gli effetti di un vero arrivo in salita, sia pure non fra i più duri che la Vuelta 2018 ci regalerà prima di Madrid. Non ci saranno magari distacchi tremendi, ma sarà già una giornata importante per tutti i big che hanno ambizioni di classifica, perché sicuramente già oggi ci sarà battaglia e chi starà meglio cercherà di approfittarne, anche perché ben sappiamo che spesso le salite poste nei primi giorni di un grande giro possono fare male, in particolare a chi non si fosse presentato al top della condizione di forma alla partenza.
PERCORSO 4^ TAPPA VELEZ MALAGA-ALFACAR
Andiamo dunque a descrivere adesso più nel dettaglio il percorso di questa significativa quarta tappa della Vuelta 2018. La partenza avrà luogo da Velez Malaga alle ore 13.19 e per i primi 50 km circa non ci sarà molto da segnalare. Tutto tranquillo dunque fino ai piedi dell’Alto de la Cabra Montés (km 66,7), un Gran Premio della Montagna di prima categoria che i corridori raggiungeranno dopo ben 15,7 km di salita, caratterizzati da una pendenza media del 5,9%. Ascesa dunque molto lunga e che sicuramente contribuirà a vivacizzare una tappa che comunque vivrà nel finale la sua parte più significativa, come è d’altronde normale che sia parlando di un arrivo in salita. Poco dopo lo sprint intermedio di giornata, che sarà collocato a Granada al km 143,5 della frazione, si comincerà dunque a salire verso l’arrivo. Andiamo allora a conoscere meglio la salita del Puerto de Alfacar/Sierra de la Alfaguara, che ci porterà fino al traguardo: gli ultimi 12,4 km saranno caratterizzati da una pendenza media del 5,4% e nel tratto più difficile (circa a metà salita) si toccheranno punte di pendenza massima all’11%. Salita dunque vera, rispetto a domenica il Gpm sarà collocato al traguardo e soprattutto parliamo di un Gpm di prima categoria: si fa dunque sul serio, i big saranno già chiamati all’azione.