Il crollo del viadotto Morandi di Genova ha generato una sorta di fobia ponti, sicuramente giustificata, in tutta Italia. Da più parti si temono nuovi crolli e di conseguenza sono scattati in varie regioni della nostra penisola numerosi controlli. A riguarda va segnalata la particolare richiesta del comune di Avellino, nota città campana, che sta cercando personale tecnico per verificare la tenuta del Ponte della Ferriera… ma a titolo gratuito. Lo si legge in una lettera che è stata pubblicata dal sito de Il Fatto Quotidiano, firmata da Vincenzo Ciampi, il primo cittadino, e indirizzata a vari destinatari, leggasi il Genio Civile, il comando dei vigili del fuoco, l’ordine degli Ingegneri, quello degli Architetti di Avellino e quello dei Geologi della Campania, e infine, la Soprintendenza Archeologia, Belle Arti e Paesaggio.
LA PRIMA RISPOSTA ARRIVATA
Il Ponte della Ferriera non è nuovo a controlli; si pensi infatti che venne riaperto solo lo scorso 11 agosto, dopo che era stato chiuso per quasi un anno a seguito di lavori e controlli. La richiesta appare anche per questo motivo bizzarra: è possibile riaprire un ponte se non si ha la certezza sulla sua tenuta strutturale? Una risposta è già arrivata, ed è quella del presidente dell’ordine degli Architetti di Avellino, Erminio Petecca, che si è detto disponibile ad un confronto «in termini istituzionali, per la risoluzione dei problemi della città», ma non a titolo gratuito: «Non possiamo farlo in quanto viola le regole della nostra deontologia».