Aggressione choc a Civitanova, dove un militare dell’Esercito ha palpeggiato una ragazza e poi l’ha spinta in uno dei bagni di un centro commerciale per abusare di lei. La vittima si è ribellata ed è stata presa a pugni, ma è riuscita a fuggire. Ora un giovane militare è indagato per violenza sessuale e lesioni. I fatti finiti all’attenzione della magistratura risalgono al 28 novembre dell’anno scorso. Dall’attività investigativa, coordinata dal sostituto procuratore Stefania Ciccioli, è emerso che il militare – un ventinovenne residente in Trentino Alto Adige che si trovava in vacanza nelle Marche – avrebbe visto una dipendente del centro commerciale nei bagni, quindi si è scagliato su di lei, come preso da un raptus. Prima l’ha palpeggiata sul seno e si è strofinato sul suo corpo, poi l’ha bloccata e spinta in uno dei box della toilette. Lei però è fortunatamente riuscita a fuggire, ribellandosi a quell’aggressione.
CIVITANOVA, VIOLENTATA DA MILITARE DELL’ESERCITO
Il sostituto procuratore Stefania Ciccioli ha condiviso i risultati delle attività di indagine dei carabinieri e ha firmato l’avviso di chiusura delle indagini preliminari. Ha chiesto il giudizio per il militare dell’Esercito, che dovrà presentarsi il prossimo 24 ottobre davanti al Gup Manzoni per l’udienza, come riportato dal Messaggero. Il giovane è difeso dall’avvocato Nicola Nettis. La notizia dell’aggressione arriva dopo una ancora più scioccante, quella di una donna di 46 anni che è rimasta per tre giorni in balia del compagno violento subendo abusi sessuali e pestaggi continui, come vi abbiamo raccontato in queste ore. Cresce dunque il numero dei casi di violenza sessuale.