Ci saranno però anche dei passeggeri di Ryanair che continueranno a salire a bordo col bagaglio a mano nonostante il cambiamento di alcune regole. Si tratta dei clienti con l’imbarco prioritario che al momento sono circa un terzo di quelli che prenotano e pagano biglietti per la compagnia low-cost. Questi potranno continuare ancora a portare due bagagli nella cabina di cui una piccola, come tutti gli altri passeggeri, e una più grande che pesi però nei limiti dei dieci chilogrammi. Fuori da questi schemi, anche i passeggeri prioritari, saranno costretti a imbarcare le valigie. Non sappiamo al momento se ci siano delle eccezioni anche se c’è da dire che ovviamente vanno considerate anche le persone affette da patologie e che hanno necessità durante il viaggio di qualche cura o qualche strumento particolare utile magari per effettuare una terapia. (agg. di Matteo Fantozzi)
500 MILIONI IN PIÙ PER LA COMPAGNIA AEREA LOW COST
Continuano le novità in casa Ryanair dopo la firma del contratto collettivo nazionale dei piloti. Ora è il momento dei bagagli che subiscono degli stravolgimenti nelle regole che da sempre hanno contraddistinto la compagnia low cost. La novità era stata già resa pubblica dal quotidiano inglese The Guardian alla fine di agosto, ma con l’inizio di settembre il tutto è diventato effettivo con dei rincari che andranno a far guadagnare alla compagnia aerea circa 500 milioni in più. Da oggi chi andrà a prenotare un volo per il primo novembre dovrà prendere nota delle nuove tariffe che prevedono il pagamento anche del bagaglio a mano. I passeggeri dei voli Ryanair potranno portare con loro solo un bagaglio di peso e dimensioni ridotte, come per esempio una borsa o uno zaino, che dovrà essere posizionato sotto il sedile di fronte. Fino ad oggi era possibile portare anche un secondo bagaglio gratuitamente, ora invece dovrà essere imbarcato in stiva al prezzo minimo di 8 euro.
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Se i bagagli a mano andranno sotto i sedili a cosa serviranno le cappelliere dei voli Ryanair? Lì saranno posizionati i bagagli di quei passeggeri che pagheranno l’imbarco prioritario per circa sei euro a tratta. Chi manderà i suoi bagagli in stiva pagherà circa 25 euro a valigia con un peso minimo di 20 chili e 8-10 per quelle da 10 chili. La Ryanair ha sottolineato come la novità sia arrivata soprattutto per cercare di accelerare i tempi di decollo e atterraggio per evitare quelli che possono essere dei fastidiosi ritardi. La società inoltre sottolinea come i viaggiatori risparmieranno ancora, con i ricavi della compagnia pronti a calare in maniera decisa. Una notizia che è stata smentita dal Corriere della Sera che tramite un indagine ha scoperto come tra il 2019 e il 2020 i ricavi di Ryanair saliranno di circa 500 milioni.
