I ritrovamenti sono avvenuti sulla costa nelle località di Danilo Bitinj e Pokrovnik. Sono state indivudate delle tracce di formaggio molto antiche nella storia dell’umanità, addirittura legate al Neolitico. Il tutto è emerso da alcuni vasi di ceramica che sono stati rinvenuti nei villaggi in questione e che sono datati tra 8000 e 6800 anni fa. Incredibile è come le analisi chimiche siano state in grado di ritrovare, all’interno di alcuni vasi, dei resti organici di formaggio appartenenti a un’epoca lontanissima nel tempo. Insieme sono state trovate tracce anche di carne e pesce che dimostrano come la dieta dei nostri antenati fosse, già all’epoca, piuttosto varia e ricca. Sicuramente è una scoperta che ci aiuta a caratterizzare meglio lo studio delle antiche popolazioni del luogo, ma anche quello legato alla nascita del formaggio come prodotto caseario di consumazione generica. (agg. di Matteo Fantozzi)
UNA SCOPERTA INCREDIBILE
Uno dei prodotti tipici del nostro paese è il formaggio, ormai da tantissimi anni se ne producono di tutti i tipi dando vita a quelle che sono delle vere e proprie eccellenze mondiali. Basti pensare al Parmigiano Reggiano, al Grana Padano, all’Asiago e a tanti altri tipi di formaggio. Interessante però è la scoperta fatta di recente che potrebbe portarci di fronte alla produzione casearia più antica di sempre. Da alcune ceramiche rivenute dalla costa dalmata infatti arrivano delle evidenze antichissime e mai rinvenute prima. Queste vedono rappresentate una produzione casearia che risale addirittura al periodo del Neolitico. E’ stata fatta luce sulle abitudine e strategie che proprio gli agricoltori si adattarono per cercare di sopravvivere e provare ad espandersi verso settentrione. Presto potrebbero arrivare in merito anche ulteriori delucidazioni in grado di farci viaggiare indietro nel tempo almeno con la fantasia.
UNA SCOPERTA CHE APPARTIENE AL NEOLITICO
La scoperta è stata raccontata da Sarah McClure della Pennsylvania State University sulle pagine di Plos One. Sulla rivista specializzata è stato pubblicato il suo studio che ci ha portato indietro nel tempo. Da alcuni pezzi di ceramica rinvenuti sulla costa dalmata infatti si è scoperto come già nel Neolitico i nostri lontani antenati praticavano produzione casearia. Sicuramente questo invita a riflettere sui regimi alimentari lontanissimi che questi avevano e come la scoperta del latte sia stata fondamentale e innovativa ai tempi. Gli esperti collocano questo evento a circa novemila anni fa e lo associano ora alla diffusione dell’agricoltura. Si tratta di una scoperta sensazionale, basti pensare che prima la comparsa del formaggio era stata datata a circa cinquemila anni fa con l’inizio dell’età del bronzo.