Conduttrice rassicurante e amante dell’ironia, Serena Dandini si prepara ad affrontare l’autunno televisivo con nuovi progetti che la porteranno ancora ad essere protagonista su Raitre con i temi a lei più cari: le donne. Lei, che ha raccontato spesso il femminicidio e la storia di grandi personalità femminili mai comparse nei libri di scuola, è ora impegnata come direttore artistico nel festival ‘L’eredità delle donne’, che si terrà a Firenze dal 21 al 23 settembre. Si tratta di una manifestazione particolare, nella quale si è impegnata con tutta se stessa come spiegato nelle pagine dell’ultimo numero del settimanale ‘Donna Moderna’: “La città sarà inondata da un’energia creativa senza pari: ci saranno itinerari speciali, colazioni con artisti, una caccia al tesoro fotografica. E tre serate con protagoniste uniche”. Il rischio di questa iniziativa è che il pubblico si annoi davanti all’ennesimo tributo alle donne ma La Dandini non intende fermarsi anche in presenza di una simile possibilità.
“VOGLIO CELEBRARE IL SUCCESSO DELLE DONNE”
Serena Dandini ha le idee chiare sull’obiettivo dei suoi programmi e iniziative: “Voglio celebrare l’eredità delle donne che hanno contribuito a creare cultura e progresso, eppure restano quasi invisibili”. Sono loro le protagoniste del suo libro intitolato ‘Il catalogo delle donne valorose’ (Mondadori) nel quale si parla di donne valorose, che hanno fatto la storia ma non vengono menzionate nei testi scolastici. È questo, ad esempio, il caso di Cristina Trivulzio di Belgiojoso che ha supportato i rivoluzionari nel periodo dei moti contro l’Austria, creando asili e case per donne povere e maltrattate. Ma in tempi moderni vanno ricordate anche l’ingegnere biomedico Cecilia Laschi, pioniera della robotica soft con il robot morbido che aiuta gli anziani. Insieme a lei Suad Amiry, scrittrice e architetto palestinese, che è stata protagonista della ricostruzione nel periodo delle guerre continue. La speranza è che le giovani generazioni si ispirino anche a loro: “Oggi è necessario, anzi urgente, parlare di donne e far parlare le donne visto che abbiamo ancora poco spazio, in politica e non solo”.
IN TV CON “GLI STATI GENERALI”
Dopo trent’anni, Serena Dandini ripropone lo storico programma ‘La tv delle ragazze’ con una edizione più adatta ai tempi, nella quale comunque non mancheranno gli sketch per mettere alla berlina gli stereotipi del mondo femminile. Spiega la conduttrice al settimanale Donna Moderna: “Di sicuro nello show che si chiamerà Gli Stati Generali, e andrà in onda su Raitre a novembre, ci saranno alcune vecchie ragazze e ne conosceremo di nuove. Abbiamo fatto mesi di casting, soprattutto sul web, per trovare talenti e siamo soddisfatti perché la comicità femminile è attuale e intelligente”. Le donne del 21esimo secolo, secondo la Dandini, hanno una maggiore consapevolezza nei propri mezzi rispetto al passato. Al tempo spesso, però, restano alcuni dei problemi contro i quali già avevano collaborato le nostre mamme. L’incubo peggiore è il femminicidio, contro il quale dovrebbe essere fatto molto di più già a partite dall’educazione scolastica.