Quali le finalità dei passaggi di somme di denaro su un conto bancario accessibile sia al direttore amministrativo Michelangelo Nardella che al direttore del Coro della Cappella Sistina, monsignor Massimo Palombelli? E quali le reali destinazione dei fondi distorti? E’ su questi capi di accusa che da alcuni mesi indaga il promotore di giustizia vaticano, anche se la notizia è stata resa pubblica solo nelle ultime ore con un articolo del quotidiano Repubblica, in quanto vi è implicata anche la giustizia italiana. E’ stato il papa stesso a autorizzare l’apertura dell’inchiesta, che va ad aprire un altro bubbone negli ambienti vaticani già così disastrati da tante accuse e speculazioni, quello della sottrazione di fondi per probabile uso personale (Agg. Paolo Vites)
CORO CAPPELLA SISTINA
Papa autorizza indagine su coro della Cappella Sistina: l’ok è arrivato in serata. Come sottolineato dai colleghi di Repubblica, l’inchiesta riguarda gli aspetti economico-amministrativi e nel mirino ci sarebbero due persone in particolare: stiamo parlando del responsabile amministrativo Michelangelo Nardella e del direttore Massimo Palombella. L’indagine è ancora in corso e l’annuncio è stato dato da un comunicato diramato dalla Sala Stampa della Santa Sede. Vatican Insider sottolinea che “il sospetto riguarda un uso disinvolto dei soldi che entravano in Sistina per i concerti, indirizzati in un conto presso una banca italiana”. E a proposito delle ipotesi di reato: “Le ipotesi di reato sono riciclaggio, truffa aggravata ai danni dello Stato e peculato”.
ARRIVA L’OK DI PAPA FRANCESCO
Non sono stati resi noti ulteriori dettagli, ma la situazione più delicata riguarderebbe il direttore amministrativo Michelangelo Nardella. Sotto la lente di ingrandimento della magistratura un conto corrente sul quale operavano i due membri del Vaticano: su questo conto, evidenzia Repubblica, venivano fatte transitare delle somme di denaro provenienti dai concerti del coro della Cappella Sistina, poi utilizzati però per spese personali. Ricordiamo che Michelangelo Nardella era stato sospeso lo scorso luglio: un procedimento a livello amministrativo per aver usato in modo improprio un messaggio papale nel corso di un convegno. Nominato direttore della Cappella Sistina lo scorso 16 ottobre 2010 da Papa Benedetto XVI, Massimo Palombella ha preso servizio effettivo dal 4 novembre. Lo scorso 14 gennaio 2017 è giunta la conferma di Papa Francesco, che lo ha nominato consultore della Congregazione per il culto divino e la disciplina dei sacramenti.