Arrivano nuove reazioni da casa Lega dopo la notizia del blitz dei pm di Genova in Lussemburgo, a caccia dei 49 milioni di euro ‘spariti’. Dopo il commento di Salvini, seguito da Giorgetti e Fontana, è stato il turno del ministro dell’Agricoltura Gian Marco Centinaio, che ha risposto al presidente della Repubblica Sergio Mattarella (““Nessun cittadino è al di sopra della legge. Nemmeno cariche pubbliche. I magistrati sono legittimati dalla Costituzione””): “I magistrati spesso interpretano o si inventano le cose: il potere giudiziario deve vedere le leggi ed applicarle, non se ne deve inventare altre e non devono esserci magistrati che si dichiarano pubblicamente obiettori di coscienza riguardo leggi fatte da uno dei poteri dello stato”. le parole dell’esponente del Carroccio ad Agorà. (Aggiornamento di Massimo Balsamo)
GIORGETTI E FONTANA: “NON TROVERANNO NULLA”
Dopo il blitz dei magistrati genovesi in Lussemburgo alla ricerca dei 49 milioni di euro scomparsi dalla Lega è subito partito il fuoco di fila dagli esponenti di primo piano del Carroccio per respingere al mittente ogni ipotesi di coinvolgimento. A prendere la parola è stato il sottosegretario alla Presidenza del Consiglio, Giancarlo Giorgetti, come riportato da Rai News:”Lussemburgo? Noi non ne sappiamo niente. Se trovano qualcosa sarà una sorpresa anche per noi”. A fare eco al commento del braccio destro di Matteo Salvini è stato un altro componente del governo, il ministro delle politiche della famiglia, Lorenzo Fontana, che ha dichiarato:”Stanno perdendo tempo, non troveranno nulla. Siamo molto sereni su questa questione”. I due leghisti avranno ragione? (agg. di Dario D’Angelo)
RENZI, “LEGA LADRONA”
I pm di Genova sono in Lussemburgo per indagare sul caso fondi Lega e sui 49 milioni di euro spariti. Nel mirino di Matteo Renzi c’è l’avversario Matteo Salvini, leader del Carroccio e capo del Viminale: “Il ministro dell’Interno sta violando la legalità nel momento in cui dice di non rispettare la sentenza di Genova dei 49 milioni perché ho i sondaggi a favore. Se hai un sondaggio buono puoi non rispettare la legge? Se la Lega, ladrona, ha nascosto i 49 milioni deve restituire quei soldi, mi chiedo come si permetta Salvini di mettere in discussione la sentenza o di dire che non li restituiscono. Questo è un atteggiamento inaccettabile e il clima dentro il nostro popolo è di gente che ha voglia di reagire”. E pochi minuti fa è giunto su Twitter anche il commento del dem Ernesto Magorno: “L’ipotesi riciclaggio sembrerebbe non essere una #favoletta, ma un’ulteriore prova della truffa da #49milioni organizzata dalla #Lega a danno degli italiani. #Primailussemburghesi”. (Aggiornamento di Massimo Balsamo)
10 MLN NELLE BANCA DELL’ALTO ADIGE?
Nuovi aggiornamenti sulla vicenda fondi Lega, con i pm di Genova che sono andati in Lussemburgo per indagare sui 49 milioni di euro incriminati. Gli inquirenti, come vi abbiamo raccontato, stanno indagando sul prelievo dei fondi e sul loro trasferimento da vari conti correnti in Lussemburgo. Il Giornale evidenzia che secondo i pubblici ministeri sarebbero transitati almeno dieci milioni di euro nella Banca dell’Alto Adige. Per quanto riguarda i tre milioni di euro transitati dalla Sparkasse, la banca ha fatto sapere che si tratta di fondi relativi a investimenti diretti della banca e, dunque, non riconducibili a un cliente. E non solo: la procura di Roma ha trasmesso alla procura di Genova un fascicolo riguardante il finanziamento di 250 mila euro di una delle società dell’immobiliarista Luca Parnasi alla onlus Più Voci, vicina al partito guidato da Matteo Salvini. (Aggiornamento di Massimo Balsamo)
FONDI LEGA, PM GENOVA IN LUSSEMBURGO
Potrebbero essere finiti in Lussemburgo i famosi 49 milioni di euro della Lega, sequestrati dai magistrati. E’ questo il sospetto dei pm di Genova, che come riferito dai colleghi di TgCom24.it, sono volati appunto nel Granducato per analizzare alcuni documenti, precisamente le carte del fondo Pharus Management, ascoltando altresì alcuni possibili testimoni. Salvini ha più volte ribadito che i fondi in questione non ci sono in Italia ne tanto meno in Lussemburgo, ma secondo gli inquirenti la Lega avrebbe prelevato una parte dei 49 milioni di cui sopra, distribuendoli in vari fondi, e poi, attraverso la banca Sparkasse di Bolzano, portati appunto in Lussemburgo.
IL RIENTRO SOSPETTO DI 3 MLN DI EURO
Per i pm, nel Granducato vi sarebbero almeno 10 milioni di euro, e a testimonianza di questa fuga di denari, il fatto che all’inizio di quest’anno sarebbero rientrati in Italia, tramite la Sparkasse, tre milioni di euro, con automatica segnalazione all’antiriciclaggio. Per la banca bolzanina si tratterebbe semplicemente di fondi che lo stesso istituto di credito vorrebbe investire, e non soldi appartenenti ad un conto privato, ma la procura di Genova non è convinta e vuole indagare a fondo. Sono attesi aggiornamenti nelle prossime ore.