Nel calciomercato probabilmente più pazzo degli ultimi anni, almeno in Italia, può succedere anche che uno come Leo Messi venga accostato alla Roma. D’altronde alzi la mano chi avrebbe pensato, soltanto poche settimane fa, che Cristiano Ronaldo avrebbe mai potuto giocare per la Juventus. E allora ecco che tra il serio – ma soprattutto il faceto – c’è chi ha pensato bene di fare di un problema un’opportunità di visibilità. Merito del social media manager dei giallorossi, bravo a tramutare il torto subito dal Barcellona – che ha letteralmente soffiato Malcom alla Roma quando era di fatto pronto a sbarcare a Fiumicino – in un’occasione per attrarre interesse sulla società capitolina. Tutto è iniziato per gioco, con una battuta su Twitter:”Ieri il Barcellona ci ha chiesto scusa per il trasferimento di Malcom ma non accetteremo le loro scuse a meno che non ci vendano Messi”. Esilarante.
PALLOTTA INSISTE:”VOGLIAMO LUI”
Da qui in poi è stato uno show. Si ci è messa anche l’Ikea, che ha approfittato dell’acquisto dello svedese Olsen per richiamare l’affaire Malcom e dire:”Magari il pacco lo hanno preso loro (quelli del Barca, ndr)”. In risposta l’account della Roma non si è sottratto e ha rilanciato ancora una volta per il 10 argentino:”Abbiamo appena ordinato questo”, dove “questo” era uno scatolone con la scritta “Messi”. Finita qui? Macché! Ieri è stato il presidente James Pallotta in persona a rincarare la dose ironizzando sul passato blaugrana del nuovo Chief Revenue Officer, Francesco Calvo:”Questo non cambia le cose, vogliamo comunque Messi” ha detto il tycoon di Boston”. E chissà che alla fine Messi non ci pensi davvero: in fondo sai che tristezza una Liga senza il suo rivale di sempre? Perché non proseguire Messi vs Cristiano Ronaldo qui in Serie A?