Matilde D’Errico torna su Raitre con un nuovo programma della durata di circa 20 minuti, in onda su Raitre in seconda serata a partire dal 9 settembre. Dopo l’esperienza in qualità di autrice e presentatrice in ‘Amore criminale’, la nuova trasmissione si intitolerà ‘Sopravvissute’ e racconterà la storia di sette donne che sono riuscite a porre fine ad un relazione con un uomo pericoloso e violento. Intervistata da Il Giornale, la D’Errico ha spiegato la differenza tra i due programmi: “In Amore Criminale poniamo al centro della narrazione tutte le forme estreme dell’amore che sfociano nel femminicidio. In Sopravvissute l’attenzione si focalizzerà invece sullo step precedente”. Protagoniste saranno ora delle donne innamorate di uomini manipolatori e narcisisti, si tratterà si donne dai caratteri diversi, spesso donne in carriera, intelligenti e di buon reddito ma che finiscono per immischiarsi in storie malsane.
LE STORIE DI ‘SOPRAVVISSUTE’
Nell’intervista rilasciata a Il Giornale, Matilde D’Errico spiega le difficoltà attraversate dalle donne da lei intervistate nel chiudere queste relazioni tossiche, nate con uomini manipolatori, che privano di autostima la propria compagna: “La donna tende ad aggrapparsi all’immagine ideale del proprio uomo. Il motivo? Ammettere la verità di avere sbagliato tutto nel scegliere quell’uomo le risulterebbe troppo doloroso. Senza contare che molte, poi, si vergognano di raccontare agli altri che cosa subiscono”. La conduttrice precisa di avere trovato le protagoniste di ‘Sopravvissute’ all’interno di alcuni gruppi di sostegno per la dipendenza affettiva. Altre invece hanno contattato l’autrice attraverso i profili Facebook e Twitter. In tutti i casi non è stato facile convincerle a raccontare la loro storia: “In ogni caso sono vicende che evidenziano come la manipolazione psicologica sia profondamente subdola e trasversale in termini di cultura e status sociale”.