Samuel Peron è uno dei volti più amati di Ballando con le stelle, programma nel quale si cimenta nel ruolo di maestro di ballo fin dal 2005. Era stata Milly Carlucci a volerlo nel cast e a riconfermarlo anche per gli anni successivi, apprezzando di lui l’abilità e il grande carisma. E in attesa di scoprire se lo rivedremo su Raiuno anche nella prossima edizione, il ballerino si racconta in un’intervista a DiPiù parlando della sua vita privata, di lavoro e del cambiamento caratteriale raggiunto proprio grazie al talent show vip. In amore tutto procede per il meglio, grazie alla relazione con Tania Bambaci (Miss Italia 2012), con la quale è legato sentimentalmente dal 2014. La coppia convive già da qualche tempo e lo scorso Natale è entrata a far parte della famiglia anche la cagnolina Betty, figlia di due cani dei genitori di Samuel. E, nonostanze le iniziali difficoltà, ora l’affinità tra Betty e Tania è più che evidente…
“IN FAMIGLIA ORA SIAMO IN TRE”
Nell’intervista rilasciata al settimanale DiPiù, Samuel Peron parla dell’arrivo di Betty, la cagnolina di dieci mesi, incrocio tra un Pinscher e un Chihuahua: “A casa mia in Veneto, abbiamo sempre avuto cani, fanno parte della nostra famiglia. Tania, invece, non aveva mai avuto animali e quando andavamo dai miei genitori la vedevo a disagio con i nostri cani che scorrazzavano per casa”. Con l’arrivo di Betty però tutto è cambiato: “All’inizio era perplessa, poi tra loro è stato amore. Ora sono inseparabili e Tania non è più a disagio con i cani dei miei genitori”. L’arrivo di Betty non è l’unica novità nella vita della coppia. Lo scorso ottobre, infatti, Tania e Samuel hanno comprato casa a Roma e, dopo avere completato de lavori di ristrutturazione, vi si sono trasferiti lo scorso giugno. È ancora presto però parlare di matrimonio: “Lei vuole sposarsi, io no ma non perché non creda nella nostra relazione ma perché non mi sento ancora pronto per il matrimonio”.
LA TIMIDEZZA
L’entrata nel cast di Ballando con le stelle ha rappresentato la svolta nella vita di Samuel Peron, non solo dal punto di vista professionale. Prima di allora, infatti, si sentiva insicuro e timido, sempre a disagio davanti alle altre persone. Da adolescente era un disastro con le ragazze, ragione che lui attribuiva all’aspetto fisico, a partire dal naso aquilino. Poi però tutto è cambiato: “Mi sono sentito apprezzato sin da subito dai colleghi ballerini perché la Carlucci mi ha riconfermato spiegandomi che avevo carisma, personalità e che piacevo al pubblico. Rimasi stupito, da anni mi sentivo a disagio per il mio aspetto e poi ecco che una donna di spettacolo mi dice che piaccio al pubblico”. Da allora, Peron ha capito di essersi tormentato per anni senza motivo e ha persino cominciato a scherzare sul proprio naso, notando che le persone si divertivano per le sue battute. E dopo avere superato le insicurezze, anche la timidezza è diventata solo un lontano ricordo.