Il suo nome è Nia Imani Franklin è una cantante d’Opera e lo scorso sabato è stata eletta Miss America 2019 nella 92 esima edizione del concorso. Nel suo curriculum vanta una laurea alla School of the Arts della University del North Carolina, dove ha studiato con successo composizione musicale. Ed è proprio la musica una delle più grandi passioni della neo vincitrice, che nel corso della sua competizione ha spiegato come questa passione le abbia dato la spinta per sopravvivere agli episodi di razzismo che hanno caratterizzato la sua gioventù. “Sono cresciuto in una scuola prevalentemente caucasica e c’era solo il cinque per cento di minoranza, e mi sentivo fuori posto a causa del colore della mia pelle”, ha rivelato la Miss nel corso della competizione, “ma crescendo, ho scoperto il mio amore per le arti e la musica, che mi hanno aiutato a sentirmi positiva su me stessa e su chi ero”. Fra i suoi propositi come Miss America, quello di difendere l’arte in tutte le sue forme, soprattutto negli istituti scolastici, così come dichiarato nel bel mezzo della competizione: “C’è un tasso di laurea più alto del 20% nelle scuole in cui la musica fa parte del curriculum”.
“VOGLIO RINGRAZIARE MIO PADRE, CHE È UN SOPRAVVISSUTO AL CANCRO”
Dopo aver ottenuto la fascia di Miss New York, Nia Imani Franklin ha conquistato il titolo di Miss America 2019 e i 50 mila dollari previsti per la vincitrice. Ma la Miss, si legge si RaiNews, oggi può aggiungere sul suo curriculum un nuovo obiettivo, quello di aver ottenuto la prestigiosa corona senza dover per forza sfilare in bikini. Proprio per questo, nonostante il concorso di bellezza imponga generalmente un modello di donna fisicamente perfetta, Nia Imani Franklin non ha rinunciato a concedersi qualche piccolo peccato di gola, così come lei stessa ha rivelato nel corso dell’intervista post-incoronazione: “Ho potuto mangiare un po’ di più visto che non era prevista la sfilata in costume da bagno”. Nelle sue parole, anche un ringraziamento alla sua famiglia, oltre a ricordare i sacrifici realizzati per raggiungere il glorioso obiettivo: “Ho dovuto perseverare molto per arrivare qui. Voglio ringraziare la mia bellissima famiglia, mia madre e mio padre, che è un sopravvissuto al cancro”.