Michelle Hunziker mostra sempre un fisico mozzafiato. Sfogliando l’album dei ricordi, la conduttrice svizzera ha postato uno scatto a vent’anni di distanza indossando lo stesso bikini: risultato? Praticamente nulla è cambiato. “Questo costume me l’aveva regalato il mitico Frank 20 anni fa”, scrive l’ex di Ramazzotti tramite il suo profilo di Instagram. Poi ha aggiunto che si trattasse di un bellissimo ricordo proprio perché “con questo Bikini di Jeans facemmo la nostra primissima copertina di tvsorrisi…è stato l’inizio di un emozionante cammino lavorativo che abbiamo fatto insieme per tanti anni ed un amicizia profonda…”. Dopo avere ritrovato il costume da bagno, la Hunziker lo ha indossato nuovamente per riprodurre lo scatto di Rino Petrosino. Questa non è la prima volta che Michelle regala ai social degli scatti del passato. Sul web infatti, ci sono delle fotografie anche di lei da bambina in Svizzera insieme ai genitori oppure di lei appena 20enne. “Ero la neonamma più fiera del mondo e mi sentivo come tutti i 20enni: invincibile”, scrive.
Michelle Hunziker, la foto del bikini dopo 20 anni
Michelle Hunziker oggi ha 41 anni ma la bellezza rimane la stessa. Ciò che è cambiato è l’uomo che le sta al fianco e la sua famiglia si è allargata. Tomaso Trussardi sposato nel 2014, gli ha immediatamente restituito la serenità tanto ricercata da anni: “Ho ricominciato daccapo quando non sembrava più possibile. A volte penso che i casini, i problemi, le lotte della mia vita, tutto sia successo perché volevo arrivare qui, accanto a lui”, ha confidato. Proprio di recente la Hunziker, intervistata tra le pagine di Oggi, ha parlato anche del grosso spavento che si è presa nel 2013 per via della primogenita Aurora Ramazzotti che, per un abuso di alcol aveva perso i sensi: “Una sera è successo quello che noi mamme temiamo: ero al nono mese di gravidanza di Sole e mi è arrivata la fatidica telefonata alle due e mezza di notte. Auri si era sentita male e aveva perso i sensi a causa dell’alcol“. Per fortuna, la presentatrice TV ha conservato il sangue freddo e ha avuto una buona idea: “Mi è venuta in mente di farla portare in un ospedale pediatrico visto che era minore. Quando sono arrivata era attaccata all’elettrocardiogramma e ai tubi. Non dimenticherò mai quello spavento”.